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03-04-2012, 11:55
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#41
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
ma la storia dell'umanità, dimostra quanto prevalga la prima
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La seconda esiste, però, quindi possiamo essere sia migliori che peggiori degli animali. Ergo, non siamo (solo) animali.
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03-04-2012, 12:07
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#42
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Migliore e peggiore sono concetti parecchio relativi. Perchè uno riesce a frenare i propri istinti è migliore? Uno che fa di tutto per soddisfarli è peggiore?
Io parlerei di chi sta bene e di chi sta male invece..
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infatti. sta meglio uno spirito libero, considerato anche un pò pazzo dalla società, o un frustrato ansioso depresso represso?
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03-04-2012, 12:09
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#43
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Migliore e peggiore sono concetti parecchio relativi. Perchè uno riesce a frenare i propri istinti è migliore? Uno che fa di tutto per soddisfarli è peggiore?
Io parlerei di chi sta bene e di chi sta male invece..
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No, io semplicemente parlavo di azioni e modi di essere al di fuori della portata degli animali. Un animale non può essere né Hitler né San Francesco.
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03-04-2012, 12:17
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#44
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Il cane invece, se ne sbatte di non essere Lessie.
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genio!!!
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03-04-2012, 12:19
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#45
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Come la maggior parte degli uomini. Solo che l'uomo può essere frustrato per non essere come hitler o San Francesco.. Il cane invece, se ne sbatte di non essere Lessie.
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Sì, ma quello che ho detto dimostra che non siamo (solo) animali.
Poi se a te e Lauretum fa piacere pensare che gli animali sono meglio/vivono meglio degli uomini, fate pure. In fondo è un modo per confermare quanto sopradetto.
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03-04-2012, 12:21
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#46
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Esperto
Qui dal: Nov 2008
Ubicazione: Jupiter and Beyond the Infinite
Messaggi: 19,230
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Mi raccomando discutete civilmente, come mi sembra che finora stiate facendo.
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03-04-2012, 12:21
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#47
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Sì, ma quello che ho detto dimostra che non siamo (solo) animali.
Poi se a te e Lauretum fa piacere pensare che gli animali sono meglio/vivono meglio degli uomini, fate pure. In fondo è un modo per confermare quanto sopradetto.
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il "vivere meglio" è soggettivo e discutibile, e nè io ne ombra abbiamo detto di essere solo animali
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03-04-2012, 12:22
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#48
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Moonwatcher
Mi raccomando discutete civilmente, come mi sembra che finora stiate facendo.
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vai tranquillo, qui controlliamo io e winston che nessuno vada al di sopra delle righe
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03-04-2012, 12:23
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#49
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
il "vivere meglio" è soggettivo e discutibile, e nè io ne ombra abbiamo detto di essere solo animali
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Uhm, allora devo aver male interpretato questo post:
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Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Se il fatto che siamo animali ti svilisce mi spiace, ma è ora che inizi a prendere prendere contatto con la realtà.
La differenza tra noi e l'animale è che noi abbiamo la coscienza di esserlo, lui no.
Hai ragione che dovremmo fare tonnellate di cuccioli, ma sai cosa ce lo impedisce? preservativi, pillole anticoncezionali, coitus interruptus, e la legge in alcuni stati.
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03-04-2012, 12:27
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#50
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Uhm, allora devo aver male interpretato questo post:
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cos'è che non va?
biologicamente siamo come loro, o no? (mammiferi, ovvio)
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03-04-2012, 12:29
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#51
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
Il mio problema(forse anche quello di Laureatum), è che le due parti entrano in conflitto tra loro talvolta.
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è un problema di quasi tutto il genere umano.
winston e gli altri non è che stanno qua dentro per noia o casualità.
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03-04-2012, 13:02
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#52
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: nel bel mezzo di Genova
Messaggi: 749
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Ho sempre teso a stereotipare in modo esagerato l'universo maschile.
Ho sempre visto gli uomini come un qualcosa di lontanissimo dalle donne, qualcosa di totalmente distaccato da noi con nessun punto in comune.
Non so come dire, la mia mentalità sarà pregna di luoghi comuni ma è come se io in ogni caso partissi dal preupposto che, "il maschio" non prova sentimenti ( o comunque la trovo una cosa veramente strana da pensare ), non sente niente sa solo mentire per arrivare "a quello" ( avete capito ).
Non lo faccio a posta, è più forte di me, anche quando vorrei fidarmi, non ce la faccio.
Non so nemmeno come sono arrivata a questo, mi sono svegliata un giorno ed ero così.
Forse perchè non vedo cosa di me potrebbe interessare a qualcuno, così tendo a pensare che le moine varie siano solo atte a uno scopo. Ma il qual scopo non lo capisco in ogni caso perchè ci son tante ragazze al mondo, perchè dovrebbe far sti giochetti con me? Poi penso che magari mentre lo fa con me lo fa con millemila altre tipe, e allora mi scazzo.
E questo mi porta a pensare che i ragazzi non faccian distinzioni, che in verità non gli piaccio io come persona, ma gli piace il fatto che sono una femmina, tutto li.
Andrebbe bene chiunque.
E questo mi porta a deprimermi ancora di più e a chiudermi e a diffidare, di chiunque, e il mio diffidare sempre e comunque mi porta a rovinare regolarmente tutto, ogni singola relazione di ogni tipo.
Ed è bruttissimo, ogni volta che cerco di elencare le cose belle che una persona fa per me la voce bastardissima dentro la mia testa mi dice "è TUTTO PER UN TORNACONTO, LO SAI A COSA VUOLE ARRIVARE"
E li impazzisco, mi chiudo totalmente divento nervosa e isterica e mando tutto a puttane per colpa di quell'infame di voce.
Questo mi capita in generale in tutti gli ambiti, anche con le amiche, anche con gli amici maschi, con tutti.
E sinceramente non ne posso più di avere sempre un abisso tra me e le persone, di non riuscirmi mai a fidare di nessuno. Di non riuscire ad accettare il fatto che magari a qualcuno vado bene così.
E comunque in generale tendo a fare una netta distinzione tra me e il resto del mondo, come se io fossi qualcosa che non centra niente assolutamente niente con tutto ciò che mi circonda, anzi fossi un qualcosa che stona.
E questo è un altro aspetto che mi porta a pensare che una cosa che stona con tutto il resto, un qualcosa di totalmente disarmonico, non può piacere a nessuno.
Bom mi son sfogata, ho detto un sacco di cose a caso probabilmente che non han ne capo ne coda ma vabboh.
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mah secondo me semplicemente non bisogna generalizzare... Cioè nn si può dire: "tutti gli uomini son così...pensano solo a..." e nn si può dire nemmeno: "tutte le donne sono tr..."
Capisco ke spesso le esperienze della vita ci portano a pensare e ragionare in un certo modo...e quindi a generalizzare in certi termini. Ma bisogna ricordarsi ke nn siam tutti uguali e ke ogni persona è diversa dalle altre...
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03-04-2012, 13:42
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#53
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da kiu
mah secondo me semplicemente non bisogna generalizzare... Cioè nn si può dire: "tutti gli uomini son così...pensano solo a..." e nn si può dire nemmeno: "tutte le donne sono tr..."
Capisco ke spesso le esperienze della vita ci portano a pensare e ragionare in un certo modo...e quindi a generalizzare in certi termini. Ma bisogna ricordarsi ke nn siam tutti uguali e ke ogni persona è diversa dalle altre...
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Lo so che non dovrei generalizzare, ma non sono io che generalizzo è un meccanismo che mi scatta in automatico, anche se la persona che ho davanti è palesemente armata delle migliori intenzioni ( mi è capitato di rado purtroppo ) dentro me qualcosa mi dice che non è tutto oro quel che luccica e di tenere la guardia alzata.
Io vivo costantemente con la guardia alta, e questo mi consuma e mi sfinisce in modo assurdo.
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03-04-2012, 18:59
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#54
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Avanzato
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: Etruria
Messaggi: 334
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Quote:
Originariamente inviata da OmbraDiMeStesso
L'ho detto anche io che non siamo solo istinto o solo intelletto.
Il mio problema(forse anche quello di Laureatum), è che le due parti entrano in conflitto tra loro talvolta.
Per quanto mi riguarda non mi dispiacerebbe vivere una vita da asceta.
Il fatto è che non ho una volontà cosi forte da poter sopprimere i miei istinti e viceversa, non ho istinti cosi forti da poter ignorare la mia coscienza.
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Consiglio " Il lupo della steppa" di Hermann Hesse.
Secondo me se viene fatto con il giusto senno e stile avvicinarsi ad una ragazza anche solo perché ti piacerebbe andarci al letto non c'è nulla di male. Poi in verità in partenza una ragazza ti piace e basta, non è che ci pensi tanto ( o almeno non dovremmo)...
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Ultima modifica di Keaton; 03-04-2012 a 19:03.
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03-04-2012, 20:31
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#55
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Ho sempre teso a stereotipare in modo esagerato l'universo maschile.
Ho sempre visto gli uomini come un qualcosa di lontanissimo dalle donne, qualcosa di totalmente distaccato da noi con nessun punto in comune.
Non so come dire, la mia mentalità sarà pregna di luoghi comuni ma è come se io in ogni caso partissi dal preupposto che, "il maschio" non prova sentimenti ( o comunque la trovo una cosa veramente strana da pensare ), non sente niente sa solo mentire per arrivare "a quello" ( avete capito ).
Non lo faccio a posta, è più forte di me, anche quando vorrei fidarmi, non ce la faccio.
Non so nemmeno come sono arrivata a questo, mi sono svegliata un giorno ed ero così.
Forse perchè non vedo cosa di me potrebbe interessare a qualcuno, così tendo a pensare che le moine varie siano solo atte a uno scopo. Ma il qual scopo non lo capisco in ogni caso perchè ci son tante ragazze al mondo, perchè dovrebbe far sti giochetti con me? Poi penso che magari mentre lo fa con me lo fa con millemila altre tipe, e allora mi scazzo.
E questo mi porta a pensare che i ragazzi non faccian distinzioni, che in verità non gli piaccio io come persona, ma gli piace il fatto che sono una femmina, tutto li.
Andrebbe bene chiunque.
E questo mi porta a deprimermi ancora di più e a chiudermi e a diffidare, di chiunque, e il mio diffidare sempre e comunque mi porta a rovinare regolarmente tutto, ogni singola relazione di ogni tipo.
Ed è bruttissimo, ogni volta che cerco di elencare le cose belle che una persona fa per me la voce bastardissima dentro la mia testa mi dice "è TUTTO PER UN TORNACONTO, LO SAI A COSA VUOLE ARRIVARE"
E li impazzisco, mi chiudo totalmente divento nervosa e isterica e mando tutto a puttane per colpa di quell'infame di voce.
Questo mi capita in generale in tutti gli ambiti, anche con le amiche, anche con gli amici maschi, con tutti.
E sinceramente non ne posso più di avere sempre un abisso tra me e le persone, di non riuscirmi mai a fidare di nessuno. Di non riuscire ad accettare il fatto che magari a qualcuno vado bene così.
E comunque in generale tendo a fare una netta distinzione tra me e il resto del mondo, come se io fossi qualcosa che non centra niente assolutamente niente con tutto ciò che mi circonda, anzi fossi un qualcosa che stona.
E questo è un altro aspetto che mi porta a pensare che una cosa che stona con tutto il resto, un qualcosa di totalmente disarmonico, non può piacere a nessuno.
Bom mi son sfogata, ho detto un sacco di cose a caso probabilmente che non han ne capo ne coda ma vabboh.
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che io sappia è comune di molte donne avere questo sentimento, è qualcosa di congenito questo tipo di diffidenza.
la misura in cui essa diventi patologica è relativa al numero di occasioni che hai buttato nel cesso nella tua vita.... ovvero a quanto impatta negativamente sulla tua autorealizzazione sociale, sentimentale e sessuale. Se pensi sia un blocco che ti impedisce totalmente di trovare un ragazzo, è un problema.
Ma se sei giovane come deduco dal nick, non credo sia il tuo caso, secondo me non hai trovato il ragazzo giusto: che non è necessariamente quello che ami o con cui conti di stare assieme per tutta la vita. E' un ragazzo in grado di farti sentire a tuo agio come donna, compresa la tua sessualità (che immagino esista, immagino tu abbia voglia di fare del buon sesso), un ragazzo con cui sai che puoi fare certe cose e godertele, senza dopo doverti sentire "sporca" o "usata" (sensazioni che mi sono state raccontate da amiche e che non auguro a nessuno).
Noi uomini siamo costretti ad affrontare questa diffidenza con molte donne, e spesso agiamo nel modo sbagliato, cercando di girare intorno all'argomento sesso oppure proponendoci come esseri asessuati. Personalmente ho compreso troppo tardi che questo genere di atteggiamenti a volte rischiano di essere fraintesi come manipolativi, ed è meglio essere sinceri: a me scopare piace, se ti voglio scopare te lo faccio capire senza troppi giri, non regalo fiori se non mi va, non offro cene se non mi va. Non sono un violentatore, non sono un misogino, non sono uno che usa e butta via, e fondamentalmente penso sempre che il sesso possa piacere alla donna con cui lo pratico tanto quanto piace a me. E non importa che sia sesso fine a sé stesso, oppure con del sentimento dietro. Si tratta di pura e semplice onestà.
Da quando ho quest'atteggiamento ho molto più successo (o meglio, ho qualche raro successo, visto che prima era lo zero assoluto!) e soprattutto mi sento molto più coerente con me stesso.
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03-04-2012, 20:54
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#56
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
Personalmente ho compreso troppo tardi che questo genere di atteggiamenti a volte rischiano di essere fraintesi come manipolativi, ed è meglio essere sinceri: a me scopare piace, se ti voglio scopare te lo faccio capire senza troppi giri, non regalo fiori se non mi va, non offro cene se non mi va. Non sono un violentatore, non sono un misogino, non sono uno che usa e butta via, e fondamentalmente penso sempre che il sesso possa piacere alla donna con cui lo pratico tanto quanto piace a me. E non importa che sia sesso fine a sé stesso, oppure con del sentimento dietro. Si tratta di pura e semplice onestà.
Da quando ho quest'atteggiamento ho molto più successo (o meglio, ho qualche raro successo, visto che prima era lo zero assoluto!) e soprattutto mi sento molto più coerente con me stesso.
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Mamma mia quanto ti quoto.
Io un'onestà del genere la apprezzo sempre, perchè comunque almeno so con chi sto parlando, so cosa pensa veramente.
Purtroppo capita molto più spesso di ragazzi che si propongono in modo moolto confuso del tipo : ti amo sono pazzo di te dal primo momento che ti ho visto, ti va di scopare? no? ah ok allora ciao. si? bene ma non aspettarti niente di più al momento non sono pronto per cose serie ( ma scusa non eri pazzo di me? ciè allora evita ste cazzate, non è che ci credessi ma per una questione di principio non vanno dette )
Oppure altri che mi dicono il giorno prima "senti io voglio aspettare, tu mi piaci davvero e so che se lo facessimo subito dopo un po mi stancherei di te e non voglio." e il giorno dopo repentinamente cambiano idea e decidono che vogliono farlo. E ti scaricano perchè te la prendi e ti incazzi. Al che mi disoriento un attimino!
Oppure altri che ti usano fino alla nausea e vanno a raccontare in giro i cazzi vostri farcendoli di particolari assolutamente inventati non so a che pro.
O altri che ti dicono : "no guarda scopamici mi va benissimo, ma non pensare che non voglia passare del tempo con te , voglio anche quello perchè ti voglio bene, comunque allora domani da te?"
Ma perchè devono inventarsi cazzate abnormi ? cioè siano diretti e ciao, non c'è niente di male a volerlo fare, però c'è di male a far finta che dietro ci sia un qualche sentimento che non c'è.
Ecco mediamente le persone con cui ho avuto a che fare sono queste, poi owiamente ho avuto anche belle esperienze ma di sottofondo c'era sempre la solita diffidenza di cui ho già parlato.
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03-04-2012, 21:03
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#57
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Purtroppo capita molto più spesso di ragazzi che si propongono in modo moolto confuso
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perché sono piccoli e/o con poca esperienza. Non è colpa loro.
Magari troveranno una donna un giorno, attratta da loro, che dirà loro "piantala di girarci intorno, vogliamo scopare sì o no?" e li farà diventare come peperoni, e così si sveglieranno
poi secondo me anche flirtare... cazzo flirtare è importantissimo, dovrebbero insegnarlo a scuola, come si fa a cercare di concludere qualcosa con una o con uno senza prima flirtarci un po'? Un po' di teasing è divertente
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03-04-2012, 21:05
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#58
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,328
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
poi secondo me anche flirtare... cazzo flirtare è importantissimo, dovrebbero insegnarlo a scuola, come si fa a cercare di concludere qualcosa con una o con uno senza prima flirtarci un po'? Un po' di teasing è divertente
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Ormai con facebook credo che il flirtaggio come dio comanda sia ridotto ai minimi termini
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03-04-2012, 21:10
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#59
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Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Ormai con facebook credo che il flirtaggio come dio comanda sia ridotto ai minimi termini
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allora sono l'ultimo dei romantici, visto che se incontro di passaggio una ragazza che mi piace glielo dico, educatamente ma senza troppi giri
odio le chat e i sistemi analoghi a scopo rimorchio.
con la singola e particolare eccezione nel caso che incontrassi una ragazza particolarmente brava a scrivere. In quel caso potrei persino innamorarmi senza averla mai vista (mi è capitato...).
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03-04-2012, 23:18
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#60
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Esperto
Qui dal: Dec 2010
Ubicazione: Provincia di Roma
Messaggi: 585
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Per tornare al discorso iniziale, penso che VUCHAN94 abbia ragione, almeno in parte. Ma "quella cosa là" che i maschi hanno in testa è solo una molla per spingerci ad osare, a tentare l'approccio, e per aprirsi all'altra (se parlassi scientificamente, direi che è un meccanismo evolutivo). Attualmente voglio una ragazza più per sfoggiarla con gli altri (e far felice mia madre ) e appagare il mio senso di maschio che per portare amore all'altra, ma questa è solo la molla iniziale. Dopo, quando avrò cominciato a ricevere attenzioni e affetto sarei pronto a darne altrettanto.
E allora sarebbe amore perché ci si potrebbe fidare l'uno dell'altra.
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