Martello

Come reagireste se una persona cara vi confidasse solo a voi che ha un tumore e non sa se vivrà? Mi è successo oggi, all'inizio mi è scivolato via, adesso ne sento tutto il peso.

Martello

Cioè?

Angus

E' difficile rispondere senza vivere la situazione che hai descritto. Tu cosa provi, e la persona che ti ha messo al corrente del segreto cosa rappresenta per te?

Martello

Non è un parente ma una persona a me cara, una delle poche persone con le quali ho interagito davvero nella vita.

Ammetto apertamente di aver augurato dentro di me il male a persone che ritengo lo meritano, e per questo ritengo la vita sia spesso portatrice di scompensi e squilibri davvero intollerabili se colpisce così persone già provate da problemi mentali.

Io non posso accettare questo, e pure la cosa mi fa sentire del tutto impotente, ma nella mia stanza stringo i pugni e li agito nell'aria, e giuro tra me e me una vendetta contro una vita che punisce chi andrebbe aiutato.

Martello

Un senso di impotenza traumatico, una voglia egoistica di buttarmi tutto alle spalle, uno sgomento al limite dell'orrore perchè non è assolutamente equo quello che vedo succedere sotto i miei occhi, purtroppo in questo la malattia è davvero democratica.

Martello

Infatti è meglio andare avanti normalmente, senza negare nè sottolineare la cosa con la persona e parlarne se lei vuole o non se lei non vuole, penso questo.

Kitsune

Come mai lo ha confidato solo a te?
Io ho avuto mia madre che ha fatto intervento, chemio e quant'altro quindi conosco da vicino e molto bene questa malattia che non è per niente prevedibile, bisognerebbe capire qual è l'organo colpito, se c'è metastasi, quanto è avanzato, ecc.
Io consiglio ovviamente di stare vicino ai malati anche terminali, bisogna trasmettergli la forza di lottare perché lo sconforto prende anche chi ha ottime probabilità di sopravvivenza per decenni, chi è convinto di farcela è a metà della guarigione, chi non può farcela deve comunque passare il tempo che gli resta con serenità e possibilmente con tutte le persone care.
Infatti ad esempio trovo la filosofia di Sweet November totalmente sbagliata, non capisco quelle persone che pur di lasciare un buon ricordo di sé preferiscono morire sole o quasi come i cani, non si tratta di egoismo, le persone che ti amano veramente vogliono starti vicino sopratutto nella malattia.
Il malato, comunque, tende a diventare "evitante" quindi è sempre meglio insistere e fare il primo passo, certo però deve importare.. altrimenti cade il presupposto di affetto.

Inosservato

in genere provo paura, anche un sottile senso di angoscia (parlo di "conoscenti" non di parenti o altro)
mi è capitato ad esempio di avere clienti colpiti da una situazione simile e veramente leggere il dolore e lo sconforto nei loro occhi è tremendo...
è bello vedere che poi c'è chi ce la fa

non voglio nemmeno accennare al dolore di chi vive in prima persona questa cosa oppure al dolore di avere un famigliare colpito, purtroppo è cosa comune

Martello

E' una mia ex

MaAncheNO

Beh mi è successo quando avevo 12 anni, diciamo ad una delle persone più care...

Markettino

Anni addietro persi una persona molto cara di giovanissima età a causa di un cancro al cervello fulminante (ci mise tre mesi ad andarsene)...
E' stata un'esperienza terribile che mi provoca ancora oggi dei momenti di vera e propria disperazione....
La cosa che mi disintegra letteralmente è il fatto di non essere riuscito a stargli vicino (la situazione in se concomitante ad altre mi pietrificò letteralmene e ci misi parecchio per rendermi conto di quello che stava accadendo)...
Di non essere riuscito a fargli capire quanto gli volessi bene...
Di non essere riuscito a dargli conforto....
Quando ci penso mi scendono le lacrime dagli occhi...
E' stato un vero e proprio inferno in terra per me...
Quindi Martello se davvero vuoi bene a questa persona stagli vicino il più possibile...
Fagli sentire il tuo affetto a costo di sembrare inopportuno e/o invadente perchè se non lo farai potresti (non te lo auguro anzi) pentirtene più avanti...
Un abbraccio di cuore....
P.s. Scusate se sono sconnesso ma certi ricordi mi provocano un dolore devastante...

LatrinLover

comportati come ti sei sempre comportato e non lasciarti andare troppo, hai pure te i tuoi casini in fondo nella vita, la natura tanto farà il suo corso, siamo noi stupidi esseri umani che ancora non abbiamo capito cosa sia veramente la vita, questi eventi per quanto infausti ti fanno capire molto.

Martello

Apprezzo molto questa tua testimonianza e mi dispiace per quanto ti è accaduto, in questo caso ho fondata fiducia che andrà diversamente, mi è stato detto che si tratta di un inspessimento dell'utero che può evolvere male se non operato, quindi dovrebbe andare tutto okkei, per fortuna.

Markettino

Meno male...
Sono felice di saperlo veramente...