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27-07-2012, 20:07
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#1
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Sarò sintetico. Lavoro. Questa attività, piena di gente stressante(notate bene non l'attività è stressante ma la gente, il loro carattere che mi fa paura)mi porta via tutte le energie per le amicizie.
Proprio non ho voglia di vedere persone, ma non capisco cosa sia, se paura-terrore di essere ferito come succede sempre sul lavoro, o fuga da tutto un ambiente che non mi soddisfa, o rifiuto implicito di tutto ciò che mi circonda.
So solo che sto male davvero
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?.
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Ultima modifica di Martello; 27-07-2012 a 20:10.
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27-07-2012, 20:17
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#2
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Eccone qua uno!
E poi saranno i mille a rispondere.
Io evito perché ho il timore che possa farmi paura, perché possano rifiutarmi, perché possano arrabbiarsi, giudicarmi, perché potrebbero non capirmi.
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27-07-2012, 20:56
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#3
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Esperto
Qui dal: Jan 2011
Messaggi: 490
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Stringere rapporti di amicizia comporta anche raccontare sè stessi alle persone.
Io principalmente ho paura di questo. Non voglio mettermi in mostra, temo che la gente scopra quello che sono veramente e l'andazzo orribile della mia vita.
Ma questo è un ragionamento ancora più distruttivo.
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27-07-2012, 20:58
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#4
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Quote:
Originariamente inviata da g.v.f
Stringere rapporti di amicizia comporta anche raccontare sè stessi alle persone.
Io principalmente ho paura di questo. Non voglio mettermi in mostra, temo che la gente scopra quello che sono veramente e l'andazzo orribile della mia vita.
Ma questo è un ragionamento ancora più distruttivo.
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Bé, hai tutta la mia comprensione,. Provo anche io questo disagio. E' che sono così tanti che classificarli tutti ci vorrebbe un bravo psicologo. -_-
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27-07-2012, 22:40
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#5
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Banned
Qui dal: May 2012
Ubicazione: Nel buco del Geologo
Messaggi: 246
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Quote:
Originariamente inviata da Martello
Sarò sintetico. Lavoro. Questa attività, piena di gente stressante(notate bene non l'attività è stressante ma la gente, il loro carattere che mi fa paura)mi porta via tutte le energie per le amicizie.
Proprio non ho voglia di vedere persone, ma non capisco cosa sia, se paura-terrore di essere ferito come succede sempre sul lavoro, o fuga da tutto un ambiente che non mi soddisfa, o rifiuto implicito di tutto ciò che mi circonda.
So solo che sto male davvero
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?.
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Bo, io nelle intenzioni avrei sempre voglia di uscire, vedere gente e divertirmi, ma poi spesso non faccio nulla, per pigrizia, perchè sono diventato un misogeno...ecc ecc.
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27-07-2012, 23:46
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#6
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Esperto
Qui dal: Mar 2010
Ubicazione: NA
Messaggi: 1,318
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Quote:
Originariamente inviata da Martello
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?
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Io sono l'evitante per eccellenza, ho praticamente rinunciato alla vita sociale per evitare.
Nonostante a volte la socializzazione sia una delle cose che più bramo!
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27-07-2012, 23:50
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Ubicazione: Milano
Messaggi: 4,737
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Quote:
Originariamente inviata da Martello
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?.
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La paura di essere feriti, incompresi, di non essere all'altezza credo ci accumuni un pò tutti, tanto più se rimembriamo ancora situazioni di bullismo passate.
Per quanto concerne gli ambienti, quelli che mi mettono il terrore sono quelli "nuovi" in cui non sono mai stato prima, ma soprattutto quelli particolarmente affollati. In luoghi con scarsa frequentazione sono decisamente più tranquillo, tanto che posso anche addirittura pensare di fare io la prima mossa nelle conoscenze, ammesso che sia di buon animo e mi sia svegliato bene la mattina.
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03-08-2012, 15:49
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#8
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Principiante
Qui dal: Oct 2009
Messaggi: 71
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Quote:
Originariamente inviata da Martello
Sarò sintetico. Lavoro. Questa attività, piena di gente stressante(notate bene non l'attività è stressante ma la gente, il loro carattere che mi fa paura)mi porta via tutte le energie per le amicizie.
Proprio non ho voglia di vedere persone, ma non capisco cosa sia, se paura-terrore di essere ferito come succede sempre sul lavoro, o fuga da tutto un ambiente che non mi soddisfa, o rifiuto implicito di tutto ciò che mi circonda.
So solo che sto male davvero
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?.
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io mi stanco tantissimo a gestire la vita sociale che sono obbligata ad affrontare quando vado a lezione,stando tutto il tempo a pensare cosa dire,pensare cosa pensano di me,stare attenta a non fare figure etc etc quindi quando torno a casa la sera son talmente stanca psicologicamente che non ho voglia di affrontare altre relazioni sociali...
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27-08-2012, 09:40
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#9
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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Io lo evito CATEGORICAMENTE! Per LO intendo il mondo in generale. Ogni cosa mi spaventa! Mi spaventa vedere qualcuno che si alza la mattina e lavora in fabbrica, mi spaventa vedere delle persone dialogare, mi spaventa ogni cosa! E la evito proprio per categoria. Eh...
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30-08-2012, 10:35
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#10
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Intermedio
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: genova
Messaggi: 119
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questo forum è una tortura, per scrivere un messaggino ci si mettono 30 minuti.. detto questo, ritorno alla domanda che ha aperto il topic:
"Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?"
non ho paura ad uscire di casa e mi piacerebbe fare nuove conoscenze.. i problemi sono altri.. e cioè il senso di inadeguatezza quando si arriva al dunque.. esempio: anni fa ero a un concerto con un amico, c'è una bella ragazza, io faccio il grand'uomo e la guardo, dopo un pò l'amica di questa ragazza chiede al mio amico se io sono libero.. ecco, a questo punto una persona normale fa i salti di gioia, io invece ho detto al mio amico di dire alla sua amica che ero fidanzato (ovviamente falso) e tanti saluti.. risultato di questa azione? la mia autostima (pesantemente) ancora più giù, la qualità della mia esistenza sempre più giù, rimorso ed autodisprezzo per anni!
(non sono gay )
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30-08-2012, 10:44
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#11
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,780
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Quote:
Originariamente inviata da Martello
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?.
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Quelli che incontro sul lavoro, in effetti, li evito, perché non sopporto la volgarità, le vanterie e la puzza sotto il naso. Va detto che poi ho scoperto che, quando ad una collega, nel mio primo giorno di lavoro, è stato chiesto che tipo fossi, lei ha risposto « È un ragazzo strano», in altre parole, parafrasando Kissinger, anche gli evitanti vengono evitati
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Ultima modifica di barclay; 30-08-2012 a 10:47.
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30-08-2012, 11:08
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#12
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Intermedio
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: genova
Messaggi: 119
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Quote:
Originariamente inviata da barclay
Quelli che incontro sul lavoro, in effetti, li evito, perché non sopporto la volgarità, le vanterie e la puzza sotto il naso. Va detto che poi ho scoperto che, quando ad una collega, nel mio primo giorno di lavoro, è stato chiesto che tipo fossi, lei ha risposto « È un ragazzo strano», in altre parole, parafrasando Kissinger, anche gli evitanti vengono evitati
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questo è chiaro, gli uomini sono animali, ci mettono pochissimo a fiutare il diverso
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30-08-2012, 12:12
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#13
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Intermedio
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 236
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Io ho "risolto" il problema chiudendomi in casa
Ricordo che dopo aver cambiato scuola (per tre volte) non sono mai riuscita a crearmi delle nuove amicizie, così come è successo/sta succedendo all'università.
La paura di dover soffrire di nuovo, di dover ricominciare a fidarmi di qualcuno, di ricominciare tutto da capo, mi ha portato a questa situazione. Ormai credo di essere incapace di rapportarmi con gli altri. Non riesco ad andare oltre perchè ho costruito una fortezza nella mia mente. Sono bloccata.
Poi, per completare il tutto, si fanno avanti pensieri tipo "ma si, tanto non ho bisogno di nessuno!" oppure "Tanto se provo ad approfondire il rapporto, mi fregheranno alla prima occasione, quindi meglio stare sola"
Alla fine credo che sia "normale" comportarsi in questo modo è una conseguenza di quello che abbiamo passato (e con questa frase non voglio giustificare questo comportamento).
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30-08-2012, 12:34
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#14
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Intermedio
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: genova
Messaggi: 119
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Quote:
Originariamente inviata da Éowyn
Io ho "risolto" il problema chiudendomi in casa
cut.
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più o meno la stessa reazione mia.. sarai d'accordo che non è il massimo.. in passato, quand'ero disoccupato, ho passato interi mesi senza uscire di casa e rivolgere la parola a qualcuno.. ho iniziato a parlare da solo per non dimenticare il suono della mia voce! il capodanno dei miei 20 e 21 anni li ho passati da solo in macchina... il fatto che sia riuscito a mantenere la sanità mentale in quel periodo è fonte di autostima per me
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30-08-2012, 13:18
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#15
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: bardo
Messaggi: 4,403
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Quote:
Originariamente inviata da Martello
So solo che sto male davvero
Quanti di voi evitano le persone dell'ambiente perchè hanno paura di essere ferite o perchè proprio quell'ambiente gli fa paura?.
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Io e la definisco incompatibilità esistenziale.
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