Blue_Moon

Non è la stessa cosa?

Betsy Cherry

Questa frase riassume tutto. Ed è un bene tu abbia aperto questo topic, perchè descrive esattamente la mia situazione... Vedo che sempre più cose accomunano i "poveracci" che si ritrovano su questo forum

Oltre a quella sensazione di spaesamento, di sentire sulle spalle il peso di troppe responsabilità che si sono ammassate tutte assieme, io ho anche un carattere piuttosto infantile, giocoso.

E' anche il mio modo di tirarmi fuori dai guai: "non lo vedi come sono infantile e ingenua? Non odiarmi!"

red dragon

sono un bambino ....e non crescero mai

Blue_Moon

Beh, Giovanni, hai diciassette anni... vorresti essere già un uomo? E' una fase della tua crescita, passerà.

eVito Corleone

Mi sento come se fossi stato ibernato da bambino (o a 12-13 anni), ed ora che sono stato scongelato mi ritrovo a dover affrontare problemi da adulto, gestire una vita che non sono in grado di gestire da me, e qualora sparissero i miei genitori da un giorno altro mi ritroverei come un bambino solo che non sa affrontare la vita.

Atomino

Grazie per aver sollevato la questione.
La risposta è sì. E non solo perché i genitori non mi hanno insegnato come affrontare il mondo, ma anche perché ogniqualvolta mi sembrava d'aver «capito» come comportarmi in determinati frangenti, ricevevo sistematicamente una smentita colossale da persone, eventi, circostanze.
E probabilmente anche perché tutto ciò che riguardava un esordio d'evoluzione, un principio di «progresso» mi è sempre stato sbattuto in faccia nel peggiore dei modi, direi con violenza. Tanto da lasciarmi spiazzato, interdetto... e da farmi inconsciamente pensare che se la vita «adulta» era quello, beh, tanto valeva mantenere la condizione attuale, piuttosto che «progredire».
Mi sento come se fossi bloccato agli anni delle elementari, con le mie idee pulite, che mai vorrebbero mescolarsi con lo schifo che sta là fuori.

ftz-Bastiani

a me piace giocare con i bambini a fare le smorfie, le espressioni buffe...

Demiurgo

Yep!

Presente!
Cresciuto in altezza (e punto vita) ma interiormente non molto
Oggi come oggi i miei genitori sono ancora il mio canale privilegiato con il mondo

Se un giorno dovessero venire a mancare sarei davvero fregato

Bad boy

si anchio mi sento cosi, secondo me fin quando non impariamo a cavarcela davvero da solo e non dipendiamo più dai genitori allora non saremo più bambini, ma fin quando non abbiamo una nostra vita sociale, o sentimentale non usciremo mai da questa situazione.....in sostanza si siamo dei bambini secondo me...se fai mente locale e pensi se non ci fossero i miei genitori a darmi buona parte di aiuto come la casa e il resto...io riuscirei a cavarmela?

boy-solo90

Mi ritrovo perfettamente in questa descrizione anche io.

alvin

Si anche io mi ritrovo in questa situazione... genitori e... affini (zii) che invece di insegnarmi ad affrontare il mondo non hanno fatto altro che farmi isolare donandomi la completa solitudine e la paura di vivere




Quoto in pieno, ma non aspetto che i miei genitori spariscano... sto tentando di uscire definitivamente da casa per vedere se riesco a mettere ordine nella mia vita cavandomela da solo