Sitchnatio

Sull'aspetto donne un po mi sono sbloccato, ma per la.timidezza ho subito angherie per anni e continuo a subire.
Sopratutto da quando sanno che sono categoria protetta, e non avendo fisicamente segni di disabilità capiscono che sia una questione mentale.

Mi fanno continuamente battute sarcastiche o passive " oh Sitchnatio ma allora c hai un amico!!!" Nel vaso mi saluta qualcuno...oppure davanti alle donne " non vi preoccupate di sitchnatio tanto lui è vergine è innocuo ".

Oppure provano a farmi vergognare in modi subdoli, sempre davanti a loro " ragazze sitchnatio è il più contento di tutti, però occhio che vi guarda sempre le gambe "

Ho provato a parlargli ma si diverte così e dice che sono permaloso ( ripeto, è un continuo).
Oppure mi prende a braccetto e mi propone a tutte, facendomi nel migliore dei casi fare una figuraccia per " provaci no?".
Sfotte anche molto con frasi tipo " eh si vede che sei un tipo da discoteca...si vede proprio "


Ora molti di voi diranno di lasciare il lavoro, il punto è che mi.trovo continuamente a dover subire situazioni simili, come se c'è l.avessi scritto in faccia.
Non è vittimismo, dipende da me visto che mi.ricapita sempre.
Le volte che ho provato a rispondere, non mi vengono le parole oppure lo dico in modo troppo pacato e vengo preso per " gay " ( inutile dire che questa gente ignorante è anche omofoba e la ritiene un insulto ).

Sono sempre l'obiettivo di qualsiasi battuta, quello da sminuire in continuazione...preciso che spesso mi ci faccio una risata perché alcune cose sono ridicole e divertenti.
Il punto è che tutti possono farmi tutti, una volta anni fa mi legavano per scherzo con dello scotch e fatto girare.

Sul lavoro anche vengo sminuito visto che sebbene sia molto laborioso non do idea di affidabile, mi usano come facchino o ragazzo di bottega per far sì che loro facciano tutti lavori di fino.
Mi paragonano spesso ad altri colleghi dicendo quanto si trovino meglio con loro rispetto me, di come io non riesca a fare alcune cose o di come non potrei farne altre ( e a volte sono cazzate tali che sanno di sbagliarsi ).
Diventa davvero fastidioso visto che seppure gli rispondo loro continuano a dire che avrebbero voluto continuare a lavorare con quell altra persona.

Ripeto è gente terra ma non so davvero come fare, mi sento Fantozzi e se inizio ad incazzarmi vanno sul personale prendendo in giro la mia posizione di invalidita o andando direttamente sull aggressivo

cancellato25904

Sei un Gimpel in miniatura

Qualche battuta ci sta ma se fisicamente ti senti di potercela fare dovresti tirargli un pugno in faccia a chi ti prende sempre in giro, vedi che se gli rompi il naso la smettono, da ragazzo subivo lo stesso trattamento ma come sono cresciuto e ho messo su polpa hanno smesso, la pazienza arriva fino a un certo punto poi bisogna reagire, e se una persona ti fa soffrire apposta con le parole non la fermi.

Demiurgo

Ovviamente non vivo la tua situazione, ma secondo me non è solo il fatto a non aver mai avuto una frequentazione femminile ad attirare gli strali.

Siamo pur sempre animali e se qualcuno "mostra troppo la pancia" c'è sempre qualcuno che ne approfitta.

Dovresti provare a tenergli testa, magari a volte ignorando le sue battute, magari altre buttandogliene qualcuna di rimando, tipo:

"ma allora c hai un amico" - "zitto, se si viene a sapere mi rovina l'immagine"

oppure

"occhio che vi guarda sempre le gambe" - "certo, qualcuno dovrà pur apprezzare le donne qui, no?"

Ora sono solo alcune cazzate che mi sono venute in mente, ma per farti comunque capire che dovresti tenergli testa

Impasse

Invidio quelli che si sentono completamente fuori dall'esperienza esposta in questo tuo post: essere presi in giro, sminuiti, non presi seriamente..ci sono varie intensità chiaramente, alcuni lo fanno in maniera un pò più subdola.
Molto spesso ti viene detto di cambiare atteggiamento..ma si sa: chi nasce tondo non può morire quadrato. Soprattutto se si resta nello stesso ambiente. E' difficile che questi cambino opinione su di te. Quando ti accollano un'immagine è dura poi levarsela di dosso.

sparatemi

si meriterebbe si un pugno in faccia ma sul posto di lavoro è licenziamento per giusta causa, però puoi usare mezzucci senza necessariamente arrivare allo scontro diretto, se non ci sono telecamere puoi rigare la sua macchina o danneggiare/rubare cose dalla sua scrivania, oggetti personali o ancora meglio documenti cartacei che ha già finito ma ancora da consegnare. Volendo puoi anche prendere un tè bollente alla macchinetta per poi versandoglielo addosso simulando il non averlo visto. Puoi anche registrarlo con il telefonino e raccogliere prove per poi denunciare a un giornale o a un sindacato se sei in una grande azienda oppure risorse umane. Rispondere come dice Demiurgo è altra valida alternativa

Nightlights

Quando si coalizzano e ti prendono di mira sul lavoro non c'è niente da fare. Meglio andarsene piuttosto di entrare in sfida perché poi non finisce più, si attaccano a ogni puttanata per romperti i coglioni.
È inutile che ti dicono che devi reagire se sei in un ambiente bastardo. Ti avveleni e basta.
A me è successo col mobbing, ho tenuto duro solo perché ero lì da tanti anni e quindi col cazzo che mi dimettevo, volevo la disoccupazione. Perché dopo un anno di guerra continua ne sono uscito esaurito, con il rifiuto del lavoro. Ci ho messo molto tempo per rimettermi in sesto e ritornare a sentirmi pronto e tenere botta a tutte quelle dinamiche che comporta il lavorare con altre persone, perché poi devi capire tutti i vari caratteri. C'è quello collaborativo, poi c'è quello che è lì da una vita e guai a chiedergli qualcosa perché sa tutto lui, quello che si è rotto il cazzo e vuole andare in pensione quindi è lavativo e ti risponde male, quello che non sa le cose e te le scarica a te perché, da furbo, "eh ma tu sei più bravo di me" ecc.ecc.ecc. Tutta una ma negli ambienti sani sono cose che muoiono lì, in quelli tossici diventa un calvario. Poi io non sono competitivo, non me ne frega un cazzo di entrare in sfida, a farmi vedere quello bravo, penso solo a fare bene il mio.

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Scott

eh è mobbing, comunque ti consiglio di scrivere mail dettagliata di tutto cio e inviarla al capo
se lasci correre andrà sempre peggio
io per aver peccato di inerzia su un luogo di lavoro
alla fine,ovviamente, son passato io poi per il cattivo,quando la realtà è che fecero di tutto per darmi contro e farmene andare,almeno se uno se ne deve andare, far passare guai pure a loro segnalandoli.

Scott

Consiglio vivamente, prendi provvedimenti altrimenti te ne faranno andare per disperazione

Warlordmaniac

In fondo è uno scontro tra chi è più estroverso. Che tristezza.

Madeleine

Dovresti parlarne col capo. L'hai fatto? Se è un posto serio il capo ti ascolterà e prenderà provvedimenti, altrimenti non farà nulla e dovrai arrangiarti da solo. I posti dove vige l'anarchia sono i peggiori, alcuni tendono a fare i capetti, proprio perché il vero capo se ne frega dei dipendenti. Il 99,9% delle volte i capi si disinteressano quasi totalmente dei rapporti tra i dipendenti. A volte, il capo potrebbe pure appoggiare i capetti, perché stai antipatico anche a lui e non ha voglia di risolvere altri problemi che non gli interessano. E' un posto tossico e sarebbe meglio cambiare appena si trova altro. In ogni caso, nei posti di lavoro in generale si aspettano tutti che tu ti inserisca e stia simpatico, piuttosto che tu sia laborioso. E' rarissimo che scelgano uno molto bravo nel lavoro, ma antipatico, in qualsiasi ambito. Ti hanno preso di mira e sei diventato il loro bersaglio, c'è poco da fare. Loro continueranno sempre finché vedranno che ci rimani male, lo notano molto dal linguaggio del corpo, oltre che da quello verbale. Se vuoi rimanere lì, anche se sarebbe il caso di cercare altro, soprattutto se il capo se ne frega, devi valutare bene il da farsi, poi combattere con fermezza i bulletti e affermare te stesso. Non farti schiacchiare. Detta te le regole, non farle dettare a loro. Parlagli fuori dal lavoro, ad esempio, evitando di farlo sul posto di lavoro. Certo, se uno è insicuro, depresso, ansioso, ecc. è molto più difficile, ma la strade è quella. Poi uno potrebbe anche raccogliere prove e denunciare, sarebbe la cosa più giusta da fare.

Sitchnatio

Così so rispondere, uso spesso il sarcasmo ma se ne escono con " ti rode il sedere? Ti vedo nervoso '

Sitchnatio

Eh ma appunto oltre ad andarmene cosa potrei fare?

Scott

io fui preso di mira sul lavoro da un omosessuale,quando gli restituii pan per focaccia ovviamente la cosa fu strumentalizzata contro di me,come voleva lui penso,persino sul forum qui alcuni han dato supporto a quel tizio,un po come successe la sul lavoro
logicamente
come
sempre
accade.
per questo dico bisogna che sia qualcun altro a metterli in riga sennò si passa al torto ,se trovi altro lavoro ok ,bene, ma se sei costretto a starci segnala sempre lettere su lettere mail su mail,deve starci sempre un intermediario imparziale ed esterno alla vicenda,che deve essere messo al corrente di tutto
dalla ragione al torto e un attimo
poi se trovi un altro lavoro e trovi un altro piantagrane cosa fai?
scappare all infinito non si puo
lavoro in italia non si trova dietro l'angolo
certa gentaglia dovrebbe essere messa alla porta e non mettere in condizione altre persone che lavorano ad andare via.

maiunajoin

Che pezzi di merda. Ci sono passato anche io tempo fa, io soffro di eritrofobia e alla minima cazzata divento un semaforo, quindi era un po' la gara di "chi lo mette più in imbarazzo". Tutte le mattine andavo al lavoro col coltello tra i denti e tornavo a casa coi nervi a fior di pelle. Non c'è molto da fare perché con questa gente non si ragiona. Io dopo un po' mi sono rotto il cazzo e ho lasciato, era un periodo che saltavo da un lavoro a un altro e ti direi che non sono tutti così. Per carità, il cazzone di turno lo trovi sempre, però l'ambiente che descrivi tu mi sembra veramente malsano. Se non puoi cambiare lavoro, ti consiglierei di trovare quei 2/3 colleghi con cui vai d'accordo e cercare di fare gruppo, non risolve ma almeno va un po' meglio. Per quanto riguarda la questione "reagire" la mia esperienza è che se non ti viene naturale non funziona. A volte le risposte te le strappano a forza, io qualche soddisfazione me la sono presa.

edward00767

E' una vita che mi succede, sarà una maledizione di noi neurodiversi, è come se nonostante tutti i nostri sforzi si vedesse che siamo strani a prescindere...

Barracrudo

Cmq dai non bisogna farne un dramma basta inventarsi di avere
Avuto un paio di frequentazioni di breve durata, non troppo lunghe perché cmq in genere si nota l inesperienza ma almeno così eviti di essere messo alla gogna e fare figuracce

Ezp97

Ormai me ne fotto di tutto

Crepuscolo

È la fine che farei se lavorassi con altra gente. Però io non sarei capace di sopportare una situazione del genere, fuggirei immediatamente. Una volta volta sono andato via dopo due giorni da un lavoro come magazziniere perché non mi piaceva l'ambiente.

Paolo97

Io quando ricevo certe critiche nemmeno rispondo, ignoro e basta. Anzi, un ex bullo che mi tormentava sempre fuori scuola l'ho incrociato qualche giorno fa con la moglie e le sue due figlie (e una in arrivo tra qualche mese). Che è successo? Risatine a tu per tu e le figlie che mi dicevano che ero bruttissimo. Complimenti, se questa è l'educazione che i genitori insegnano ai figli, allora sono felicissimo di non diventare padre e ne tantomeno procrearne. Prima o poi davvero mi sparo con un revolver, anche se ciò farebbe stare male la nostra cara amica e suo marito.

Barracrudo

Ma scusate inventarsi una relazione non seria di circa un anno è tanto difficile ? Se vi succede così spesso perché non avete ancora pensato a mentire e inventarvi che ok non avete avuto storie serie ma una frequentazione di quasi un anno, basta dire cosi,