PriccoPracco

Se è solo questione di andare a letto, cioè di farsi na chiavata e punto, non credo che serva sapere tutte ste informazioni sull'altro.

Ma anche in caso di relazione amorosa, cioè di qualcosa da coltivare nel tempo, se uno sta bene con l'altra persona perchè farsi tutte ste domande sul suo conto? A che servono?

Cosè paura di una fregatura?

Mancanza di fiducia?

A me tutte ste domande darebbero l'impressione di un rapporto costruito solo sugli "interessi", come se una persona ti volesse etichettare, per cui se sei stato un dannaiolo in passato questo implica che lo sarai anche in futuro.

Ma perchè non ci si concentra su ciò che si prova?

Se uno davvero vuol bene all'altra persona e sente dei pesi da dover confessare, pian piano lo farà sicuramente, ma forzare questa confessione da parte dell'altro è indice appunto di rapporto costriuto solo sugli interessi e non sui sentimenti.

nymphe

D'accordissimo, conoscere i suoi trascorsi non cambia il sentimento provato, però sul fatto che non venga naturale essere interessati alle vicende private di lui/lei, mah....

Parlo sempre di due persone che hanno intenzioni serie, non di una botta e via, per quella non c'è bisogno di parlare molto.

Moonwatcher

"vorresti"

Dipenderebbe tutto da lei, se lei fosse riservata su certe questioni non starei certo a farle domande, dal momento che per me sarebbe del tutto indifferente il suo passato, sia che fosse vuoto, sia che fosse pieno di uomini. Sarebbe u-g-u-a-l-e. Se poi sentisse lei il desiderio di parlarne spontaneamente sarebbe tutto un altro discorso.

Conclusione: sei troppo curiosa.

kappa2010

Capisco che non siamo tutti uguali.
A me non fregherebbe un belnulla di saperlo.
Ma proprio nulla di nulla
Diversa cosa ,se ad esempio avesse subito violenze ,ocose di questo tipo ,ma qui sarebbe per aiutare l`altra persona.
Quoto tutto.

Appunto per quello vale esattamente il discorso da me (sopra)citato ...
Costruisci che cosa sulla base del dubbio ossessivo?
O su un rapporto gia` inizialmente inquinato dall`insicurezza ,sfiducia ,disistima?

anonimo

In teoria, sì, poi in pratica magari inizi a farti rodere the ass e vuoi sapere..

very90

Ma ovviamente nessuno forza nessuno, non è che si punta un coltello alla gola e si chiedono delle confessioni.
Ma nemmeno io sinceramente capisco cosa ci sia di male se, dopo aver raggiunto una certa confidenza, si facciano delle domande ad una persona per conoscerla un po' di più, anche sul suo passato.
Ovviamente non in modo invadente, non è che si parte a raffica con le domande e si sottopone la persona ad un interrogatorio di 10 ore, ma scambiarsi delle informazioni riguardo il passato io non vi trovo nulla di condannabile.

kappa2010

Ma siii ! Dai Very!Chiedimi quel che vuoi !

Non ti condannero`!Anzi : Ego absolvo te a peccata tua...

TIno ,TIno ,TIno ,TINo----->Bip Bip Bip Bip Bip Bip Bip Bip Bip Bip Bip

missim

quoto!

very90

Ahahaha!
Io sono privileGGGiata, posso fare tutte le domande che voglio!

missim

"ha visto più soffitti lei di un imbianchino" (cit.).... e faccio finta di nulla? lool
un partner senza esperienze predecendi?...non è peggio
è peggio il primo

kappa2010

Poiche` la nostra sara` una relazione seria!

very90

Vuoi dire che una che ha troppa esperienza alle spalle non ti piacerebbe?

missim

il detto: "ha visto più soffitti lei di un imbianchino" (cit.) = è andata a letto con tutti = l'ha data a tutti -> una così non mi piacerebbe...

kappa2010

Guarda che a seconda di come li `guardassi quei soffitti,noteresti anche degli affreschi mica di poco valore

Non ho capito la tua seconda considerazione? ()

PriccoPracco

Ma niente di condannabile, ci mancherebbe

Bisogna anche vedere cosa si và a chiedere....insomma chiedere che scuola hai fatto è un conto, chiedere se si è stati dei tossicodipendenti è un altro.
Che poi una persona se non è pronta a rispondere può sempre mentire eee.

Però se una persona mi chiede se son stato un tossico, perchè lo fà?
E se gli rispondessi di si che succederebbe?

Quello che voglio dire è che siam troppo condizionati dalla nostra cultura, se uno ha sbagliato in passato vien etichettato, se conosco una donna "di chiesa" e lei mi chiedesse quante donne ho avuto, che gli rispondo? La devo tener "contenta" e dirgli quello che si vuol sentir dire o devo dirle la verità?( Che io ero un puttaniere di prima categoria?)

...gli dico la verità, perchè voglio essere onesto e lei mi molla seduta stante, ma allora sta qui, che provava davvero per me, in base a cosa stava con me?

very90

Sì guarda che avevo capito cosa volesse dire

Myway

Purtroppo lo stare fuori da certi "giri", da certe mentalità ci fa sembrare assurde cose normalissime per molti altri.
Se avessimo avuto esperienze come tutti non ci faremmo tutte queste ansie su domande relative al nostro passato sentimentale, anzi probabilmente saremmo ben contenti di raccontarle, magari gonfiandole anche un pò come fanno molti.

Nella nostra condizione una domanda sul passato amoroso fa più male di un cazzotto in bocca

Poi è ovvio che quella che dovrebbe essere una semplice curiosità,giusto per fare due chiacchiere, in realtà, per la maggior parte delle ragazze ha un significato ben più importante, quasi decisivo nella scelta.

kappa2010

Forse ho capito a cosa alludi: Ma non son affatto d`accordo con te.

Non e` peggio nessuno dei due.

Cerca di vedere le cose con meno paure

missim

una ragazza che ha molta esperienza non mi da fastidio...

il problema è che se alcuni gli danno il nomignolo puttana, quello mi drebbe fastidio questo era il senso....

nymphe

Quotone

Dai non siamo ipocriti, che il passato sia ininfluente va bene, però che a te non venga la voglia di sapere non credo proprio. Ora forse puoi dirlo, ma se ti trovassi nella situazione cambieresti idea.
Questo non vuol dire sapere ogni minimo dettaglio del suo passato, ma a grandi linee sì.