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Ieri, 19:03
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#1
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Esperto
Qui dal: Sep 2015
Ubicazione: Tír na nÓg
Messaggi: 14,947
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È uno dei miei (tanti) problemi.
Spesso quando trovo qualcosa che mi piace fatico a regolarmi, a darmi un limite, a non eccedere.
Uno degli effetti peggiori di questa tendenza è stato soprattutto un enorme spreco di tempo che si è protratto per anni.
Un esempio.
Ho avuto a lungo dei periodi di vera e propria dipendenza dai videogiochi e in alcuni casi non certo videogiochi di livello tale da giustificare le ore perse.
Per dire, ho avuto periodi in cui passavo ore, fino a notte fonda, a cercare di finire il campo minato di Windows nel minor tempo possibile, non riuscivo a staccarmene.
Con alcuni videogiochi (principalmente strategici) ho passato dei cicli in cui li disinstallavo dal PC per togliermi la tentazione di giocarci per poi reinstallarli dopo pochi giorni e ricominciare a perderci le giornate, anzi, le notti, finché, in alcuni casi, non distruggevo la copia fisica così non li avrei più potuti nemmeno installare.
In due periodi particolarmente negativi della mia vita, anche con problemi di salute in corso, invece di affrontare i problemi, preferivo passare le giornate a giocare on-line sempre agli strategici, anche in questo caso perdendoci un sacco di tempo.
Col cibo il problema si pone molto meno.
Se ho in casa cose dolci tendo a non saperle distribuire nel tempo, le mangio tutte e subito o comunque in pochissimi giorni, ma sono cose occasionali, visto che vedo al supermercato quanto costano ed evito di comprarle, se non in maniera molto sporadica.
Però a ogni natale dei tizî per cui lavoro mi spediscono sempre una scatola di cioccolatini. Non sono mai riuscito a farla durare più di due giorni.
Vorrei imparare a regolarmi ma non ci sono quasi mai riuscito e la strategia migliore, per me, resta quella di restare alla larga dalle tentazioni.
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Ieri, 19:11
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#2
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Cosenza
Messaggi: 2,100
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Quote:
Originariamente inviata da Hor
Per dire, ho avuto periodi in cui passavo ore, fino a notte fonda, a cercare di finire il campo minato di Windows nel minor tempo possibile, non riuscivo a staccarmene.
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Ah, allora non ero (l'unico) matto.
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Ieri, 19:17
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#3
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Esperto
Qui dal: Aug 2018
Messaggi: 8,569
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Non mi succede ma non per un senso di responsabilità, solo perché mi annoio facilmente.
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Ieri, 19:18
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#4
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Esperto
Qui dal: May 2025
Messaggi: 1,007
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No non mi so regolare in niente ma va a periodi, il problema dei videogiochi non lo capisco perché ho smesso di giocarci che forse avevo 14 anni, ed era più fare quello che facevano altri bambini non mi ha mai appassionato, ma ho speso spropositi in libri per tanti anni preferivo comprare un libro piuttosto che un paio di jeans, ne sono uscito qualche anno fa e sono almeno un anno che non apro un libro, anzi li ho buttati e regalati a centinaia, resto solo con due librerie ma leggo solo online, un periodo poi avevo la fissa dei viaggi e col senno di poi sono stati soldi spesi benissimo, per anni poi ho frequentato sempre lo stesso bar di paese ma da un giorno all'altro ho smesso e ho fatto bene dopo qualche anno non frequento più nessuno degli avventori, e pensare che ci credevamo amici, un periodo poi avevo la fissa della macchina la trattavo come un gioiello ma mi è passata anche quella anzi la trascuro completamente, un altro periodo poi seguivo in maniera compulsiva partite e forum di un certo sport spendendo anche parecchio per vedere partite dedicandoci diverse ore al giorno, finito anche quello se ho voglia vedo le partite se no pazienza, ora da un paio di anni non riesco a regolarmi nel mangiare, e infatti sono passato da sotto peso a sovrappeso, niente di drammatico ma sono cosciente che perdere quei 10-15 chili in più è quasi impossibile, sono sempre stato estremo nel seguire le passioni e nell'abbandonarle segno che qualcosa nella mia psiche non va assolutamente bene.
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Ieri, 20:10
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#5
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 13,625
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Ora si, anche se la passione è rimasta non è una cosa totalizzante, gli dedico il tempo necessario senza fissarmi.
Invece una volta, diciamo fino ai 22 23 anni, passavo ore chiuso in casa a suonare studiare comporre registrare ecc.. ma in modo appunto più ossessivo.
La cosa comunque ha avuto anche un risvolto positivo, perché in tutto quel tempo speso in quel modo ho imparato molte cose che oggi ricordo ancora, come se si trattasse di due giorni fa.
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Ieri, 20:35
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#6
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 7,049
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Risposta breve: no
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Ieri, 21:22
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#7
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Esperto
Qui dal: Dec 2015
Messaggi: 1,517
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mi succedeva solo con i videogiochi, tra i 10 anni e i 17 anni ho passato praticamente intere giornate chiuso in casa a giocare ore ed ore, era una vera e propria droga, per fortuna verso i 17 a una certa ho avuto una repulsione e da allora faccio fatica a giocarci ai videogiochi.
Poi e' subentrata un po' la dipendenza da internet, pero' molto piu' gestibile.
Da adolescente anche la dipendenza da p0rno, poi anche quella e' andata diminuendo.
Adesso ho il problema opposto, faccio fatica ad interessarmi per lungo periodo a qualsiasi cosa, sono abbastanza incostante in tutto
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Ieri, 21:36
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#8
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Esperto
Qui dal: Nov 2009
Messaggi: 8,954
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Ma certo che mi so regolare con le cose che mi piacciono.
Sempre, non c'è dubbio.
Dalle regia dicono che alle superiori disegnavo ritratti e facevo progetti per The Sims durante le ore di lezione?
Fandonie, figuriamoci.
I bene informati sostengono che anni fa ho avuto una tendinite di sei mesi per aver disegnato troppo?
No, sono tutte fake news.
E le 984 ore su Balatro?
Suvvia, deve esserci un errore. La tecnologia non è affidabile.
Insomma, non date retta alle voci di corridoio, mi regolo benissimo.
Sono una persona estremamente morigerata, io.
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Ieri, 21:49
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#9
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Esperto
Qui dal: May 2022
Messaggi: 2,161
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Mi piacciono le cose solo agli inizi, poi quando non vedo risultati le mollo perché non ho più stimolo.
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Ieri, 22:14
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#10
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Esperto
Qui dal: May 2019
Messaggi: 2,421
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In generale ho maturato un buon senso della misura.
Solo nei periodi di maggiore afflizione esagero col mio indicibile, costoso viziaccio.
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Oggi, 00:02
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#11
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 29,041
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Le persone perfettamente equilibrate, senza nessuna dipendenza( senza pensare alle classiche) e senza eccessi da nessuna parte, non esistono. Anzi, non ne ho mai conosciuta una, magari esistono boh se trovo qualcuno così gli chiedo come fa e vi riferisco.
A me non interessa io ci tengo ai miei eccessi
Per esempio l'eccesso di post su fs.com
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Oggi, 06:19
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#12
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Esperto
Qui dal: May 2014
Messaggi: 4,364
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E’ forse quello che caratterizza maggiormente il mio carattere. Disrelogazione quasi completa nel rapportarmi a cio' che mi piace.
Una certa intesa con una det persona, con una det molecola, con un det cibo. Che nel primo caso restituisco sempre.
Mi reputo fortunato di essere rimasto astemio e non fumatore (di tabacco) per tutta la vita ma questo non mi ha impedito di assuefarmi per anni a emozioni viscerali datemi da altre cose.
Io posso serenamente dire di essere le cose che mi piacciono, di darmi ad esse completamente, e di essere magari poco altro. La questione identitaria è complicata.
Detto cio’, è una forma di compensazione che l’uomo brama e verrebbe da analizzare poi cosa lo scompensa, per arrivare a determinati punti.
Mi sono dato diverse risposte ma sono sempre le stesse e a parte convincermi poco, rischierei di andare OT.
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