bellamerda

Salve a tutti, scrivo qui per sfogarmi e magari per vedere se c'è qualcuno che ha lo stesso problema o le stesse sensazioni. In ogni caso quando li sono traferita per studiare sono entrata a far parte di un gruppo; era una cosa nuova per me ed esaltante e per questo ho aderito totalmente al loro stile di vita e divertimento vale a dire sbronzarsi ogni volta che si esce, fare sempre le 4 etc. Insomma ho tradito me stessa per persone a cui non gliene frega niente di me però ancora adesso non sono in grado di staccarmene
Perché? Bhe perché le mie coinquiline fanno parte dello stesso gruppo e io divento gelosa. Gelosa dei ricordi che stanno costruendo nonché dei rapporti. Gelosa della loro vita e di loro. Bho ho una battaglia interiore logorante e non so che fare. In tutti i modi tanto sto male. Quindi fanculo resisto un anno e poi scappo. Questa è l'unica soluzione che ho. Scusate per l'italiano e lo sfogo inutile.

Selenio

vabbè fare tardi qualche volta può essere semplicemente una esperienza non vederla come un tradimento di te stessa. La vita ti cambia continuamente

bellamerda

Bhe infatti all'inizio ero felicissima dell'esperienze che stavo facendo e che non avevo mai fatto mentre adesso bho mi sento stretta lì, esco a forza e solo per non rimanere solo anche se vorrei. Non salto mai lezione e il tempo per studiare c'è sempre

Bluevelvet93

Siamo in molti così nel forum, vogliamo le cose e poi quando le abbiamo sembrano un dramma. Pensa, io stavo rosicando pensando al fatto che tu ti divertissi ogni giorno e che ti lamentassi a differenza mia, per poi venirmi in mente che volendo anche io potenzialmente potrei fare quello che fai tu un bel po' di volte ma poi spesso e volentieri preferisco stare a casa

bellamerda

Questo è verissimo. Fin dalle medie volevo far parte di un gruppo poi dopo esserci entrata mi sento snobbata e soprattutto che sto fingendo tantissimo..sono felicissima quando nessuno esce o ho una scusa per non farlo . Però loro sono ventenni normali e fuori sede quindi vogliono solo divertirsi. In realtà io vorrei trovare un equilibrio:uscire e fare le cose che mi piace fare con persone con cui sono a mio agio.

Bluevelvet93

Questa è dura... infatti le persone che frequento sono completamente diverse da me (poi ne ho altre con cui ho più sintonia ma le vedo pochissimo), anche se un tempo ero, ahimè, io stesso come loro.

bellamerda

Quelle con cui mi trovo a mio agio stanno nella mia citta natale. Adoro stare con loro, posso essere di cattivo umore e trovare sempre sostegno e non commenti che sminuiscono i miei sentimenti per poi con molta tranquillità passare ad altri discorsi. Però ormai la mia vita è qui e quindi bho immagino resisterò fingendo ancora un pochino

lupanisky

Da quanto hai scritto,finalmente hai trovato una comitiva ma se vuoi continuare a stare con loro,un pò sei obbligata a stare alle loro condizioni...Anch'io all'inizio nella mia comitiva abbiamo iniziato a bere e direi anche molto per la mia età e cose non leggere col tempo siamo stati capaci però di limitarci perchè abbiamo capito che non serviva a nulla diventare sbronzi.PROVA a parlarne di queste "condizioni" se proprio non ci riesci e vuoi continuare a stare con loro,l'unica soluzione è quella che hai proposto tu

Skyl

Ragazzi, io ho qualche anno in più quindi mi sento in dovere di parlarvi come un fratello maggiore.... divertitevi, uscite, fate le "cazzate" e non prendetevi troppo sul serio se questo vi fa stare bene, più gli anni passano meno opportunità ci saranno per viversela così "spensieratamente" ( lavoro, famiglia, casini ecc ecc ).

Detto questo però, non abusate di droga o alcool solo per sentirvi inseriti con gli altri ( tipo la gara a chi beve o fuma di più è il più fico ).

reknub

pian piano...

Hal86

Secondo me fai bene ad uscirci se hai voglia di uscire e non hai alternative. Appunto per quello scopo e cioè fare qualcosa.. è meglio che rimanere soli in casa a far niente. E poi potrebbe essere che uscendo conosci altre persone interessanti.

Devi vedere tu... se hai qualcosa di meglio da fare bene.. altrimenti continua ad uscirci.
Può sembrare un discorso brutto e mi è stato detto in passato che avrei "usato" persone... ma ragioniamo un secondo:


Uno dovrebbe stare sempre solo per aspettare l'amicizia e l'intesa perfetta?
Se non uscissimo e "sfruttassimo" (a mio parere nel senso buono) anche le persone con le quali proprio non c'è l'intesa assoluta e perfetta... beh allora saremmo sempre soli.

Secondo me chi fa discorsi del tipo "se esci con persone con cui non sei daccordo su tutto /intesa perfetta/ le stai usando".. evidentemente è una persona che non ha ben chiaro che il fatto di trovare un proprio simile in tutto e per tutto è un evento assai raro. Soprattutto per chi ha un carattere particolare ecc.... ci campa^^ Hai voglia ad aspettare!! Se dovessimo relazionarci solo con persone che sono al 100% in sintonìa con noi... probabilmente io avrei rivolto la parola a.... non so...2? 3 persone? Da quando sono nato.
E' -ovvio- dunque che la socialità possa essere fatta anche di compromessi.
Quindi secondo me si può accogliere l'invito ad uscire e "sfruttare" un gruppo fintanto che ci da qualcosa di buono. E io in quello sfruttare non ci vedo niente di male perchè significa semplicemente saper cogliere quello che di buono c'è.. non danneggia nessuno. Poi quando spuntano persone con cui formare rapporti più approfonditi.... ben venga. Ma se quei rapporti non nascono bisogna star soli? Secondo me no.
Non ci vedo nulla di "brutto" o cattivo nell'uscire con gente che magari non è proprio affine a te al 100%. Il prob è che quando lo dici la gente si incazza... non so per quale ragione. Vorrebbero che tutti quelli che hanno intorno fossero loro devoti adoratori.. ma non è realistico..

Per me se esco è perchè ho voglia di uscire e vedere gente ma questo non significa che in automatico se entro a far parte di un gruppo, adoro i suoi componenti e sono pienamente daccordo su tutto quello che fanno o che pensano. Noi rimaniamo sempre individui a sè-stanti. Con le nostre idee e tutto quanto. Anche quando ci relazioniamo.

Bluevelvet93

Lo so benissimo, infatti sento che piano piano questo periodo che dovrebbe essere il più bello, finirà e io sarò tristissimo

bellamerda

Quello che dici Hal è vero e anzi probabilmente farò così. È chiaro che devo lavorare su me stessa e sulla mia autostima però oh ogni cosa ha i suoi tempi.
In ogni caso non capisco perché si sbronzino sempre mha mi sento una vecchia per le cose che voglio fare e che mi piace fare.

Hal86

Io anche non riesco purtroppo a fare quello che vorrei. Non ci sono mai riuscito. Cioè... a farlo da solo nessun problema., ma non riesco a condividerlo.
La cosa triste è che ho tantissime idee.. di per sè avrei tanta voglia di fare tantissime cose però siccome forse ho proposto alle persone sbagliate in passato o forse non sono mai stato capace di costruire rapporti e lo chiedevo a persone semi-sconosciute, ho sempre ricevuto rifiuti e allora mi sono chiuso e ho smesso di proporre e dentro di me si è man mano creata l'idea che non c'è nessuno disponibile per fare quello che mi piacerebbe e vivere come mi piacerebbe.

lupanisky

Hal ha ragione insieme a loro potresti conoscere nuove persone,riguardo al fatto di sbronzarti a volte prova a dire qualche bugia,inventa qualche cavolata e non bere se proprio non vuoi farlo...Se resti a casa non farai nulla

bellamerda

Ecco anche io sono intraprendente e attiva però adesso mi rendo conto che propongo cose che a quel tipo di persona non va. Mi sono costruita un personaggio da cui è difficile uscire e sopratutto mi chiedo se ne valga la pena, infatti, se tutto va come spero, io farò solo un altro anno qui e poi me ne andrò da un'altra parte. Però in ogni caso tutta questa situazione mi sta causando un dissidio interiore non da poco, che mi crea squilibrio e tristezza perenni. Vabbhè si vedrà...comunque grazie a tutti