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Originariamente inviata da Black101
Il dubbio è lecito. Quello a cui ti riferisci tu è il versetto 36 di Matteo 24:
"Quanto a quel giorno e a quell'ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre." [Matteo 24:36]
Questo versetto afferma il vero ma qui non si sta parlando del Rapimento della Chiesa (il giorno di Cristo), si sta parlando della seconda Venuta di Gesù (ossia del Giorno del Signore o Giorno dell'Eterno). I due eventi sono ben distinti. La seconda venuta avviene dopo il rapimento ed è quando Gesù tornerà a sconfiggere l’Anticristo, a distruggere il male e a stabilire il suo regno di mille anni. Il libro spiega anche questo.
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Seconda lettera ai tessalonicesi:
Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente.
Nessuno vi inganni in alcun modo! Prima infatti dovrà avvenire l'apostasia e dovrà esser rivelato l'uomo iniquo, il figlio della perdizione, colui che si contrappone e s'innalza sopra ogni essere che viene detto Dio o è oggetto di culto, fino a sedere nel tempio di Dio, additando se stesso come Dio.
Il rapimento della Chiesa? Ma che sarebbe? Quali sarebbero i passi biblici alla base di questa teoria teologica?