Vi sentite mai in colpa verso cose per cui "normalmente" non dovreste sentirvi in colpa?
Spiego: mi capita sovente questa sensazione, che non saprei come meglio descrivere se non come "senso di colpa", verso diversi aspetti o accadimenti della mia vita. Razionalmente mi rendo conto che questa sensazione non ha basi concrete (non dovrei sentirmi così),ma irrazionalmente non riesco a non farlo.
La domanda mi è nata visto che oggi devo fare una cosa che non ho la minima voglia di fare, per una persona che seppur mia consanguinea quando ho bisogno io non sempre c'è. Razionalmente mi rendo conto che non sarebbe poi così sbagliato dire "arrangiati", purtroppo questa persona è "come quasi sempre" acciaccata e so che se non mi sobbarco io questo compito poi mi sentirò in colpa.
Vi capita mai di ragionare così? E' una cosa comune o è solo mia?
Potrei portare molti altri esempi di questa sensazione:
- mi sento in colpa perché sono grande e non ho combinato nulla nella mia vita
- mi sento in colpa quando passo la giornata a letto invece di alzarmi e fare qualcosa
- mi sento in colpa quando una persona racconta le sue miserie, quando vedo una persona disabile, quando muore qualcuno che conoscevo, perché io pur avendo sulla carta più mezzi di queste penso solo a lamentarmi
- mi sento in colpa quando non riesco a farmi rispettare
ecc. ecc.