Anni fa ho conosciuto un ragazzo grazie ad un videogioco.
Nasce una simpatia ma da lì a poco è costretto a trasferirsi all'estero per lavoro.
Nonostante tutto manteniamo i contatti, anzi ci sentiamo persino di più.
Nel mentre mi accorgo della presenza di un'altra ragazza (italiana).
Ci resto di sale ma preferisco tacere, aspettando che sia lui ad affrontare l'argomento.
Questo chiarimento non arriva, in compenso mi chiede più volte di andare a trovarlo.
Mi propone persino un lavoro nel suo stesso ufficio.
Di fronte ai miei rifiuti (normali, data la situazione) se la prende.
Vista questa reticenza cerco di punzecchiarlo un po' con qualche battuta ricollegabile a questa donna. Zero reazioni.
Allora non mi resta che metterlo alle corde.
Nega, nega tutto e si offende pure.
Tenta di farmi passare per una visionaria.
Litighiamo di brutto.
Da allora non abbiamo più parlato della questione.
Ad un certo punto penso di avere davvero travisato tutto, arrivo persino a chiedergli scusa.
Continuano ad esserci delle cose che non mi tornano.
Però potrebbero anche esserci delle spiegazioni alternative, forse sono io ad essere troppo sospettosa.
E poi che senso avrebbe tutto questo, cosa dovrebbe mai spingerlo a non dirmi la verità?.
E invece qualche mese fa vengo a sapere che con la tizia è iniziata una convivenza.
Smetto di cercarlo, lui però continua a contattarmi.
Si lamenta perché non mi faccio sentire.
Gli spiego che se sono meno presente è per via di alcuni cambiamenti.
Lui fa finta di nulla e s'incavola persino un po'.
Nel mentre sul suo profilo facebook iniziano ad apparire riferimenti alla tipa.
Amici che citano il suo nome, foto di uscite.
Lui occulta il materiale, si detagga, fa il possibile per cancellare ogni traccia.
Giorni fa una conoscente inserisce un'altra foto (immagine che lui - naturalmente - fa evaporare nel giro di un'ora) e mi prendono i cinque minuti.
E' il segreto di Pulcinella ed evidentemente mi considera una completa imbecille.
Ieri mi contatta ed io pubblicamente non manco di augurare buone feste a lui ed alla sua compagna.
Ci resta di sasso, non può smentire di fronte a tutti e incassa.
Non potevo più stare zitta.
Probabilmente nei prossimi giorni mi cercherà per vedere l'aria che tira.
In tutto questo bailamme continuo a non comprendere il suo comportamento.
Non mi deve nulla, non c'è nulla.. quindi perché fa così?
E mi faccio due domande pure su di lei.
Non si rende conto di certe mosse? Possibile?.
Ad ogni modo non la invidio proprio.
PS: non quotatemi.. grazie
e, una volta tanto, non sarò io quello che generalizza 
Quello che mi colpisce è l'ostinazione di 'sto qui nel negare 
