Satiah

Mi sento sola.

red dragon

satiah non sei sola....anch'io sono solo...abbraccio virtuale

Satiah

Eppure è così che mi sento oggi.

red dragon

beh pensa che ci sono tante persone che si sentono sole...poi non sei sola c'è il forum ...o che ne so ...ci sara qualche tuo vicino di casa ..per quanto antipatico e rompiscatole

Satiah

La verità è che a volte è sufficiente che manchi la persona che vorremmo in quel momento per sentirci completamente soli.
Oggi sto male e avrei voluto avere accanto il mio ragazzo...invece è "scappato". Quando ha capito che stavo male ha pensato bene di allontanarsi. Questo mi fa male.

distillato

satiah mi dispiace che ti senta così però prova a non dipendere troppo dal tuo ragazzo... non cercare consolazione in lui ma trova altre vie , visto che questa cosa probabilmente succederà ancora prova a pensare come porvi rimedio anche se sarà molto difficile e faticoso , fallo per te e per il tuo rapporto di coppia,

su su C:

Satiah

Hai ragione Distillato ma non è facile, anche perché non ho amici. Mi rendo conto che non posso scaricare tutto sulle sue spalle, ma mi risulta un po' inevitabile alle volte. Sì, ok, cerco conforto negli amici virtuali ma non è la stessa cosa.

lennon

Anch'io mi sento solo e soprattutto vuoto... La cosa peggiore è che quel qualcuno che vorrei vicino è solo ideale. Cioè non esiste, o se esiste non l'ho ancora conosciuta.

distillato

è vero gli amici virtuali non sono assolutamente la stessa cosa ma sono pur sempre meglio di niente,


se senti il bisogno di amicizie vicine fisicamente prova a conoscere qualche ragazza della tua zona sempre qualcuno troverai xd oppure comincia da zero nella vita reale alla fine non sei sicuramente il male( hai pure un ragazzo che ti ama c qualcuno cercando, molto e bene, lo conoscerai tutto dipende dall'impegno che ci metterai

Artyom

Ha ragione Distillato. Non fare troppo affidamento su una sola persona. Può rivelarsi controproducente.
Come ti ha già detto qua siamo tutti virtuali, ma puoi fare affidamento su di noi.
Le persone fisiche invece quelle tocca cercarle per forza nel mondo esterno. O alle brutte prova a vedere se qua sul forum c'è qualcuno delle tue parti.

Satiah

Grazie a tutti voi per avermi risposto.
Stamattina il mio ragazzo si è fatto sentire e mi ha detto che per lui è difficile sapere che soffro e non sapere come aiutarmi e che non è facile per lui avere a che fare con i miei problemi ogni giorno.
Io lo capisco perfettamente perché non è uno psicologo e capisco che i miei cedimenti di umore lo possano mettere a disagio...però mi domando come debba considerare questa cosa, voglio dire: è vero che ognuno di noi ha i propri limiti ed è anche vero che la mia situazione non è facile, ma si può fare affidamento su una persona che quando ho bisogno di lei mi lascia sola? Non so. Forse in quei momenti si diventa un po' troppo egoisti e non si riesce ad accettare che l'altro possa avere delle mancanze o non sentirsela di starci accanto. Ma come si fa? Io ieri avrei solo desiderato un po' più di presenza da parte del mio lui.

Xchénnpossoreg?

Le persone non sempre vogliono o possono starci vicino come noi desideriamo.
Poi sta a noi accettare o meno certe situazioni.

Il tuo ragazzo è fatto così, puoi provare a parlare della questione ma non aspettarti miracoli.
Prendere o lasciare.

C'è anche da dire - e te lo dice una persona che è sola da sempre, senza morosi o amici - che bisogna imparare a superare solo con le proprie forze certi ostacoli.

Non si può sperare in aiuti o pacche sulle spalle, alla fine sono problemi nostri e come tali dobbiamo cercare di risolverli.

Questo per due motivi.
Il primo è che sperando si rischia di essere soltanto deluse e poi è peggio.
Il secondo è che ognuno di noi hai i propri guai e per questo non possiamo pensare di essere automaticamente al centro dell'attenzione altrui

Una volta che si comincia a ragionare così si vive meglio, almeno secondo me.
Sai perché? Perché non ci si aspetta più nulla e un eventuale supporto sarà gradito ma non vissuto come un qualcosa di dovuto.

utentex

voi ragazze,prima vi mettete con l'estroverso di turno perchè vi piace avere vita facile e avere qualcuno che faccia le cose al posto vostro,poi però state male perchè non vi siete costruite una personalità vostra. Il tuo ragazzo non potrà mai capirti perchè non siete simili e dipenderai sempre da lui perchè tra i due,lui è la parte più forte. Il consiglio di andare a vivere da sola è ottimo,anche io vorrei farlo,perchè vivendo con i genitori mi sento schiacciato e fatico ad esprimere la mia personalità.

Artyom

Mi trovo d'accordo con tutto quello che dice Xchénnpossoreg?.
La migliore frase è sicuramente: "C'è anche da dire - e te lo dice una persona che è sola da sempre, senza morosi o amici - che bisogna imparare a superare solo con le proprie forze certi ostacoli."
I miracoli non esistono. Possiamo incontrare qualcuno che ci può dare una mano, ma sta noi "scalare la montagna", come si suol dire.

Satiah

Sì ragazzi ma sono d'accordo che nessuno ci possa risolvere i problemi, quelli ce li dobbiamo risolvere da soli.
L'unica cosa è che nei momenti di difficoltà farebbe piacere avere qualcuno vicino.

Anakin

Non si può avere questa pretesa.
Ognuno ha le sue cose, i suoi problemi oppure semplicemente a volte non ci va di stare ad ascoltare le manfrine degli altri, sopratutto se non le condividiamo.
Penso che se mi sfogassi con un estroverso questo mi troverebbe noioso e patetico, poichè non può capire alcune cose.
Ugualmente io trovo patetici quelli che si lamentano che il padre non gli paga la vacanza.

Xchénnpossoreg?

Ho vissuto in prima persona una bruttissima malattia di uno dei miei genitori e il conseguente lutto.

Ovviamente il tutto da sola.. e in quel periodo pensa, avevo persino delle persone che consideravo amiche vicino a me.

Sono stata io a non dire nulla della malattia e di quello che vivevo in quel periodo (ospedali, difficoltà, assistenza, ecc ecc) perché sapevo che non avrebbero potuto capire o comunque si sarebbero stufate nel giro di poco.

E non mi sbagliavo, le due persone che per caso lo hanno saputo sono scappate.
Non lo hanno fatto per cattiveria ma semplicemente erano prese dalla loro vita.


Non è stato facile ma sono qui.. forse un pochino più forte di prima.
Per questo ho imparato ad arrangiarmi e consolarmi da sola.

Artyom

E' vero. Un orecchio che ti ascolti fa sempre comodo, ma non per questo deve essere il tuo compagno.
Quelle rare volte in cui ho tirato fuori tutto quello che avevo, ho avuto la fortuna almeno di essere ascoltato da chi mi conosceva da un bel po' di tempo.
Sembrerò ripetitivo, ma quella persona non deve essere per forza il proprio compagno/a, ragazzo/a.