claire

Scrivo un post di sfogo in un gruppo fb.
Dico che non ho cose positive nella mia vita a cui attaccarmi per affrontare tutto il resto, senza specificare la situazione.
Una persona che non conosco, mi risponde così, e niente, sono morta.
Non ce l' ho con questa persona, ma il dare per scontato tutte le cose che non ho, intendendo che se non si hanno ste cose allora sì che é meglio crepare, mi ha ammazzata dentro.
Fra l'altro nemmeno nomina la salute da quanto scontata é per la gente giovane e sana.

Immagini allegate

IMG_20190510_165652.jpg‎ (53.5 KB, 61 visite)

Peste Nera

Lo dicevo io che i social non fanno per i fobici/timidi. Vabbè ora torno serio, claire sapessi quante volte me le sono sentite dire in faccia queste cose visto che io non uso i social. Sono le solite banalità di chi ci giudica senza conoscere la nostra situazione, mandalo al diavolo il prima possibile.

claire

Io lo so, come é capitato altre volte, che l'attenzione ora si concentra su questa persona, che é stronza eccetera.
A me non interessa. Si é posta in modo sbagliato, ok, ma non la conosco e non mi conosce quindi chissene.
Il fatto é che il minimo sindacale per una vita dignitosa a me manca, questo commento me lo fa solo notare.

CamillePreakers

Beh il fatto è che se tra gli amici di fb hai pure dei quasi sconosciuti ste risposte sono ovvie. O ci si fa un fb solo di amici stretti o persone problematiche o si fa prima a non pubblicare sfoghi in bacheca. Guardiamo il lato positivo, stava tentando di risollevarti il che è carino, purtroppo non può ma perché non ti conosce e ha detto roba sbagliata per te.

claire

Non era un amico ma un utente di un gruppo.
Ripeto, non mi importa di questa persona, le ho risposto per le rime e fine.
Il punto é che ho una vita sotto il minimo sindacale, e non lo posso accettare.
In un modo o nell'altro la cosa viene fuori, e mi vergogno troppo di esistere in questo modo.
Poi dovrei socializzare? Ma cosa, già sono fobica, poi la gente sente che vita assurda ho e si mette le mani nei capelli. Meglio sparire dal globo.

An.dream

Non ho capito. Non hai né un tetto sotto cui dormire né cibo?

Peste Nera

Non per impicciarmi degli affari tuoi ma sei sicura che questo gruppo Facebook faccia per te? Spero che gli altri membri non siano di questa risma. Inoltre hai fatto bene a rispondergli per le rime.

claire

Il tetto non é mio e ci pago un affitto, ma sono senza lavoro al momento.
Il cibo non manca ma ho limitazioni varie e sto assumendo un farmaco per darmi appetito in quanto non sto mangiando per depressione.
Formalmente ho cibo e un tetto, ma capisci bene che non sono queste le cose positive a cui posso attaccarmi, dal momento che pensare alla casa e al cibo mi dà solo dispiacere.
Ho appena mangiato un biscotto e mi ha fatto male.
Ma ora non voglio snocciolare tutti i miei problemi e farmi compatire di nuovo.
No quote.

claire

Di nuovo, non é quello, il problema non sono gli altri.

claire

Non era uno sfogo in bacheca ma in un gruppo chiuso.
Ripeto per l'ultima volta che il problema non é la persona e la risposta, é la mia vita.

pokorny

Credo di capire quale fosse il gruppo, me ne sono andato da tempo ma per un motivo diverso. Ma forse non è nemmeno quello dato che è amministrato bene e una cosa del genere non ce la vedo ad accadere.

Comunque sia piano piano ho imparato a dire quello che voglio dire senza prestare il fianco alle facili osservazioni. Non credo che l'utente ti volesse tirare su, si poteva dire l'identica cosa in modo delle due da tirarti su. Credo che anche tra i fobici valga "nel paese dei ciechi l'orbo è re", anzi sì, infatti pagherei oro per essere come 2-3 utenti qui del forum. Eppure anche loro hanno sentito il bisogno di iscriversi qua. Intendo dire, superate le 20-30 persone è statisticamente inevitabile che ci siano soggetti o negativi o che hanno un'intenzione ma poi dicono le parole tali che si crede quella opposta pur magari essendo fobici pure loro.

Meglio esprimere un eventuale sfogo in termini che non si prestino a critiche, almeno nella misura del possibile.

claire

Al mio posto si sarebbero suicidati o sarebbero impazziti, questo mi distrugge.
A me il fatto di essere forte non consola.
Vorrei avere meno sfighe, non essere forte.
Non é un problema di giudizio sbagliato altrui.
Di chi minimizza perché non sa, ormai me ne frego.
Purtroppo chi sa la situazione e la vita assurda che ho fatto, mi compatisce come é giusto che sia.Non ha co sigli da darmi, mi dicono che ho già fatto tanto.Non é sbagliato ma io non lo posso sopportare di essere il caso umano che sono.

claire

Ripeto di nuovo che il problema non é il gruppo, il topic, la persona.
Il problema é la mia situazione.
Quando le ho risposto alle domande da lei poste, si é silenziata subito, subentra la pena, "ammazza che sfiga".
Anche i positivoni "w la vita" alla Bebe Vio hanno qualcosa su cui poggiare.
A chi non ha nulla di buono non si puó dire nulla, la mia psicoterapeuta é in grosse difficoltà.

Equilibrium

Più che altro a me salta all occhio che sei iscritta su (un altra) piattaforma di sfogo.

Più che altro c'è da riflettere su questo bisogno di compatimento e questo tuo sentirti una martire.

claire

Odio essere compatita, mi dà molto fastidio, ma lo accetto in quanto é l'unica cosa che una persona gentile puó fare quando sa la mia situazione, per cui ringrazio.

Ringrazio anche te perché preferisco al momento essere trattata da piagnona esagerata, che da senza speranza che fa bene a piangere.
Peccato che se sapessi le mie cose, mi compatiresti pure tu.
Una volta mi sarei arrabbiata per un commento come il tuo, adesso mi fa piacere, se hai detto così forse pensi che ci sono delle cose positive nella mia vita, mi piacerebbe saperle.

An.dream

Ma queste cose che non dici non le dici perché hai paura di essere riconosciuta o perché hai paura che qualcuno possa non trovarle così tragiche?
Boh, che senso ha dire "eh, se sapessi"? Ma allora qualunque cosa ti si dica non ti va bene.

tersite

E' un/a stupido lascialo perdere

pokorny

Sbaglio o sei insegnante? E' una cosa fantastica, non perché non sia difficile e irta di frustrazioni ma perché almeno vista da fuori sembra un elemento positivo.

claire

Intanto, da superstar fobica, chi mi legge da anni qui sa qualcosa. Tutto, in un forum dove c'é chi mi conosce anche dal vivo o su fb, non posso dire.Ci sono cose molto intime e private. Ma ne ho parlato in privato con qualcuno, certo non posso farlo qui per privacy.
Inoltre, mi fa male snocciolare tutti i miei problemi in fila.
Ovviamente capisco che non si possa dire nulla se non si sa bene, infatti non pretendo.
Mi piacerebbe tanto che qualcuno potesse non trovarle così tragiche, tutte insieme. Forse un sadomasochista.
Al contrario, temo che mi si dica che ho ragione e sono nella merda, come da mesi tutti quelli con cui parlo e che sanno, mi dicono.

claire

Non riesco a lavorare. Non sto lavorando e non so come faró. Ho buttato via un contratto statale a tempo indeterminato perché non ce la faccio a causa dei miei problemi, e anche lavorare a supplenze brevi é molto complicato per me. 13 anni di fatiche infernali, di farmaci e terapia per riuscire a tirare avanti il lavoro, e niente.

Sono insegnante solo sulla carta, sono anche laureata sulla carta ma non saprei mai svolgere quel lavoro lì della laurea, sono andata a nuoto e non ho imparato, a scuola guida idem,io le ho fatte le cose ma i miei problemi rendono impossibile tutto.