Paura delle ragazze

[Onizuka]

.

[hermit94]

Succede qualcosa di simile pure a me.. Soprattutto la paura di stufare

[lauretum]

Conosco bene questi problemi, e sono a 360 gradi anche se tu parli solo di ragazze

Onizuka non riuscirai a uscirne con solo la volontà, ma solo immergendoti nella società e facendo terapia

Il fatto che ti sei recluso non va affatto bene, peggiorera solo le cose

Per me il lavoro è stato fondamentale, dato mi ha costretto a sbattere il muso quotidianamente con i miei
grossi problemi relazionali

Dai e dai alla fine migliori per forza, ma devi esporti di continuo, mi spiace non ci sono soluzioni facili

[tersite]

incontrala dal vero ...
sul web si fanno mille paturnie inutili, cmq da ragazzo, da giovane e da uomo maturo provavo le stesse incertezze e timori , la cosa buffa è che con l'andare dell'età certi imbarazzi scompaiono
dovremmo essere disinvolti da giovani e timidi da vecchi

[Maca]

Si chiama amore.

Succede a tutti di essere più in difficoltà con le persone che ci piacciono

L’intensità del fastidio però dipende probabilmente dalla mancanza di esperienza e dall’isolamento

[CryingOnMyMind]

Io sono terrorizzato dalle ragazze
Al punto che non riesco a spiccicare parola manco sotto tortura

[Ropuntoze]

A quanto ho capito questi stati ansiogeni subentrano solo con persone del sesso opposto con cui trovi affinità, altrimenti riesci a relazionarti normalmente (almeno online).
Sicuramente è una situazione stressante (almeno per come la vivi) e sei eccessivamente morboso, ma, contestualizzando il tuo stato d'animo a quella precisa circostanza, è anche plausibile: ognuno di noi si impegna a dare una buona impressione all'altro e se c'è interesse ancora di più.
Cerca di avere più fiducia in te stesso e impara a gestire le tue emozioni, senza sopprimerle o farti travolgere, ma accettandole e dosandole pian piano. Quando ci riuscirai sarai anche pronto per una relazione.

Ps: capisco la tua paura verso il genere femminile, perché, nonostante io sia una ragazza, a volte fanno paura anche a me, ma posso assicurarti che non siamo poi così male. Almeno non subito.

[muttley]

Quando si ha paura del rifiuto, è perché lo si è già sperimentato fin dall'infanzia, magari in modi e forme più sfumate e più difficilmente percettibili, ma c'é stato.

[Wonderlust76]

Originariamente inviata da Maca

Si chiama amore.

Amore!?!
Idealizzazione di una tipa conosciuta in chat è amore?

[muttley]

Originariamente inviata da Hallucigenia

Non è detto,io alle bambine piacevo e non mi rifiutavano, da adulto tutto è cambiato per via del progressivo incessimento.

Non mi riferivo certo alle bambine.

[cancellato19951]

Originariamente inviata da Onizuka

Vivo da sempre una situazione complicata verso il sesso femminile ai limiti dell'estremo, non riesco a stare sereno in loro presenza praticamente mai. Da quando vivo praticamente in casa senza quasi mai uscire, la situazione è diventata ancora peggiore e anche via chat tendo ad agitarmi un casino e non riesco a sostenere la conversazione adeguatamente (tranne in rari casi tipo quando la ragazza parla in modi maschili e si comporta come un maschio oppure non mi attrae mentalmente o fisicamente, o entrambe). L'altro giorno una ragazza mi ha scritto (altrove, non qui) e tra una cosa e l'altra ha detto velocemente che le piaccio, ed anche altro. Io mi vedo bruttino (anche se lei sostiene il contrario), lei è tipo una delle ragazze più belle che abbia mai visto, ma entrambi siamo abbastanza pieni di problemi psichiatrici che comunque ci rendono impossibile dei sani rapporti con i membri del sesso opposto. Ma comunque a prescindere non credevo di combinare qualcosa perché l'esordio è stato già stranissimo, però mi andava di parlarci comunque poiché mi interessano sempre le persone particolari. E mi è capitato quello che mi capita sempre quelle poche volte in cui chatto con una ragazza, ovvero il panico più totale: se visualizza e non risponde inizio a stare in ansia in un modo tremendo e penso di aver detto qualcosa che non andava oppure penso che si è già stancata, mi viene da essere geloso a caso se la vedo connessa, se mi dice qualcosa di carino mi viene il "batticuore", ma il problema è che il fenomeno è così forte da farmi stare malissimo anziché bene. In pratica mi riduco malissimo anche solo a chattarci, se mi attrae appunto il tutto diventa peggiore e in misura drastica e appena mi risponde in un modo un minimo sgarbato o ignora un messaggio mi viene una depressione a livelli cosmici tanto che arrivo a mangiare pochissimo quel giorno o ad assumere un ansiolitico per stare meglio (e magari l'attimo prima stavo bene). Questa cosa mi crea parecchio malessere perché sembra quasi che non riesco più nemmeno ad avere delle pseudo amicizie online con delle ragazze. Già è difficile arrivare al punto di parlarci, poi se succedono queste cose inizio a perdere totalmente la voglia di averci a che fare.
Sinceramente non credo ci sia un modo per risolvere, perché le sensazioni che mi assalgono sono di un'intensità così assurda da sovrastare qualsiasi cosa. Qualcuno vive questa situazione?

Credo che a tutti qui dentro siano capitate cose simili. Ma cazzarola, se hai modo di percepire un feeling con una persona cosa stai li a pensare? Fregatene dei tuoi disturbi, e soprattutto dei suo se per te non sono un peso. Finchè continuiamo a dare un punteggio a tutto, dalla gravità di un disturbo all'aspetto estetico, non ne saltiamo fuori! Tutto sembra inquadrato, inscatolato, preconfezionato, etichettato e artificiale ma non può essere così. A vivere in questo mondo, e soprattutto stando alle sue regole, siamo tutti più o meno fuori di cervello. Anche chi vi sembra normale al suo interno magari ha delle crepe enormi come i crepacci di un ghiacciaio. A noi magari sembrano normali solo perchè alcuni hanno la fortuna di morire (o altre motivazioni) prima di caderci dentro e vederli da vicino. Hai paura, lo so, e anch'io l'avrei al tuo posto. Ma se c'è una cosa che vorrei più di tutte, in una circostanza del genere, é togliermi tutti il maledetti "SE" che si formano nei miei pensieri. Tu hai il diritto di esprimere il tuo desiderio, di amare e di essere amato. Dille che desideri incontrarla, vederla, conoscerla. Solo così saprai se c'è qualcosa oppure se è tutto frutto della tua mente. Ma, in ogni caso, almeno avrai una risposta e sarai in pace con te stesso. Io di rimorsi ne ho tanti. So di cosa sto parlando amico. Coraggio!

[Franz86]

Originariamente inviata da Hallucigenia

Non è detto,io alle bambine piacevo e non mi rifiutavano, da adulto tutto è cambiato per via del progressivo incessimento.

Magari è anche che sono cambiate loro, quello che piace ad una bambina non è detto piaccia anche ad una ragazzina.

Io me ne ricordo proprio due che prima mi venivano dietro e poi, qualche anno dopo, hanno preso a schifarmi

[Maca]

Originariamente inviata da Wonderlust76

Amore!?!
Idealizzazione di una tipa conosciuta in chat è amore?

Chiamalo innamoramento, amore non corrisposto, o come vuoi

Capita anche in chat

[alien boy]

Originariamente inviata da Ropuntoze

Almeno non subito.

Se volevi aiutare ad avere fiducia nelle donne con questa conclusione hai rovinato tutto

[cancellato17848]

Tutto dipende dal fatto che introiettiamo in loro i nostri bisogni e desideri. Se ti sforzi a vederle come te, senza ammantarle di altro, smetterai diaverne paura

[Blue Sky]

Ho tuttora quella che può essere definita fobia delle ragazze.

Per fortuna è leggermente diminuita negli anni, in un percorso molto graduale e molto lento che è ben lontano da una conclusione. Non voglio fare come quelli che negano che le prime esperienze sessuali aiutino: aiutano.

Vorrei però chiarire una cosa. Quando si dice di avere paura delle ragazze, non è per sminuirle o per definirle persone negative. Ci mancherebbe, siamo ognuno una persona diversa e ci sono tante donne e ragazze che stimo e cui voglio bene. Ma si tratta di pensieri automatici, sensazioni che non ci si riesce a scrollare di dosso, un vero terrore del giudizio.
Non voglio assolutamente dare loro il ruolo dei "cattivi". Sono io che mi sento inadeguato, e sono anche convinto di non avere caratteristiche che possono piacere, ma non ne faccio una colpa alle ragazze.

Ritorniamo al (tragico) discorso per cui il timido, il socio-fobico, considera gli "altri da sè" come una massa indistinta, appiattita in una raffigurazione bidimensionale. Non a caso, più si conosce meno si teme. E sarebbe bello poter seguire questo concetto.

[Ogard]

Originariamente inviata da Maca

Chiamalo innamoramento, amore non corrisposto, o come vuoi

Capita anche in chat

Forse "cotta" è un termine più corretto, l'amore è qualcosa che si crea dopo molto più tempo, di solito.