sato

Dico nel momento in cui non si può avere un controllo attivo sulla propria vita, non posso scegliere il mio carattere, non posso cambiare come sono, non posso cambiare il mio aspetto, non posso cambiare la mia espressione, non si può cambiare niente di tutto quello che genera sofferenza e frustrazione, allora cosa resta?

certe volte mi sembra di essere il risultato di un lancio di dati, e tecnicamente e così, non avere il controllo su tutti questi aspetti mi crea enormi frustrazioni
potrei prendermela con dio se non fossi ateo... quindi manco questa soddisfazione

HDoor

Puoi sempre darti a Pururin.


Ok, scusate. Però Sato capirà.

cancellato2824

Accidenti.
Cioe' e' vero che c'e molto determinismo e a volte le scelte non sono date
pero' io non lo vivo ai tuoi livelli
Faccio dieta, vado in palestra, vado dalla pettinatrice e il mio aspetto cambia.
Faccio un corso e imparo. Scelgo di frequentare un certo ambiente e ha un impatto sulla mia vita.
Anche se ho pochi soldi posso scegliere se impiegarli in un modo o in un altro e la differenza non sara' enorme ma innegabilmente c'e'.
E cosi' via...

Poi se uno inizia a dire...ma tanto per quanto ci si impegni e' inutile...boh, non so se vero o falso ma capisco sia molto deprimente...

sato

ma sai dipende... il carattere non lo cambi, i modi di fare non li cambi, mi viene naturale essere in un determinato modo, non posso cambiare, anche per l'aspetto o per l'espressione, c'è un limite a quello che si può fare, ma comunque lasciamo perdere l'aspetto, è il come si è in generale che non si può cambiare

sato

è tutto un complotto...

Vale90

Hai ragione da vendere. Anche io lo dico sempre a tutti quelli che mi danno della depressa. Non posso scegliere nulla nella mia vita neanche i vestiti da mettere perché addosso a me fa schifo tutto e anche l'amore dovrà essere uno dei più grossi compromessi. Mah...

Yamcha

Anche potendo cambiare tutti questi aspetti staresti male lo stesso, sai perché? Perché il mondo fa schifo e ti sentirai sempre fuori posto

cancellato15324

Non è così.
Tu puoi scegliere, ma hai "scelto" la rassegnazione.
Chiaro che non si possa cambiare completamente ogni aspetto di noi, altrimenti diverremmo qualcun altro, ma si può lavorare su molte cose, il punto è, lo vuoi davvero?

cancellato2824

Ma io non credo .
Forse sono un'illusa ma penso si possa cambiare molto.
Non del tutto ovviamente l'aspetto ma tanto
e anche l'espressione
e anche il carattere e modo di fare con tanto esercizio, esposizione e esperienze.
Cioe' a me sembra cosi', un po' sono cambiata e cambio, e' che non ho voglia di farlo di piu', se no penso potrei. Ma magari mi illudo o ci sono dei limiti per ciascuno, e io ancora i miei non li ho raggiunti.

sato

ci ho provato, e per un po credevo che funzionasse anche, ma recentemente diverse situazioni mi hanno messo di fronte alla realtà dei fatti, ovvero che alla fine a parte qualche limatura non sono riuscito a concludere più di tanto, questo oltre a mandarmi in uno stato depressivo che ormai dura da 2 settimane continue, un senso di frustrazione e stanchezza generale

resterò lo stupido di sempre quello di cui tutti ridono, quello che viene visto con pena, la scritta sfigato in fronte non riesco a toglierla... ormai ho anche una certa età e veramente le forze per cambiare, se mai fosse possibile, vengono sempre meno, ho provato ad accettare la situazione, ma come detto prima questo mi genera una enorme frustrazione

sato

io spero che tu riesca a raggiungere gli obbiettivi che ti sei prefissata, e che riesca a cambiare fino a quando non sarai come ti piace essere

Wolferstein

Non è vero che non si possa cambiare, o meglio cambiare totalmente è davvero difficile ma dei miglioramenti si possono ottenere.....in qualsiasi campo...ma ci vuole motivazione, impegno e sacrificio....e spesso anche un piccolo aiuto dall'esterno se in quel momento non si riesce da soli a motivarsi a sufficienza. Spesso è una scusa che ci diciamo per non affrontare le situazioni che ci mettono in difficoltà...Per quanto mi riguarda, qualche anno fa, quando facevo una vita in stile nerd, sarebbe stato utopico per me trascorrere un anno come quest'ultimo....eppure ho trovato la motivazione, l impegno e la costanza che non avevo mai avuto...anche grazie a un piccolo aiuto esterno.....mai darsi per vinti.

Pablo's way

Direi che è piuttosto un problema di motivazioni che di scelte, un margine di manovra lo abbiamo sempre, il problema è trovare la forza di affrontare un percorso difficile, lungo e senza certezze.

C'è poi anche la questione delle aspettative, degli obiettivi che vorremmo raggiungere, porsi obiettivi troppo lontani e complessi rischia di portarci all'inazione, non si può scalare una montagna tutta in una volta e non è nemmeno detto che sia possibile scalarla tutta.
Procedere sempre per piccoli traguardi, abbiamo bisogno di conferme che ci sostengano e rinforzino le nostre motivazioni.

sato

a me quello che più crea resistenza è il riscontro... non so perchè ma ogni volta che faccio parte di un contesto sociale finisco per diventare lo scemo del gruppo, io ormai sono arrivato alla conclusione che sono io è basta, lo sono non c'è altra spiegazione, come faccio a cambiare questa cosa?

sato

io non ho mai preteso di scalare la montagna, ma veramente ho fatto di tutto, ho socializzato, mi sono buttato in certe situazioni e alla fine cosa ho ottenuto? solo altra frustrazione delusione e rabbia

alleny82

Ma tu sei quello con la faccia simpatica, la barba scura, gli occhiali scuri e il sorrisetto e qualcosa nell'espressione che ti fa somigliare al tuo avatar? Come faccio a ricordarmi? Altri pure lo sanno che ho una strana memoria.. Ma bando alle ciance: non avevi un'aria stupida ma intelligente.. cosa diavolo ci sarebbe in te per ispirare tanta presa in giro da parte degli idioti???
Comunque ti capisco sul fatto di non poter cambiare alcune cose(nel mio caso sono cose irreversibili a meno che la scienza non inventi qualcosa che cambi le carte in tavola)... si può sperare nella scienza appunto e/o lavorare con la fantasia: inventare un personaggio che sia come noi e che sia simpatico anche in quanto diverso, particolare. Non è facile lo so.. eppure nemmeno impossibile.. anche perché tutti continuiamo a voler bene a un personaggio o a una persona anche se ha delle diversità... quindi perché non dovremmo riuscirci con noi stessi? dimmelo che cancello il post...
Ps. Se non vuoi far sapere che hai la barba scura

sato

ma io lo so di non esserlo, non mi sono mai sentito tale, ma c'è qualcosa negli sguardi delle persone nel modo che hanno di rivolgersi a me, nelle battute che mi vengono rivolte... qualche volta mi è stato detto apertamente...

no lascialo pure, si sono io quello con la barba scura...

HDoor

Comunque voi dite che esista il cambiamento. Ma le cose cambiano anche se non facciamo nulla per cambiarle.

Se non ti piaci fisicamente, il tuo fisico non rimane com'è. Cambia e peggiora. L'invecchiamento, tra le varie cose che influenzano il nostro corpo, fa sì che dobbiamo lottare per mettere una forza opposta che dal basso verso l'alto si oppone a quella che ci logora.
Se non ti piaci caratterialmente, lo stare in apnea non ti pone in una fase di stallo. Rimani ad osservare gli altri, il mondo circostante, finché non ti accorgi che alla prima mossa dovuta sei più nella pupù di prima.

Con ciò non voglio dire che è inammissibile rimanere fermi a crogiolarsi. Né sto dicendo che sto dalla parte di chi non fa niente.
Volevo solo porre l'accento su una vicissitudine che ognuno affronta al meglio delle proprie possibilità. A volte, per un periodo non definito, anche non fare niente e soffrire in silenzio può essere un modo di reagire giusto. È soggettivo. Perché poi si cambia, e la forza di reagire magari arriva. Peccato che le motivazioni non sempre arrivino.

alleny82

Ma qualcuno che ti faccia sentire rispettato.. sei riuscito a trovarlo almeno su questo forum?
A volte, basta che uno abbia la barba e gli occhi simpatici e tutti a chiamarlo: micione bonaccione, orsacchiotto tonntolone.. ma non lo fanno perché lo pensino davvero.. ma solo per farti sapere che ti vedono simpatico

Svalvolato

Mi sto sempre più convincendo che il 70-80% di come siamo non dipende da noi; dove nasciamo, come siamo, dove cresciamo, le persone che incontriamo sono tutti ambiti dove non abbiamo praticamente alcun controllo, o comunque molto basso. Il libero arbitrio serve per il restante 20-30%, non di più.