Yumenohashi

Ho sempre teso a stereotipare in modo esagerato l'universo maschile.
Ho sempre visto gli uomini come un qualcosa di lontanissimo dalle donne, qualcosa di totalmente distaccato da noi con nessun punto in comune.

Non so come dire, la mia mentalità sarà pregna di luoghi comuni ma è come se io in ogni caso partissi dal preupposto che, "il maschio" non prova sentimenti ( o comunque la trovo una cosa veramente strana da pensare ), non sente niente sa solo mentire per arrivare "a quello" ( avete capito ).
Non lo faccio a posta, è più forte di me, anche quando vorrei fidarmi, non ce la faccio.

Non so nemmeno come sono arrivata a questo, mi sono svegliata un giorno ed ero così.
Forse perchè non vedo cosa di me potrebbe interessare a qualcuno, così tendo a pensare che le moine varie siano solo atte a uno scopo. Ma il qual scopo non lo capisco in ogni caso perchè ci son tante ragazze al mondo, perchè dovrebbe far sti giochetti con me? Poi penso che magari mentre lo fa con me lo fa con millemila altre tipe, e allora mi scazzo.
E questo mi porta a pensare che i ragazzi non faccian distinzioni, che in verità non gli piaccio io come persona, ma gli piace il fatto che sono una femmina, tutto li.

Andrebbe bene chiunque.

E questo mi porta a deprimermi ancora di più e a chiudermi e a diffidare, di chiunque, e il mio diffidare sempre e comunque mi porta a rovinare regolarmente tutto, ogni singola relazione di ogni tipo.

Ed è bruttissimo, ogni volta che cerco di elencare le cose belle che una persona fa per me la voce bastardissima dentro la mia testa mi dice "è TUTTO PER UN TORNACONTO, LO SAI A COSA VUOLE ARRIVARE"
E li impazzisco, mi chiudo totalmente divento nervosa e isterica e mando tutto a puttane per colpa di quell'infame di voce.

Questo mi capita in generale in tutti gli ambiti, anche con le amiche, anche con gli amici maschi, con tutti.

E sinceramente non ne posso più di avere sempre un abisso tra me e le persone, di non riuscirmi mai a fidare di nessuno. Di non riuscire ad accettare il fatto che magari a qualcuno vado bene così.

E comunque in generale tendo a fare una netta distinzione tra me e il resto del mondo, come se io fossi qualcosa che non centra niente assolutamente niente con tutto ciò che mi circonda, anzi fossi un qualcosa che stona.
E questo è un altro aspetto che mi porta a pensare che una cosa che stona con tutto il resto, un qualcosa di totalmente disarmonico, non può piacere a nessuno.

Bom mi son sfogata, ho detto un sacco di cose a caso probabilmente che non han ne capo ne coda ma vabboh.

Llorona

...mi dispiace, so per esperienza quanto possa essere dura far tacere le voci nella propria testa. specialmente quelle di questo tipo, so che qui beh, siamo su internet e il fatto che io sia solidale con te significa poco o niente, ma ,,,,comunque....ti capisco, e mi dispiace

Keaton

Altroché se hanno capo e coda questi discorsi, quel che dici ha assolutamente senso. La verità è che se non cominci a fidarti delle persone non avrai scampo, io te lo dico così ma è stato molto difficile per me cominciare, mi ha aiutato una psicologa.
P.S Lo capisci da te che pensare che i ragazzi non hanno sentimenti è una stupidaggine?

unmalatodicuore

Non saprei, in senso lato capisco questa tua diffidenza, per altro mi pare condivisa in genere da molte ragazze. L'unica cosa è che in questi casi non capisco perchè chiudersi a riccio a priori!!! L'avessi mai avuta io una ragazza che in maniera esplicita e nella vita reale si fosse interessata a me, ma questo forse è successo perchè mi si apprezza col tempo.

Voglio dire che se per tua fortuna cmq hai già questo grosso sistema difensivo, non credo avresti difficoltà a sgamare il furbo, prima di essere fregata. Se la cosa può funzionare, può arricchire e fare del bene, ti posso assicurare che ne vale cmq la pena!!!
Io capisco sai il fatto che a molte ragazze come te dia molta noia questo presunto fine: forse è colpa del bombardamento costante che noi si subisce da quando siamo nato, probabilmente sarà la natura del maschio...
Che ti devo dire, ti assicuro che se anche io potessi farne a meno mi farei un lavaggio del cervello!!! E poi non c'è mica solo quello!!!

Per quello che riguarda poi il resto dei rapporti, beh li si va in un'ambito in cui probabilmente c'è qualcosa legato al tuo vissuto personale che ti ha fatto soffrire. E li sono abbastanza daccordo con te. Anche qui si dice che sarebbe opportuno lasciarsi scorrere le cose addosso e cercare di viversela più che si può, facendo ovviamente quello che ci va e che giusto nei confronti degli amici...

Boh, ho risposto, spero di non averla fatta fuori dal vaso, come si dice...

Halastor

Io al contrario ho sempre pensato che uomini e donne non sono per nulla diversi.. entrambi si fanno problemi inutili.. entrambi hanno paure ecc.. entrambi hanno pregi e difetti. Sul discorso di quelli che ci voglion provare solo per arrivare al sesso.. è molto probabile. Ma il punto è che "non fidarsi di nessuno" non è una soluzione. Anche se ci sono poche persone di cui ci si può fidare. Secondo me però se una persona è sveglia riesce a capire la realtà delle cose, a distinguere ciò che è vero da ciò che è finzione e recita. Per esempio: se una persona decide di passare molto del suo tempo con te, qualcosa evidentemente significherà. Se due persone stanno bene insieme... qualcosa significa. Il desiderio di far sesso ci può anche stare.. secondo me tutto è bene ciò che è sincero ed è fatto apertamente e non per "fregare" l'altro. Se io son su di giri e in cuor mio non mi da fastidio finirci a letto e magari glielo dico pure.. bè è poi un male? E' qualcosa da condannare? Finchè c'è sincerità e dialogo secondo me no. Finchè ci si considera alla pari. E' quando manca che cominciano i problemi.. ma fidati che se guardi bene.. attentamente, senza pregiudizi e con calma.. te ne accorgi quando una persona ti sta solo usando oppure è davvero interessata a te.

L.io

Devi lasciarti andare, cercare di vedere il POSITIVO nelle persone. Anch'io più o meno ero come te sul fatto dei ragazzi e a volte mi vengono in mente dei pensieri come i tuoi e schizzo e inizio a delirare col mio tipo, che poveretto sa come sono e cerca di venirmi incontro, mi sopporta, ma io no, se succede qualcosa vedo tutto come una tragedia e son sempre sul punto di mollare tutto e allontanarmi da tutti. Devi trovarti una persona che ti capisca e che ti venga incontro.. fidati di bravi ragazzi ce ne sono, sono solo "nascosti". Quando incontri delle persone pensa alle cose belle (o che hai passato con le tue amiche) non soffermarti solo alle cose che ti hanno fatta stare male, perché dopo ti chiudi e "cadi nel buco nero", dove poi è difficile tirarsi fuori. Guarda il lato bello delle persone, so che a volte è difficile, ma prova a sforzarti e vedrai che col tempo tutto tornerà più facile, anche il rapporto con i ragazzi

Kavin Casey

Che poi insomma, ti becchi quella gente che si suicida per amore e capisci che non sono tutti stronzi.
C'è gente e gente, i migliori sono i meno visibili, in genere.

PEr quanto riguarda lo "stonare", credo di provare esattamente le stesse cose. Immagino sia un problema d'autostima.

Forza, siamo giovani, dobbiamo migliorarci, non possiamo arrenderci

Winston_Smith

Un po' ce l'ho anch'io questa tendenza.

Pietro

è normale e non ti biasimo..
Esistono due categorie di uomini: le persone perbene e i mascalzoni..
i primi alle donne appaiono banali e troppo semplici da gestire,i secondi hanno quell'aura che l'istinto femminile sente come rude,forte e deciso..
semplicemente le persone perbene magari si fanno qualche problema in piu,magari non si mostrano o comunque non hanno un carattere a vostro dire "forte"..
tutto sta nel cercare di non banalizzare questa categoria di persone..
ma,ripeto,l'attrattiva sessuale e mentale della maggior parte del genere femminile è appunto un istinto..purtroppo incontrollabile..
per cui,voi direte,"lo stronzo che mi voleva solo per quella cosa"ecc.ecc. ma poi la maggioranza ci muore dietro a persone così..
io sento solo il bisogno di amare in questo momento..per gli istinti ci sono state altri tipi di donzelle (che NON devono essere prese in giro o circuite per meri bisogni sessuali,ma che lo fanno di mestiere),verso cui ho provato anche dei sentimenti,probabilmente dovuti al semplice contatto fisico intimo,e che da alcune sembrava anche ricambiato..
ma sono sempre le solite sterili e banali discussioni uomo/donna..
ognuno difende la propria,di categoria..

Winston_Smith

Eccallà che a stereotipo si risponde con stereotipo

marcus85

ti capisco benissimo , io sono un maschio e cerco di spegarla a modo mio cercando di essere superpartes.

allora l uomo e la donna secondo me hanno la stessa voglia di provare sentimenti forti profondi etc... l'uomo però da quando nasce deve lottare con la concorrenza maschile per accaparrarsi quello che vuole e arriva ad un punto che si accontenta di tutto e tralascia i sentimenti le moine perchè troppo frustrato dalla competizione in generale che ha in tutti i campi , la donna in generale (non sempre) è piu coccolata , se ha delle amiche non stronze ovviamente coopera alla perfezione i maschi invece anche avendo amici bravi sono in eterna competizione. tra donne voi parlate in intimità di senzasioni di sentimenti l'uomo è raro che parli di sentimenti con un altro uomo e questo lo allontana sempre di piu dalla visione romantica.

poi in piu aggiungerei il fattore chimico , ogni uomo dal timido sfrenato al macho assurdo ha bisogno fisico , e dico fisico di fare l amore (nel senso se non ci "svuotiamo" l apparato stiamo proprio male nel senso irrequieti e strani) o poi posso pure sbagliarmi cmq c ho provato a spiegarti quello che penso io

ferrari

per esperienza personale posso dire che molti maschi puntano alla scopata ma anche molti altri maschi invece puntano al fidanzamento e di solito quando si fanno vedere troppo presi che vorrebbero instaurare una storia seria vengono scartati!.

marcus85

e poi aggiungo un altra cosa il mondo è pieno di variabili è troppo difficile far combaciare gli interessi le ambizioni le non ambizioni i sentimenti le voglie

con un altro essere umano le cose cambiano di giorno in giorno nulla e stabile tutto cambia quello che un giorno ti appare un dolce il giorno dopo è un salato cioè boh è cosi tutto chaos che non mi stupiscono piu certe cose

secondo me ci siamo scordati che alla fine siamo animali e dovremmo fare gli animali ma un conto è dirlo e un conto è farlo

Isma'il

DISCLAIMER: il seguente intervento contiene CAZZATE. In verità lo sappiamo tutti che siamo solo animali, che l'istinto di riprodursi e la scelta del maschio dominant.....ronfff....ronfff....ah! Scusate mi ero appisolato....dove eravamo rimasti? Ah, si, che dio è morto, che tutto è una merda, la vita fa schifo, non troverò mai una ragazza e nessuno mi capisce! Quindi non date retta a ciò che è scritto qui sotto! (All rights reserved)


Cara Vuchan, ci sono diverse ragazze che la pensano come te e devo dire che proprio non vi biasimo, perché purtroppo la maggior parte delle persone a questo mondo cerca solo il proprio piccolo benessere momentaneo, va a caccia del piacerino personale che, oltre ad essere per natura effimero, è anche al 99% a scapito degli altri. Ed in questo naturalmente sono inclusi tutti quelle persone (uomini, donne e trans) che ricercano la "scopata", il piacere sessuale fine a se stesso. E sfortunatamente per loro questa ricerca non avrà mai una fine perché il piacere è una droga e se ne vuole sempre di più. Ed è così che nasce la prostutizione ed è ugualmente così che oggi esistono le "scopamicizie", le "storie di solo sesso" ed altre tristi chimere.

Però credo che dovresti porti fondamentalmente la domanda "che cosa significa amore?".
Io personalmente credo che amore significhi semplicemente DARE. Dare tutto senza tenere nulla per sé e soprattutto senza aspettarsi una ricompensa. Fare il bene della persona amata senza pretendere che la persona amata faccia il bene a noi. Quindi da questa risposta traggo il mio metro di giudizio.

Dai una risposta anche tu a questa domanda e poi osserva i ragazzi che frequenti. Corrispondono nei limiti dell'umana possibilità all'amore che io voglio o meno? E poi decidi.
Quelli che vogliono solo il piacere sono come gli eroinomani, vogliono la loro dose subito, e se non glie la dai vedrai che andranno a mendicarla da un'altra parte. Ma se qualcuno ti ama, ama quello che sei, la tua essenza, la tua luce, vedrai che saprà aspettare.

Una volta mi innamorai perdutamente di una ragazza, una tipa acqua e sapone molto semplice e non certo la classica "figa". Ma a me fece impazzire, letteralmente. L'idea di fare l'amore con lei non mi toccava neppure, ero talmente cotto che non ci pensavo neanche al sesso, anche perché per me è sempre stato di importanza minima. Lei naturalmente non poteva ricambiarmi, e comunque vivevamo agli antipodi del globo terrestre, quindi sapevo che non c'erano speranze ma non mi importava. Ho sempre sperato il meglio per lei e la sua felicità. Ho sempre pregato per lei e lo faccio ancora. E' stupido? Forse si, ma non mi importa, io prego sempre per lei e questo è il modo di esprimere il mio amore.
E questo è solo uno sciocco esempio.

Se un uomo sente la "necessità" di "svuotarsi", come qualcuno ha detto qui, credo che abbia qualche problema da risolvere prima di poter instaurare una relazione sana. E comunque c'è sempre la mano amica, che è solo una mano e non può essere umiliata nè fatta soffrire.
Invece usare le persone per il proprio piacere è una forma di abuso, significa umiliazione e privazione, da cui scaturisce solo sofferenza.

peace

Isma'il

Questo assurdo discorso che siamo animali svilisce sia noi che gli animali veri. Abbiamo decisamente sopravvalutato le teorie ottocentesche sull'evoluzione e in questo modo non facciamo che umiliarci ulteriormente.

Se fossimo animali non potremmo essere qui a discuterne; ci accoppieremmo senza provare nulla e faremmo tonnellate di "cuccioli" senza battere ciglio. Ci procureremmo solo il cibo e non ci faremmo tante seghe, mentali e non.
A molti piacerebbe essere animali, almeno sarebbe tutto più semplice. Ma non nascondiamoci dietro a questa banale mistificazione.

Non ho mai visto animali con un forum sulla fobia sociale. E voi?

lauretum

svilisce soprattutto gli animali veri.
in noi c'è una parte malvagia che ci pone ad livello inferiore, rispetto al regno animale, che è al di sopra di queste miserie infernali.

comunque se non siamo animali, cosa siamo? e i nostri istinti da cosa provengono?
teoria decisamente bizzarra, la tua. andrebbero riscritti i libri di scienze.

Allocco

[si guarda attorno]
Acchio in effetti non ho specchi vicino al pc!

Il tuo discorso è comprensibile Isma'il, da un certo punto di vista è vero, sicuramente suona bene.
D'altra parte, è abbastanza riconosciuto il fatto che l'attività sessuale (non solo per i "maschi") sia un discreto regolatore dell'umore.
Non l'unico, forse non il migliore, ma certo fa il suo lavoro
Poi ci sono delle eccezioni. Delle persone speciali, o delle situazioni speciali (tipo l'innamoramento "casto" di cui parlavi,
che è un evento abbastanza diffuso secondo me) che riescono a sublimare o ad ottenere quella regolazione diversamente.

Comunque mah, non sminuirei così tanto gli animali e gli esseri umani che si considerano animali.
Per quanto mi riguarda (non oggettivamente, non ho fatto studi al riguardo) ispirano più fiducia rispetto a chi si sente un prescelto o un dono del cielo..!
(con tutto il dovuto rispetto per queste ultime categorie, ovviamente)

lauretum

in effetti quando cominciano a compiere stragi, possono dar noia

Isma'il

Verissimo, però c'è anche una parte che ci pone ad un livello molto superiore al regno animale, abbiamo possibilità di evoluzione interiore che gli animali non hanno.

mai sentito parlare del termine "uomo". Siamo uomini, non animali. Abbiamo istinti ma abbiamo anche altro, qualcosa di superiore agli istinti.
E, per inciso, i libri di scienze non andrebbero riscritti, ma del tutto eliminati, visto che la nostra eccelsa "sapienza" ci ha portato solo ad affogare nella merda del nichilismo.

Comunque apprezzo l'intervento di Allocco, ma vi chiedo scusa perchè ho sbagliato io, meglio lasciare perdere queste discussioni.

Quindi dichiaro che non c'è altro dio all'infuori della SCIENZA e che Charles Darwin è il suo profeta.

Ave Caesar!

lauretum

qualunque sia il tuo credo, dubito che l'arroganza (di sentirsi creatura superiore) sia vista come virtù