Ultimamente parlare da solo č diventata la norma.
Non intendo come
http://www.fobiasociale.com/parlare-...persona-53986/ , e neanche tipo fare dei discorsoni importanti con un interlocutore immaginario.
Semplicemente mentre faccio le cose durante la giornata mi capita sovente di commentare quello che faccio come se avessi qualcuno vicino che che mi ascolta. Come se fossi costantemente in compagnia.
Sebbene sia un sintomo di lieve pazzia, mi autoconsolo dicendomi che uno qualunque dei "normali" che conosco sarebbe giā impazzito alla grande ad essere come molti di noi.
Nell'immaginario collettivo uno che sta solo tanto tempo disegna una faccia su un pallone e se poi lo perde in mare si mette a piangere...
Non sono ancora a questi livelli.
E' anche vero che "socializzo" con pc e tastiera mentre Chuck Noland non poteva farlo.
Siete forse tutti i miei Wilson?
Io sono il vostro Wilson?