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06-01-2018, 23:19
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#1
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Banned
Qui dal: Oct 2017
Messaggi: 47
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Ciao ragazzi, leggendo le presentazioni di vari utenti ho notato che molti sono entrati in crisi nell'età nella quale si termina la scuola e si deve decidere che fare della propria vita. A me è successo proprio questo, ho iniziato a star male intorno ai 17-18 anni durante l'ultimo anno di liceo, quando tutti facevano gli orientamenti alle varie facoltà universitarie e io ci andavo solo per non essere visto male dagli altri. Durante quel periodo, nonostante odiassi la scuola, speravo non finisse mai perchè sapevo che finita la routine scolastica, per me sarebbe stata la fine. Cioè, rimasi con quei 3-4 amici storici, dovevo gestirmi da solo lo studio all'università, e ormai non sapevo più come e dove conoscere qualche ragazza. Lì davvero è cominciato tutto, lo stare male, la fobia sociale, ecc. Una delle cose che mi angosciano è il fatto che se anche potessi tornare indietro al momento della scelta universitaria, non potrei fare ormai comunque più niente per cambiare la mia vita. Che ne pensate, davvero finita la scuola si è fottuti?
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06-01-2018, 23:20
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#2
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Banned
Qui dal: Apr 2015
Ubicazione: Ovunque ma non qui
Messaggi: 14,306
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Si..anche io a 17 anni ho iniziato a stare male
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06-01-2018, 23:23
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#3
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Banned
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 25,977
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Anche per me è stata abbastanza cosí,avevo problemi anche prima ma dai 18in poi ho iniziato a soffrire in modo invalidante di problemi fisici e psichici.
Comunque no,non è finita, la vita riserva ancora tanta merda ma anche del buono,bisogna saper cogliere.
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06-01-2018, 23:38
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#4
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Principiante
Qui dal: Nov 2017
Ubicazione: Napoli
Messaggi: 49
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Il passaggio dalla fase adolescenziale, in cui si è ancora guidati, a quella dell'età adulta,in cui ci si trova per la prima volta da soli ad affrontare il mondo, per molti è una mazzata in fronte. Si iniziano a fare i primi "conti", si inizia a pensare a cosa si è fatto e non si è fatto, ci si trova ad affrontare le prime responsabilità, e per qualcuno il colpo è troppo forte. Comunque, non so tu quanti anni abbia, se sei laureato ed hai un lavoro o meno, ma non è troppo tardi per fare qualcosa. Certo, non aspettarti una svolta di 180°, ma col tempo qualcosa puoi ricavarne.
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Ultima modifica di Ambivalente; 06-01-2018 a 23:52.
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06-01-2018, 23:39
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#5
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Esperto
Qui dal: Mar 2017
Messaggi: 2,906
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Per me è stato così, la crisi è iniziata a scoppiare dopo i 19. Da sempre ero stato abbastanza particolare, ma dai 16 ai 19 molte cose si erano risolte e sembravo proiettato verso una bella e rispettabile normalità. Poi l'Università ha sconvolto tutto. A dire il vero la crisi è arrivata piano e lentamente senza farmi presagire nulla dell'enorme regressione che si sarebbe innescata fino ad oggi e che continuerà ancora. Pezzo pezzo l'Università mi si è presa l'anima.
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07-01-2018, 00:24
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#6
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Via da qui
Messaggi: 1,688
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I problemi son scoppiati dalla prima media e tra alti e bassi ho vissuto il momento peggiore durante i miei 19/20 anni, causato dal fallimento universitario. Paradossalmente sto molto meglio ora che a 14 anni, lavorando sodo su se stessi ci si può arrangiare.
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07-01-2018, 00:45
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#7
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,902
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A quel eta non ero consapevole e a dirla tutta stavo meno male rispetto agli anni precedenti ed ero felicissima di finire Ero piena di speranze ma poco sapevo
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07-01-2018, 00:54
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#8
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Ubicazione: Campania
Messaggi: 8,197
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Con un po' di fortuna prima dei 40 si potrebbe imboccare la strada giusta (che è diversa per ognuno e consiste nel riuscire a frequentare ambienti adatti allo sviluppo) ed iniziare a star meglio e sempre meglio.
Dopo i 40 penso che si può iniziare a pensare che grandi cambiamenti in positivo non ci saranno perché il grosso dei giochi è stato fatto.
A 17 -18 anni si può star male (anche prima), ma è davvero presto per abbandonare ogni speranza di miglioramento.
Io son pessimista ma non così irrazionale da dire ad un ragazzo che la sua vita è finita e segnata a 17 - 18 anni.
Tornando indietro io proverei ad imboccare un'altra strada, magari lo stesso non sarebbero andate bene le cose, ma chi può saperlo?
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Ultima modifica di XL; 07-01-2018 a 01:09.
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07-01-2018, 01:05
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#9
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,120
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ma no dai, a 18 anni non è scritto proprio niente. Fino ai 30-35 hai voglia a fare cose e a migliorare. Certo, sarebbe meglio non iniziare a 29.. ma adesso hai ancora tutto il tempo di trovare la tua strada, di curarti se serve e di divertirti, si, perchè nella vita bisogna anche divertirsi, anche facendo cavolate
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07-01-2018, 02:16
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#10
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Avanzato
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 411
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Il mio purtroppo è un percorso di discesa iniziato dal liceo per poi esplodere completamente una volta finita la maturità, rendendo i miei problemi di base ancora più radicati. La mia vita da quel momento ha preso una piega decisamente drammatica, e faccio ancora fatica a crederci. La caduta, la vergogna di se stessi, lo smantellamento psicologico, la paura del prossimo, del futuro, del giorno dopo...tutto è diventato più ingombrante. Spesso mi chiedo "Ma come è possibile? Come sono arrivato a questo punto?": È possibile e maledettamente reale.
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07-01-2018, 02:35
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#11
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Super Moderator
Qui dal: Jan 2015
Messaggi: 6,237
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Sono entrato in crisi ancor prima della maturità, al primo anno del liceo . Diciamo che dal punto di vista caratteriale ero sempre stato problematico, ma in quel periodo tutto è esploso come una bolla di sapone
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07-01-2018, 05:40
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#12
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Esperto
Qui dal: Sep 2012
Messaggi: 10,850
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Quote:
Originariamente inviata da tonymontana
Ciao ragazzi, leggendo le presentazioni di vari utenti ho notato che molti sono entrati in crisi nell'età nella quale si termina la scuola e si deve decidere che fare della propria vita. A me è successo proprio questo, ho iniziato a star male intorno ai 17-18 anni durante l'ultimo anno di liceo, quando tutti facevano gli orientamenti alle varie facoltà universitarie e io ci andavo solo per non essere visto male dagli altri. Durante quel periodo, nonostante odiassi la scuola, speravo non finisse mai perchè sapevo che finita la routine scolastica, per me sarebbe stata la fine. Cioè, rimasi con quei 3-4 amici storici, dovevo gestirmi da solo lo studio all'università, e ormai non sapevo più come e dove conoscere qualche ragazza. Lì davvero è cominciato tutto, lo stare male, la fobia sociale, ecc. Una delle cose che mi angosciano è il fatto che se anche potessi tornare indietro al momento della scelta universitaria, non potrei fare ormai comunque più niente per cambiare la mia vita. Che ne pensate, davvero finita la scuola si è fottuti?
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se per questo potresti frequentare corsi di qualche tipo (anche regionali) che è un po' come andare a scuola
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07-01-2018, 12:51
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#13
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Avanzato
Qui dal: Dec 2017
Ubicazione: Roma
Messaggi: 422
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Sono entrato in crisi esattamente in prima media, ma fino a che ho frequentato le scuole, sia superiore che università in qualche modo risuscivo a non essere completamente solo, qualche conoscenza\amicizia la rimediavo. Poi dal 2009 ho trovato lavoro e da li è iniziato il calvario quasi sempre in solitudine.
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07-01-2018, 13:00
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#14
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Banned
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Inferno
Messaggi: 2,707
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La crisi per quanto mi riguarda è iniziata a 12-13 anni, quando ho capito di essere profondamente diversa da tutti. Ho iniziato a sentirmi un'aliena sulla Terra e subito dopo sono sorti diversi disturbi invalidanti (ansia paralizzante, grave fobia sociale, disturbo evitante, eccetera). Fino all'università, ho tirato avanti. Mi concentravo sullo studio e avevo 2-3 conoscenti (colleghe di università), quindi tutto sommato mi illudevo di avere una vita abbastanza normale, anche se molto tranquilla e riparata. Dal 2013, anno in cui mi sono laureata, ho gettato del tutto la spugna. Mi sono allontanata dalle pochissime persone che ancora avevo oppure semplicemente ci siamo perse di vista, e non sono più riuscita a trovare persone affini (inoltre, i disturbi sono molto peggiorati e la gente mi fa sempre più schifo, quindi ho zero voglia di uscire di casa o di fare amicizia). Ora passo le giornate a lavorare e quando non lavoro passo le ore sul letto a pensare o a dormire.
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07-01-2018, 13:22
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#15
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Esperto
Qui dal: Dec 2017
Ubicazione: Nel mondo virtuale
Messaggi: 2,694
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Io sono stato sempre molto introverso fin dalle medie, ma tutto sommato sono arrivato a finire il liceo senza troppi rimpianti (sebbene oggi avrei scelto un altro indirizzo, ma questa è un'altra storia)
Il quinto anno stranamente è stato parecchio divertente, in classe non c'erano particolari tensioni e 4 chiacchiere si scambiavano sempre (con tutti i problemi che mi porto addietro)
Il top si è avuto con la gita di 6 giorni: non mi so spiegare perché, ma è stato davvero uno spasso e sono stato pure in pace con me stesso.
Il declino vero e proprio l'ho avuto a 19 anni quando sono entrato all'università e ho capito in che mare di m.. ero entrato. Fine di rapporti sociali, se non qualche sporadica uscita con ex compagni di liceo. Invece in 2 anni oramai non ho fatto nessuna amicizia nuova e probabilmente in questo periodo avrò parlato 3-4 volte con i miei colleghi (conversazioni di 5 secondi).
Questo sicuramente è stato influenzato fin da subito dal fatto che la facoltà scelta non era come me la aspettassi in termini di materie
Ragazze poi non ne parliamo, siamo a livelli folli- patologici. Ultimo messaggio inviato a una ragazza: 3 anni quando mi è stato chiesto un consiglio su un telefono (che tristezza )
Se invece parliamo di vera e propria amicizia allora bisogna risalire ai tempi della seconda media (prima e unica amicizia femminile)
Inutile nasconderti che già da qualche mese ho perso le speranze e vedo tutto nero. Ma non mi reputo pessimista, sono uno realista che non si illude di chissà quale magia improvvisa che posso cambiare tutto. Spero vivamente di sbagliarmi ma per ora è così
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Ultima modifica di CryingOnMyMind; 07-01-2018 a 13:39.
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07-01-2018, 14:12
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#16
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 13,433
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La mia vicenda, diversamente da tanti altri, è stata altalenante nel corso del tempo.
Ho avuto da sempre, fin da quando lo ricordo, problemi a socializzare e paura per il futuro e per la progressiva assunzione di responsabilità che comporta crescere. Ricordo già che agli ultimi anni delle elementari avevo paura per l'avvento delle scuole medie, e poi alle medie per l'arrivo delle superiori e così via.
Alle superiori ho vissuto un vero e proprio tracollo psichico cominciato intorno ai 16-17 anni, che ho dovuto affrontare interamente da solo, vista l'indifferenza dei miei famigliari al riguardo...
Poi mi sono ripreso, e una volta all'università, dopo un primo durissimo periodo sono riuscito ad ambientarmi, a trovare persone con cui intendermi, e così via. Ho avuto un periodo di grande attività sociale, cosa che fino ad allora avrei trovato impensabile. Tuttavia e nonostante tutto i rapporti con gli altri sono sempre stati complessi, difficili, burrascosi, probabilmente per le difficoltà relazionali che mi sono trascinato dietro sin da bambino.
Conclusa l'università i rapporti che avevo sono venuti via via a mancare... alcuni per litigate su questioni futili, altri perché non ho più cercato le persone, altri ancora perché le persone non hanno cercato me.
A tutt'oggi vivo in quasi completa solitudine e gli unici rapporti che ho sono via rete.
Non escludo tuttavia una futura "rinascita" anche se, ora come ora, fatico a vederne persino gli auspici...
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07-01-2018, 15:36
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#17
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Esperto
Qui dal: Jul 2013
Ubicazione: Provincia di Milano
Messaggi: 4,734
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io non sono mai stato veramente bene, veramente felice mai.
già alle elementari le maestre rompevano perchè ero timido e introverso (ora non lo sono quasi piu) e perchè non studiavo e non stavo tanto con gli altri.
per tutte le medie idem anche se ero già meno timido delle elementari... superiori non ne ho fatte...
le grane vere sono cominciate con la prima media e da li un costante peggioramento fino ad oggi che sono ridotto a una pezza bucata. Ed è vero dalla fine della scuola nel 2010 non ho fatto altro che peggiorare... scusate la logorroicità.
per rispondere al 3d si si può dire che non c'è nulla da fare già prima dei 20 anni per certe persone. (d'altronde io credo che una persona già si vede dall'infanzia e dall'adolescenza come sarà in futuro ma probabilmente mi sbaglio).
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07-01-2018, 17:50
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#18
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Esperto
Qui dal: Aug 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,004
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Quote:
Originariamente inviata da IO&EVELYN
(ora non lo sono quasi più).
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Direi che è già un bel progresso.
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