Ciao ragazzi!
Sento che la mia situazione si sta aggravando giorno dopo giorno e penso che le vacanze estive abbiano peggiorato il tutto. Me ne accorgo da tante piccole cose, non ultimo il fatto che l'altro giorno il tentare di tornare all'università appunto dopo le vacanze per la prima volta mi ha fatto stare a disagio: e parlo del fatto che ero da solo in mezzo a gente, tanta gente, che non conoscevo e che stava tutta per i fatti suoi. Questa cosa, mista ad altri eventi successivi mi ha spaventato e mi ha dimostrato che secondo me urge dare un colpo secco a tutto ciò. E parlando di problemi non mi riferisco più soltanto alla mancanza di una ragazza ma a problemi di paura o forte disagio nel creare situazioni nuove, apatia generale, solitudine malgrado io abbia amici, difficoltà a reclamare autonomia e quello che forse è peggio a relazionarmi col mio prossimo più prossimo e cercare di farmi valere per l'autonomia di cui sopra.
La lista forse potrebbe continuare. Non voglio discutere su quale sia la fonte di tutti questi problemi. Vorrei però dargli un taglio o almeno iniziare in quest'opera dato che se ora sono sull'orlo del baratro, metaforicamente, più passa il tempo e maggiore sarà la chiusura.
Indi per cui volevo chiedere a tutti voi, prima di cercarmi uno psicologo in carne ed ossa, due cose:
1. esistono, per vostra informazione, servizi di psicoterapia o anche solo di colloqui via internet, gratis (parola grossa) o meno?
2. che cosa sapete dirmi in merito ai servizi psicologici delle asl? Ve lo chiedo dato che è l'unico modo che avrei di usufruire di un servizio psicologico date le mie risicatissime finanze.
Aspetto una vostra risposta e vi saluto cordialmente.
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