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27-09-2017, 22:14
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#1
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 368
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Oggi ho fatto questa riflessione: la maggior parte di noi (me compresa) sta qui a lamentarsi del fatto che vorrebbe essere come le persone fidanzate/sposate e con figli, insomma i cosiddetti "normali", perché ci sembra che stiano meglio di noi, si sentano più realizzati e accettati socialmente e viceversa.
E se invece questo stile di vita non fosse adatto a noi? Se, invece, staremmo peggio di come stiamo adesso?
Cioè, a pensarci bene, la gente mi sembra più stressata quando sta con qualcuno, che quando è single: insieme ai miei genitori, ho visto parecchie coppie di fidanzati, tipo i miei compagni di classe, che erano molto sca**ati l'uno con l'altra, stavano sempre a litigare e a temere che l'altro/a lo/la tradisca...
So benissimo che c'è una parte buona e gratificante nello stare con qualcuno, non lo metto in dubbio, ma io penso che non riuscirei a reggere tutto lo stress che ne conseguirebbe e credo che lo stesso valga per altri di qui (e non parlo solo dei maschi).
Ma non parlo solo dei problemi tra fidanzati, ma anche di quelli che riguardano gli sposati e padri e madri di famiglia: crescere un figlio, spaccarsi la schiena giorno e notte per dargli un buon futuro, destreggiarsi tra gli impegni di lavoro e quelli familiari, cercare nel frattempo di far sentire il/la proprio/a marito/moglie desiderato/a e amato/a, per evitare un tradimento e/o un divorzio...
Insomma, sto cominciando a pensare che forse la vita da single non è così drammatica come la società ci vorrebbe far credere.
Voi che ne pensate?
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27-09-2017, 22:19
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#2
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Esperto
Qui dal: Sep 2016
Messaggi: 2,058
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Non c'è una risposta a queste domande. Come dire...puoi dire tutto e non puoi dire niente.
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27-09-2017, 22:21
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#3
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
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Quote:
Originariamente inviata da SingleHeroine
Insomma, sto cominciando a pensare che forse la vita da single non è così drammatica come la società ci vorrebbe far credere.
Voi che ne pensate?
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Allora anche la vita da disoccupato
Io invece sto cominciando a (pensare di) mettere tutto sullo stesso piano (lavoro, amore, salute ecc. )
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27-09-2017, 22:21
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#4
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 368
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Quote:
Originariamente inviata da Alakazam
Non c'è una risposta a queste domande. Come dire...puoi dire tutto e non puoi dire niente.
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Forse. Ma potrebbe magari aiutarci a capire che non siamo messi così "male" come pensiamo...
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27-09-2017, 22:22
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#5
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 368
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Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Allora anche la vita da disoccupato
Io invece sto cominciando a (pensare di) mettere tutto sullo stesso piano (lavoro, amore, salute ecc. )
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Vabbe, la vita da disoccupato è indubbiamente brutta, su quello penso che siamo d'accordo tutti !
Comunque, io mi riferivo più al fatto che la società ti vende la vita da fidanzato o da sposato come una cosa bella e figa, mentre la vita da single te la vendono come una cosa brutta e orribile; poi magari vedi alcuni che rientrano nella categoria dei fidanzati/sposati che fanno di tutto, fuorché amarsi e rispettarsi e che stanno insieme tanto per, per rispettare i canoni della società, quando in realtà stanno male insieme...
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Ultima modifica di SingleHeroine; 27-09-2017 a 22:26.
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27-09-2017, 22:26
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Innegabile che una persona insicura tenda a rifugiarsi in una situazione di comfort zone, e quindi sì, la vita "normale" è più stressante. Bisogna però anche pensare che quando si arriva a quella normalità, di pari passo c'è (o c'è stato) un miglioramento della capacità emotiva di reggere le cose.
Attualmente non credo che nel giro dei prossimi anni sarei in grado di avere figli e crescerli. Penso però che la mia crescita non sia finita e che in futuro le cose possano andare meglio.
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27-09-2017, 22:30
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#7
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 368
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Quote:
Originariamente inviata da Blue Sky
Innegabile che una persona insicura tenda a rifugiarsi in una situazione di comfort zone, e quindi sì, la vita "normale" è più stressante. Bisogna però anche pensare che quando si arriva a quella normalità, di pari passo c'è (o c'è stato) un miglioramento della capacità emotiva di reggere le cose.
Attualmente non credo che nel giro dei prossimi anni sarei in grado di avere figli e crescerli. Penso però che la mia crescita non sia finita e che in futuro le cose possano andare meglio.
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Per carità, mica dicevo che per TUTTI quelli che fanno parte di questo forum la vita da fidanzato/sposato è una cosa brutta, per alcuni può essere una cosa bella.
Io ti auguro con tutto il cuore di fare una vita più "normale" e di essere felice .
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27-09-2017, 22:35
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#8
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Esperto
Qui dal: May 2015
Messaggi: 3,151
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Cmq la singletudine è "promossa" quasi sempre da donne, non riesco a capire perchè
Bisogni diversi? O diversità ormonale?
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Ultima modifica di iturbe89; 27-09-2017 a 22:39.
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27-09-2017, 22:41
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#9
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Esperto
Qui dal: Dec 2014
Ubicazione: Lombardia
Messaggi: 11,690
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Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Cmq la singletudine è "promossa" quasi sempre da donne, non riesco a capire perchè
Bisogni diversi? O diversità ormonale?
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Non credo, ma considera che in generale la singletudine chi la promuove non la pratica, e chi la pratica non la promuove
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27-09-2017, 22:42
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#10
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 368
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Quote:
Originariamente inviata da iturbe89
Cmq la singletudine è "promossa" quasi sempre da donne, non riesco a capire perchè
Bisogni diversi? O diversità ormonale?
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Nel mio caso, si tratta semplicemente di "sfiga con l'altro sesso" .
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27-09-2017, 22:51
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#11
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Esperto
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Banned
Messaggi: 18,249
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Quote:
Originariamente inviata da SingleHeroine
Oggi ho fatto questa riflessione: la maggior parte di noi (me compresa) sta qui a lamentarsi del fatto che vorrebbe essere come le persone fidanzate/sposate e con figli, insomma i cosiddetti "normali", perché ci sembra che stiano meglio di noi, si sentano più realizzati e accettati socialmente e viceversa.
E se invece questo stile di vita non fosse adatto a noi? Se, invece, staremmo peggio di come stiamo adesso?
Cioè, a pensarci bene, la gente mi sembra più stressata quando sta con qualcuno, che quando è single: insieme ai miei genitori, ho visto parecchie coppie di fidanzati, tipo i miei compagni di classe, che erano molto sca**ati l'uno con l'altra, stavano sempre a litigare e a temere che l'altro/a lo/la tradisca...
So benissimo che c'è una parte buona e gratificante nello stare con qualcuno, non lo metto in dubbio, ma io penso che non riuscirei a reggere tutto lo stress che ne conseguirebbe e credo che lo stesso valga per altri di qui (e non parlo solo dei maschi).
Ma non parlo solo dei problemi tra fidanzati, ma anche di quelli che riguardano gli sposati e padri e madri di famiglia: crescere un figlio, spaccarsi la schiena giorno e notte per dargli un buon futuro, destreggiarsi tra gli impegni di lavoro e quelli familiari, cercare nel frattempo di far sentire il/la proprio/a marito/moglie desiderato/a e amato/a, per evitare un tradimento e/o un divorzio...
Insomma, sto cominciando a pensare che forse la vita da single non è così drammatica come la società ci vorrebbe far credere.
Voi che ne pensate?
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io penso che si esalta troppo sia una cosa che l'altra , puo essere na merda da accoppiati o single , come puo essere bello ..... chi è in un modo tende a glorificare l'opposto proprio perchè in quel momento nn è in quella situazione , quindi se ne deduce che l'essere umano è spesso insoddisfatto di tutto o per lo meno cerca sempre un cambiamento , sperando che ci sia un fantomatico miglioramento che lo aspetta , in realtà nn c è niente che t'aspetta , solo la morte allegria.
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27-09-2017, 22:52
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#12
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ovest Alpi
Messaggi: 2,118
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Quote:
Originariamente inviata da SingleHeroine
Og.
Insomma, sto cominciando a pensare che forse la vita da single non è così drammatica come la società ci vorrebbe far credere.
Voi che ne pensate?
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Oggi come oggi direi proprio di no, tra l'altro con tutto quello che vedo in giro (mariti zerbini, divorzi, mariti ridotti sul lastrico per mantenere la ex-moglie, bambini/ragazzini sballottati qua e là , ecc... ) da single mi ritengo fortunato...
Con questo non dico che escluderei a priori di avere una relazione fissa con conseguente famiglia (che potrebbe anche farmi piacermi se incontrassi la persona giusta), pero' il contesto generale fa riflettere...
E poi comunque non lo farei perchè me lo impone la società ma per una mia scelta personale...
Anche per altre cose comunque spesso la gente si sente "obbligata" a seguire certi comportamenti, stili di vita e deve omologarsi a tutti i costi (anche tanti qua sopra "soffrono" per il fatto che non sono "omologati"). Da questo punto di vista io sono abbastanza "anticonformista" e ragiono con la mia testa, per me non esiste seguire al 100% i normaloni omologati, devo fare delle scelte o scegliere uno stile di vita che faccia piacere a me e che mi faccia star bene, non per fare il pecorone e voler a tutti i costi l'approvazione degli altri e della società.
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27-09-2017, 23:01
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,943
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Io starei meglio a non essere fobica,di questo sono certa,perchè senza le disabilità si sta meglio.
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27-09-2017, 23:14
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#14
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Trani
Messaggi: 9,521
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Ma perché ci sono i normali?
Non lo sapevo
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27-09-2017, 23:20
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#15
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,729
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Ho conosciuto persone che pensavo fossero simili a me ma una volta "sbloccate" si sono fiondate nella vita estroversona, con discoteche, uscite, e quella sensazione di insoddisfazione in mancanza di socialità. Forse ci sono persone che sono costrette a vivere in un certo modo per mancanza di mezzi, altri a cui piace questo modo di vivere (magari in modo meno estremo) e altri che si convincono di non apprezzare la vita "normale" poiché non potrebbero mai raggiungerla.
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27-09-2017, 23:59
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#16
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Avanzato
Qui dal: Apr 2017
Ubicazione: Toscana
Messaggi: 368
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Quote:
Originariamente inviata da Boyyy82
Oggi come oggi direi proprio di no, tra l'altro con tutto quello che vedo in giro (mariti zerbini, divorzi, mariti ridotti sul lastrico per mantenere la ex-moglie, bambini/ragazzini sballottati qua e là , ecc... ) da single mi ritengo fortunato...
Con questo non dico che escluderei a priori di avere una relazione fissa con conseguente famiglia (che potrebbe anche farmi piacermi se incontrassi la persona giusta), pero' il contesto generale fa riflettere...
E poi comunque non lo farei perchè me lo impone la società ma per una mia scelta personale...
Anche per altre cose comunque spesso la gente si sente "obbligata" a seguire certi comportamenti, stili di vita e deve omologarsi a tutti i costi (anche tanti qua sopra "soffrono" per il fatto che non sono "omologati"). Da questo punto di vista io sono abbastanza "anticonformista" e ragiono con la mia testa, per me non esiste seguire al 100% i normaloni omologati, devo fare delle scelte o scegliere uno stile di vita che faccia piacere a me e che mi faccia star bene, non per fare il pecorone e voler a tutti i costi l'approvazione degli altri e della società.
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28-09-2017, 00:13
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#17
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Banned
Qui dal: Aug 2017
Ubicazione: Ushuaia
Messaggi: 326
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Quote:
Originariamente inviata da SingleHeroine
Oggi ho fatto questa riflessione: la maggior parte di noi (me compresa) sta qui a lamentarsi del fatto che vorrebbe essere come le persone fidanzate/sposate e con figli, insomma i cosiddetti "normali", perché ci sembra che stiano meglio di noi, si sentano più realizzati e accettati socialmente e viceversa.
E se invece questo stile di vita non fosse adatto a noi? Se, invece, staremmo peggio di come stiamo adesso?
Cioè, a pensarci bene, la gente mi sembra più stressata quando sta con qualcuno, che quando è single: insieme ai miei genitori, ho visto parecchie coppie di fidanzati, tipo i miei compagni di classe, che erano molto sca**ati l'uno con l'altra, stavano sempre a litigare e a temere che l'altro/a lo/la tradisca...
So benissimo che c'è una parte buona e gratificante nello stare con qualcuno, non lo metto in dubbio, ma io penso che non riuscirei a reggere tutto lo stress che ne conseguirebbe e credo che lo stesso valga per altri di qui (e non parlo solo dei maschi).
Ma non parlo solo dei problemi tra fidanzati, ma anche di quelli che riguardano gli sposati e padri e madri di famiglia: crescere un figlio, spaccarsi la schiena giorno e notte per dargli un buon futuro, destreggiarsi tra gli impegni di lavoro e quelli familiari, cercare nel frattempo di far sentire il/la proprio/a marito/moglie desiderato/a e amato/a, per evitare un tradimento e/o un divorzio...
Insomma, sto cominciando a pensare che forse la vita da single non è così drammatica come la società ci vorrebbe far credere.
Voi che ne pensate?
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Dì la verità, hai sentito lo sketch radiofonico della mamma esaurita di Lillo e Greg
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28-09-2017, 01:01
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#18
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
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Il discorso ha senso.
Mettendola così una persona potrebbe anche pensare di farsi una lista di pro e contro per valutare se stare o meno in coppia, avere o meno figli, ecc...
Sicuramente per una persona che già soffre di ansia o problemi vari, doversi interfacciare con queste cose è faticoso e rende la vita più difficile.
Però quello di cui hai bisogno cambia sempre in base ai momenti della vita. Per cui può essere che in un momento stai meglio sola e in un altro hai terribilmente bisogno di qualcuno.
Senza contare il fatto che sì, certe dinamiche saranno socialmente influenzate, ma (almeno io sono convinta di questo) cose come il desiderio di soddisfarsi e non rimanere da soli siano insiti in noi.
Un po' perché biologicamente siamo portati a doverci riprodurre, un po' perché consapevoli della nostra mortalità e animali sociali come siamo abbiamo paura di rimanere da soli.
Poi siamo esseri con sfaccettature come la gelosia e il bisogno di possesso, la rabbia, ecc... Ed ecco che si complica tutto.
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28-09-2017, 09:48
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#19
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Banned
Qui dal: May 2016
Ubicazione: Bergamo
Messaggi: 71
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Io ammiro le persone che stanno bene con se stesse e non ricercano a tutti i costi un partner. Secondo me si può essere felici sia da single che da accoppiati, la cosa difficile è trovare una persona con cui si sta veramente bene per poterci condividere la vita
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28-09-2017, 11:59
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#20
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,017
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Mi pare una domanda che parte da presupposti un po' falsati.
Non si questione se staremmo meglio da sposati o fidanzati, questi stati hanno sempre i loro pro e contro.
La questione oggettiva è che si vivrebbe meglio se uno non avesse paura di guidare (ad esempio), di presentarsi ad un colloquio di lavoro, di entrare in un bar, di salutare una ragazza, di uscire di casa...
Queste sarebbero le basi per una vita normale.
Poi una persona può anche trovare un partner che proprio non fa per lui (o lei) e per questo vivere male una relazione. Ma almeno ci è arrivato a quel punto.
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