ok mutt, (già mi prendo confidenza...)
ti ho scritto in privato e spero che il piccione arrivi a destinazione con il messaggio.
ANGOLO DELL'INTROSPEZIONE
Già che ci sono volevo chiedere una delucidazione a chi sta intervenendo in questa sezione. In un altro argomento si parlava del fatto di non riuscire ad andare in locali "alla moda" con o nonostante vestiti costosi e auto.
Non credete che non ci sia affatto bisogno di posti come l'hollywood e simili e che non ci sia affatto bisogno di essere quello che si indossa o che si guida?
Io lo davo per scontato, cioè sapevo che se fossi andato in posti simili con mentalità descritta sopra sarei stato solo un perdente.
Invece son sempre stato in altri posti con gente più alla mano che non si identificava nei loghi, nei marchi e nei soldi.
Lo dico perchè io ero convinto che una persona sensibile e/o timida e/o intoversa e/o fobica non avesse l'obiettivo primario di farsi del male, perchè diciamocelo chiaro, mischiarsi in certi giri da copertina patinata significa farsi del male.
A questo punto vorrei chiedere a chi dice di non avere mai avuto una fidanzata, di essere brutto ecc. se ha mai provato a trovare un ambiente di reale amicizia e non di amicizia basata su quello che ha.
In più, visto che guardavo la televisione vorrei anche fare due esempi. L'assassina della cugina 15enne in puglia che è in carcere riceve centinaia di lettere amorose. Vi sembra forse bella? La risposta è che quando uno si espone e parla in pubblico dà alle persone la possibilità di farsi piacere anche se poi non è piacevole. Ma è la confezione che fa il prodotto.
Altro esempio. Lo scrittore Saviano non possiamo dire che è bello (non me ne voglia), però è di un intelligenza fuori dal comune. Si esprime bene, parla bene ed è intelligente, non è bello ok, ma ha qualità. Sono sicuro che piace alle donne ma se non avesse fatto lo scrittore, cioè se non si fosse messo in mostra siete sicuri che sarebbe piaciuto alle donne? bah...
Anche le qualità vanno sviluppate. Io supporto in pieno la frase di Bukowski che diceva: "ma chi l'ha detto che uno deve nascere e sapere fare qualcosa nella vita?" perchè nessuno deve obbligare gli altri ad aver interessi o a lavorare. Però se uno si lamenta perchè non ha troppa vita sociale allora, forse, dovrebbe pensare di sviluppare e condividere quelle piccole passioni che ha. Tutti ce le hanno.
Io mi sono iscritto ad un corso per montare i pannelli solari. In realtà non me ne frega nulla, ma una volta a settimana dopo il lavoro ci può stare. Ci sono persone antipatiche ma anche simpatiche con le quali parlare. Ho qualcosa in comune con alcune di loro e già si parla di beccarsi quà e beccarsi là... insomma uno le mani nella farina ce le mette e poi si vede di fare il pane...
(che filosofo...)
bella!!