kimeme

Ho iniziato da 2 mesi ad andare da uno psicoterapeuta.
E' la prima volta che ci vado per mia iniziativa.
Prima ho sempre visto psichiatri, psicoterapeuti, educatori, assistenti sociali....ma per obbligo, non per scelta mia.
Quindi situazioni in cui io stavo sul cazzo a loro e loro stavano sul cazzo a me.
(ma questa è un'altra storia)

ora che finalmente mi son deciso ad andarci (mi sono informato, mi son fatto consigliare, ho anche voluto conoscerlo prima e mi è piaciuto), già dopo le prime sedute mi era passata la voglia di andarci.
finita l'ora esco esattamente come prima.
nessuna riflessione, nessuno sfogo, nessun minimo cambiamento.
ogni volta, mentre lo pago, mi chiedo:" si, ma sti soldi te li sto dando perchè??? per cosa???".

ma è normale??
sono io che ho fretta??
è normale che già dopo così poco tempo, quando devo andare da lui non ho nessuna voglia di andarci??

potete darmi dei consigli? please
grazie

Ps: spero che il topic sia nel posto giusto se no scusate

Ciasty

Capitava anche a me di farmi le tue stesse domande e infatti ho lasciato alla 10 seduta con il poverino che per continuare mi avrebbe anche abbassato il prezzo. 600 euro buttati

Dominic

Mi dispiace ma non so aiutarti.
Vivevo lo stesso e in più proprio a causa dell'ansia mi sentivo bloccato in una situazione di merda. Io e la mia psicoterapeuta ci sentivamo anche fuori dallo studio perché mi aveva inserito in una attività serale che presiedeva.
Allora alla fine di questa attività accennavo con imbarazzo alla volontà di voler interrompere. Una persona ragionevole avrebbe aperto il dialogo. Lei non molto. Bisognava andare avanti perché il percorso di psicoterapia è lungo.
Questo però è iniziato dopo almeno 7 mesi e si è trascinato per 6. Si parlava sempre sempre sempre dello stesso argomento. Io non sapevo cosa fare né cosa pensare. Il cervello era vuoto durante e dopo la seduta. Era tutto uno sfogarmi su una situazione.
Alla fine ne sono uscito approfittando dell'estate. Non ci eravamo dati più appuntamento e quando mi ha scritto per prenderlo mi sentivo più tranquillo a dire che non volevo continuare. Almeno là si è arresa anche se non si è lasciata l'occasione di ripetermi che non era d'accordo. Afammocc.

Che succeda dopo pochi mesi è ancora più grave. O hai già finito tutto ciò di cui parlare oppure lui non riesce a darti gli strumenti per riflettere.

Sinceramente però lascio ad altri ora. Magari il punto di vista di chi ha ottenuto molto dalla psicoterapia può giovare.

Clover

Ciao , la domanda basilare che devi farti è se hai un rapporto di fiducia col terapeuta nel senso tu ti fidi pensi che possa aiutarti ? Se la risposta è no , cambia terapista . Questo è il mio parere perché ho provato vari terapeuti e la differenza la sentivo ...

CryingOnMyMind

Io ho iniziato ad aprile, per mia scelta. All'inizio ero abbastanza contento e fiducioso, ma ora devo dire che non esco mai soddisfatto. Lei è brava è disponibile, ma forse l'approccio terapeutico non è quello corretto per i miei problemi. Potresti pazientare un po' e se non vedi miglioramenti rivolgiti altrove

kimeme

grazie a tutti per le risposte.
mi sono state molto utili.
questo venerdi lo vedrò e vorrei iniziare a dirglielo che mi sta sembrando inutile (anche se dirglielo mi mette parecchia ansia....mannaggia a me).
probabilmente mi servirà di più come terapia il riuscire a parlargli di questa cosa che tutto il resto

Poliuretano

Per cosa fai psicoterapia? Cosa vuoi dalla psicoterapia? Penso lo psicoterapeuta te l'avrà chiesto...

kimeme

sinceramente non mi ha mai fatto una domanda del genere.
oltre ad avermi detto che sono un socio fobico, mi sta suggerendo dei modi per affrontare questo disturbo.
il problema è che sono tutte cose alle quali c'ero già arrivato da solo.

un'altra cosa che mi ha lasciato perplesso è che non mi ha mai proposto o suggerito di fare sport.
il periodo in cui mi son sentito più sicuro di me è proprio quando facevo thai boxe.
sto pensando che spendere per spendere meglio lasciare lui e tornare alla thai.
costa anche meno (è un ipotesi)

pokorny

1) Credo sì, che l'aspettativa sia un po' eccessiva; anche chi crede alla psicoterapia (non sono tra questi) sa che è questione di anni, non settimane. E difatti uno dei motivi della mia poca simpatia è che se la si considera una cura costa migliaia di euro e non è che il settore pubblico aiuti.

2) Certo che è normale; la psicoterapia è un'alleanza tra medico e paziente, si può benissimo scoprire che l'alleato non è quello che avremmo desiderato e/o che la psicoterapia non sia quello che sentiamo sia adatto a noi.

kimeme

credo che hai centrato il punto quando dici "chi crede nella psicoterapia".
adesso che la sto provando seriamente mi sto rendendo conto che non ci credo tanto.
certe conclusioni me le sono già tirate da solo
le cose che mi dice di fare, di pensare, di reagire....c'ero già arrivato.
quello che dici nel punto uno però non è sempre vero.
dipende dal tipo di percorso di psicoterapia che uno intraprende.
alcune durano anni, altre son fatte per durare qualche mese
(che poi il terapeuta fa di tutto per farti continuare ad andare, bè quella è un'altra storia )

Michiru-1990

Si ma, per la nostra tipologia di problemi, serve la terapia breve?

E comunque io sono stata in terapia due anni... sicuramente un approccio sbagliato.
Ma comunque ho buttato 2 anni.
Sono anni che uno perde.