|
|
|
|
|
|
|
|
04-07-2012, 19:39
|
#21
|
Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: qui vicino
Messaggi: 31,205
|
Quote:
Originariamente inviata da inocula
Ho più di 30 anni, il lavoro non si trova...
perche non proviamo a crearcelo?!? c'è bisogno di idee, qualsiasi idea..diamo libero sfogo e forse che forse dalle nostre menti esce fuori qualcosa che ci possa salvare le chiappe...
Cosa ne pensate?
Visto che siamo utenti che ricoprono tutto il territorio nazionale si potrebbe puntare su quasto fattore...
Qualche idea???
|
idee concrete al volo non me ne vengono però come contributo vorrei dire che per potersi "inventare" un lavoro sia fondamentale la domanda "cosa manca?" "di cosa c'è bisogno?"
il settore che in assoluto è da esplorare ed è in continua espansione è quello dei servizi....
non hai voglia di perder tempo facendo questa tal cosa? la farò io per te!!!
certo è che ci vuole un grande spirito d'iniziativa per intraprendere una professione "pionieristica"
|
|
04-07-2012, 19:40
|
#22
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,206
|
Quote:
Originariamente inviata da Warlordmaniac
Ripeto, possiamo collegarci tutti in un MLM. Quelli in cima si tireranno fuori dalla melma, quelli più sotto, con la cosa che conosco io, anche.
|
Personalmente non mi fido del multilevel marketing...
Quote:
Originariamente inviata da Miky
dopo il wedding planner, propongo il funeral planner, cioè sarebbe colui che organizza i funerali. Quando muore un caro parente basta rivolgersi al funeral planner che penserà tutto lui: alle corone dei fiori, consiglia la bara più appropiata, fa il progetto della tomba secondo le mode più trendy del momento, da consiglia su come vestire la salma e su come arredare la camera ardente.
|
Vabbè bastava dire fare il becchino
Ecco.. una bella agenzia di pompe funebri con annessa magari falegnameria per fare le bare e orpelli vari... Se si sceglie un buon posto garantisce ottimi guadagni.. qui nel mio paese di 4000 persone ce n è solo uno e fa soldi a palate
Inoltre l ho sempre trovato appropriato come lavoro per un sociofobico..
|
|
04-07-2012, 19:43
|
#23
|
Banned
Qui dal: Feb 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 5,362
|
scherzateci quanto volete ma le agenzie di pompe funebri non credo abbiano molti cv da esaminare. La professionalità richiesta tuttavia è elevata, non potete ridere a un funerale o flirtare con la collega.
ci dovreste provare, io ci avevo pensato all'epoca della mia disoccupazione.
|
|
04-07-2012, 19:50
|
#24
|
Intermedio
Qui dal: Oct 2009
Messaggi: 90
|
Alcune idee stanno venendo fuori.....diamo tempo al thread di partorirne di nuove poi facciamo una cernita e vediamo cosa abbiamo raggiunto...
Forza con le idee!!!
|
|
04-07-2012, 20:29
|
#25
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
|
Quote:
Originariamente inviata da Coprofagus
" Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati" Eugenio Montale
A dir poco profetico
|
Direi che un qualcosa che ti da di che vivere non è proprio inutile ...
|
|
04-07-2012, 20:39
|
#26
|
Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,538
|
me n'è venuta un'altra! Si potrebbe fare il country manager. Sarebbe un addetto alla conduzione di una attività imprenditoriale atta alla produzione di beni alimentari, per esmpio facioli, zucchine, cereali, germogli di soia e di bambù. Il country manager si adopererebbe in prima persona per produrre questi beni, in un sito adatto allo scopo, che potrebbe essere per esempio un substrato di argilla, arrichito da del compost ricavato dal riciclaggio di scarti della cucina.
|
|
04-07-2012, 20:43
|
#27
|
Esperto
Qui dal: Jan 2012
Ubicazione: £
Messaggi: 8,111
|
Quote:
Originariamente inviata da Inosservato
i
il settore che in assoluto è da esplorare ed è in continua espansione è quello dei servizi....
non hai voglia di perder tempo facendo questa tal cosa? la farò io per te!!!
|
esiste già come professione, ma tant'è... il dogsitter
alle volte bisogna anche avere O... ricordo la storia di un americano che, oltre ad'avere una cartoleria fisica, aveva anche un e-commerce "patriottica", dove vendeva dalla bandiera alla spilletta tutto rigorosamente a stelle e strisce, ma l'e-commerce dopo più di un paio d'anni che era operativo di affari neanche l'ombra o quasi ma, dopo 11 settembre... le richieste dei suoi prodotti schizarrono alle stelle, morale, divenne miliardario in pochi mesi.
|
|
04-07-2012, 21:58
|
#28
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quello che vi posso suggerire è di sfruttare le competenze che avete.
Essendo un informatico con una competenza ed esperienza eterogenea ultradecennale per attività lavorativa attuale e pregressa ed avendo una formazione di livello universitario e scientifico (quindi non solo informatica applicata), penso che un modo legale e con prospettive è lo sviluppo di applicazioni per dispositivi mobile (smartphone, tablet, ecc.).
Ha costi decisamente bassi (si tratta di possedere hardware e software per sviluppare e testare le app) e questo lo rende molto vantaggioso.
I rischi sono pressoché inesistenti, l'importante è avere idee brillanti.
Agli inizi le uniche imposte dovute sono l'IRPEF in virtù del fatto che i ricavi costituiscono proventi legati al diritto d'autore.
Se l'attività diventa abituale è sufficiente aprire una partita IVA e versare il dovuto in termini d'imposte e contributi previdenziali.
Se poi si vuole fare le cose in grande, sviluppando giochi o applicazioni che possono coinvolgere altre figure, ha senso costituire una società.
Per come concepisco io le cose, se potessi costituirei una società cooperativa. Però, in 'sto caso, i costi lieviterebbero ed il pareggio si otterrebbe dopo qualche anno.
Perché non lo faccio? Perché per me è fondamentale star sotto le 35-40 ore settimanali e minimizzare i rischi.
Preferisco di gran lunga il sicuro e magari "limitato" lavoro dipendente.
Inoltre, e forse qui andrò in contrasto con i sociofobici, lavorare da dipendente è il modo migliore per conoscere nuove persone e sopratutto mi garantisce di starne a contatto per 1/3 della mia giornata.
Altre professioni? Per quanto mi riguarda potrei riciclarmi come fotografo e come istruttore sportivo (avendo regolare diploma).
|
|
04-07-2012, 22:06
|
#29
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quote:
Originariamente inviata da Coprofagus
"Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati" Eugenio Montale
|
Per chi ha voglia di studiare un po' di economia, questa teoria esiste già ben articolata ed è il Keynesismo
Qui per i più curiosi
|
|
04-07-2012, 22:10
|
#30
|
Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Südtirol
Messaggi: 6,826
|
Quote:
Originariamente inviata da liuk76
Quello che vi posso suggerire è di sfruttare le competenze che avete.
Essendo un informatico con una competenza ed esperienza eterogenea ultradecennale per attività lavorativa attuale e pregressa ed avendo una formazione di livello universitario e scientifico (quindi non solo informatica applicata), penso che un modo legale e con prospettive è lo sviluppo di applicazioni per dispositivi mobile (smartphone, tablet, ecc.).
...
|
Complimenti. Ma evidentemente non tutti hanno questo tipo di competenze.
|
|
04-07-2012, 22:21
|
#31
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quote:
Originariamente inviata da Franz86
Complimenti. Ma evidentemente non tutti hanno questo tipo di competenze.
|
Io ho portato un esempio.
Il senso è che nella vita bisogna avere un minimo di passioni e di motivazione in un qualcosa che sia spendibile a livello lavorativo.
Si può iniziare anche "tardivamente", intendiamoci.
In caso contrario si avrà accesso a professioni generiche, dove c'è esubero di domanda e sopratutto col rischio di uscirne alienati in poco tempo e di lavorare tanto per portare a casa la pagnotta.
Alla fine, ripeto, si tratta di 1/3 della vostra vita per 20-30 anni: spendetelo nel modo migliore.
Inoltre per chi si lamenta che è senza lavoro: non escluda l'ipotesi di emigrare in un'altra città, provincia, regione, nazione.
|
|
04-07-2012, 23:10
|
#32
|
Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Torino
Messaggi: 3,495
|
Ipotizzando che uno sappia creare applicativi per smartphone, tablet ecc.. non mi è chiaro esattamente quale dovrebbe essere la sua carriera ideale.
Dovrebbe vendere direttamente gli applicativi o svilupparli come dipendente? E se li dovesse vendere... a chi? Privati? Aziende? Poi è stato fatto già un po' tutto: non saprei che elemento di novità potrebbe apportare... non vedo tanto margine in tal senso.. ci sono già applicativi per tutto e di più... quindi dovrebbe avere anche una certa inventiva non indifferente...
|
Ultima modifica di Halastor; 04-07-2012 a 23:12.
|
04-07-2012, 23:23
|
#33
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 9,190
|
Quote:
Originariamente inviata da Halastor
Dovrebbe vendere direttamente gli applicativi o svilupparli come dipendente?
|
L'intenzione è quella di "creare" un lavoro.
Il principio quindi è o freelance (lavoratore autonomo) oppure socio di una società costituita con altre persone che ha come finalità quella di realizzare le app.
La distribuzione, oggi come oggi, è centralizzata ed onere di chi realizza il sistema operativo o il dispositivo: Apple, Samsung, Nokia, Microsoft, ecc. hanno degli store centralizzati e si fanno carico loro dell'incasso e della distribuzione delle app.
L'autore determina il prezzo di vendita e percepisce solitamente il 70% del prezzo stabilito.
Quote:
E se li dovesse vendere... a chi? Privati? Aziende? Poi è stato fatto già un po' tutto: non saprei che elemento di novità potrebbe apportare...
|
Ce ne sono tanti di ambiti: nella mia tesi di laurea avevo progettato e sviluppato un software per la segnalazione dei pericoli stradali e la gestione degli stessi da parte di enti pubblici.
Pensate a quante app sociali per conoscere, discutere, ecc.
Pensate a strumenti ottimizzati di navigazione, ecc.
|
|
05-07-2012, 00:03
|
#34
|
Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 8,236
|
il futuro sono le energie rinnovabili
|
|
05-07-2012, 00:17
|
#35
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2009
Messaggi: 127
|
Quote:
Originariamente inviata da bunker
il futuro sono le energie rinnovabili
|
Mi hai bruciato sul tempo :P Io ci sto preparando la tesi sulla green economy e le potenzialità del settore sono tante. Si crea ricchezza, non si distrugge l'ambiente, e soprattutto si stima che nel 2020 gli impiegati nel settore potrebbero aumentare di 150000 unità solo in Italia. Ora sono tutti concentrati soprattutto sul fotovoltaico, magari bisognerebbe tentare di provare a far diffondere un altro congegno per la produzione di energia pulita per le famiglie, che costi meno e sia più efficace del fotovoltaico...per l'immaginazione di cosa lascio a voi, io non sono ingegnoso Xd
|
|
05-07-2012, 00:40
|
#36
|
Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 2,784
|
Quote:
Originariamente inviata da bunker
il futuro sono le energie rinnovabili
|
in generale nel campo energetico la crisi ti posso assicurare che si sente quasi per niente (almeno a detta di mio padre che ci lavora in questo campo)
e in effetti se si ferma l'energia si ferma tutto se ci si pensa
in questo momento punterei poi, come hai detto, sulle rinnovabili che è un mercato relativamente nuovo
|
|
05-07-2012, 01:34
|
#37
|
Avanzato
Qui dal: May 2007
Ubicazione: Milano
Messaggi: 299
|
Quote:
Originariamente inviata da Coprofagus
" Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati" Eugenio Montale
A dir poco profetico
|
ma il 20-30% buono dei lavori già adesso sono inutili e servono solo a oliare le ruote del capitalismo o della burocrazia
Quote:
non potete ridere a un funerale o flirtare con la collega.
|
il lavoro perfetto per me allora
|
|
05-07-2012, 02:54
|
#38
|
Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
|
idee, no per carità siamo in italia il paese delle critiche, ne ho ma me le tengo al caldo per un'altra era geologica
|
|
05-07-2012, 04:55
|
#39
|
Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
|
Quote:
Originariamente inviata da Coprofagus
"Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati" Eugenio Montale
|
Siamo andati persino oltre: milioni di persone che prima ancora di lavorare seguono per anni un percorso formativo inutile nell'illusione che questo li prepari al lavoro inutile che li aspetta.
|
|
05-07-2012, 12:45
|
#40
|
Banned
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,206
|
Può darsi che allora si inventino nuovi tipi di lavoro inutile per non lasciare sul lastrico milioni o miliardi di disoccupati" Eugenio Montale
esistono già in italia da un sacco di tempo i lavori inutili e si chiamano "impieghi pubblici"
|
Ultima modifica di RhyenaN; 05-07-2012 a 12:52.
|
|
|
|
| |
| |