Il titolo è siffatto solo per attrarvi, dato che a quanto pare è il sesso l'argomento che davvero tira sul forum, come nella realtà d'altronde.
In realtà vi vorrei parlare di tutt'altro, ed in particolare di una riflessione che stavo facendo tra me e me, e siccome per quanto andiamo d'accordo siamo due scemi, ho pensato che magari era meglio invitare anche qualcun altro.
In due parole, per chi ama i post brevi:
come vi comportate/comportereste con un timido? Lo so, lo so che siete voi i timidi: ma se incontraste qualcuno di molto timido, anche più timido di voi, in una situazione "sociale", che per qualche motivo è anche più in imbarazzo di voi, pensate che la vostra timidezza potrebbe trasformarsi in empatia, o comunque pensate che riuscireste a metterlo a suo agio in qualche modo? Perchè mi è appena capitata una situazione del genere, non sto a spiegare esattamente per la mia solita paura di essere "rintracciato" in base a quello che scrivo
però mi ha fatto pensare, perchè non solo non sono stato molto in grado di cambiare la situazione, nonostante io fossi relativamente a mio agio e lui fosse evidentemente in panico da fobia: silenziosissimo, impacciatissimo, etc.
Considerate ovviamente in una situazione con anche altra gente, non uno-a-uno (cioè no possibilità di parlarne direttamente in qualche modo, se pensate che quella potrebbe essere la soluzione - che tra l'altro, dubito).
Vabbè sono abbastanza convinto che non risponderà nessuno, posso postare