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Il lavoro porta via molto tempo, dal lunedì al venerdì esco di casa verso le 7 e rientro verso le 17/18, ma ci cono persone che lavorano anche il sabato o tutti i giorni e fanno lavori molto più pesanti del mio, quindi alla fine va bene così.
Il tempo libero ormai lo passo quasi esclusivamente a leggere, scrivere, riflettere, camminare e apprezzo particolarmente camminare in mezzo alla natura, curare le piante sul mio terrazzo. Vorrei tornare a mettere le mani sul pianoforte o sulla chitarra o sull'armonica che prendono polvere in un angolo ma non ci riesco.
Vivendo da solo nel tempo libero devo anche pulire la casa, fare la lavatrice, la spesa e queste attività prendono tempo, però se vengono fatte con una certa disposizione interiore non sono affatto sgradevoli.
Mi piace cucinare.
Mi piace osservare le persone quando cammino o quando mi siedo da qualche parte e apprezzo molto le coppie anziane che camminano fianco a fianco e si guardano con un sincero affetto: mi danno speranza, è qualcosa di bello che dà gioia, come un bel paesaggio dove lo sguardo può allungarsi fino all'orizzonte, e mi piace anche osservare gli uccelli selvatici sul mio terrazzo.
Non sono mai stato capace di pensare al futuro, in linea generale trovo difficoltà anche a pianificare qualcosa e medio termine, e di conseguenza ho sempre vissuto giorno per giorno e mi trovo bene così. Tuttavia non è detto che questo aspetto non possa cambiare, sono già cambiato in altri aspetti e in passato non ci avrei scommesso nemmeno un centesimo, ero assolutamente certo che fosse impossibile cambiare qualcosa.
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