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16-12-2011, 00:41
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#181
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da Aliena90
"Quello/a è uno/a sfigato/a !!!!"....sento spesso questa frase quando esco in compagnia...sento sempre frasi che per me sono assolutamente fuori luogo e completamente scostanti dal mio modo di pensare e di vedere la vita...
Sei uno sfigato se non ti vesti come la maggior parte delle persone,se il sabato sera non esci(basta anche un solo sabato,per far partire la frase "ma dai come non esci...che sfigato!)....l'altro giorno ero in giro con una mia amica...ed è capitato di incontrare questo ragazzo senegalese che chiede molto spesso l elemosina nel mio paese,suonando il djembè...è capitato più volte che ci scambiassi 4 chiacchiere...e dunque mi sono fermata a salutarlo...la mia amica è avvampata...rispondeva a monosillabi alle sue domande e si guardava intorno...lo trovo un atteggiamento stupido e grottesco...e potrei elencare mille modi di pensare e atteggiamenti che mi irritano perchè per me la concezione di sfigato è totalmente diversa.
Per me lo sfigato è:
-chi passa col macchinone per il paese con la musica house a palla e braccio fuori dal finestrino per attirare l'attenzione delle ragazze.
-Chi dice frocio di qua frocio di la in tono dispregiativo e poi porta le mutande con l'elastico fuori dai pantaloni di D&G..
-Chi si vanta di non aver mai letto un libro e ti deride per le tue letture
-Chi se passa un sabato a casa si lamenta come si gli fosse morto un parente,e ogni domenica pubblica su facebook almeno 10 link sull'alcol e su quanto si è devastato il sabato,sentendosi un gran figo.
-Chi vede una persona il difficoltà e la deride
-Chi dice di essere alternativo...e non capisce di essere solo una pecora di un altro gruppo...
-Chi a ballare ci vuole provare con te,ma al posto di presentarsi,fare 4 chiacchiere,o al massimo chiederti se ti va di bere qualcosa,inizia a ballarti dietro strusciandosi il suo gioiellino di famiglia sulla schiena o addirittura mettendoti una mano sul sedere....
PER VOI CHI è lo SFIGATO???????
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ho letto solo questo messaggio e non il resto della discussione, potrei anche essere d'accordo con te, però mi pare che dalle tue descrizioni di chi è sfigato questo riguardi solo uomini e quasi mai donne..
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16-12-2011, 02:01
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#182
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Banned
Qui dal: Nov 2011
Ubicazione: Dentro la mia testa
Messaggi: 1,457
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Quote:
Originariamente inviata da nsssp
ho letto solo questo messaggio e non il resto della discussione, potrei anche essere d'accordo con te, però mi pare che dalle tue descrizioni di chi è sfigato questo riguardi solo uomini e quasi mai donne..
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No....solo la prima e l'ultima in realtà riguardano prevalentemente il sesso maschile..
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16-12-2011, 03:27
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#183
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Quote:
Originariamente inviata da Aliena90
"Quello/a è uno/a sfigato/a !!!!"....sento spesso questa frase quando esco in compagnia...sento sempre frasi che per me sono assolutamente fuori luogo e completamente scostanti dal mio modo di pensare e di vedere la vita...
Sei uno sfigato se non ti vesti come la maggior parte delle persone,se il sabato sera non esci(basta anche un solo sabato,per far partire la frase "ma dai come non esci...che sfigato!)....l'altro giorno ero in giro con una mia amica...ed è capitato di incontrare questo ragazzo senegalese che chiede molto spesso l elemosina nel mio paese,suonando il djembè...è capitato più volte che ci scambiassi 4 chiacchiere...e dunque mi sono fermata a salutarlo...la mia amica è avvampata...rispondeva a monosillabi alle sue domande e si guardava intorno...lo trovo un atteggiamento stupido e grottesco...e potrei elencare mille modi di pensare e atteggiamenti che mi irritano perchè per me la concezione di sfigato è totalmente diversa.
Per me lo sfigato è:
-chi passa col macchinone per il paese con la musica house a palla e braccio fuori dal finestrino per attirare l'attenzione delle ragazze.
-Chi dice frocio di qua frocio di la in tono dispregiativo e poi porta le mutande con l'elastico fuori dai pantaloni di D&G..
-Chi si vanta di non aver mai letto un libro e ti deride per le tue letture
-Chi se passa un sabato a casa si lamenta come si gli fosse morto un parente,e ogni domenica pubblica su facebook almeno 10 link sull'alcol e su quanto si è devastato il sabato,sentendosi un gran figo.
-Chi vede una persona il difficoltà e la deride
-Chi dice di essere alternativo...e non capisce di essere solo una pecora di un altro gruppo...
-Chi a ballare ci vuole provare con te,ma al posto di presentarsi,fare 4 chiacchiere,o al massimo chiederti se ti va di bere qualcosa,inizia a ballarti dietro strusciandosi il suo gioiellino di famiglia sulla schiena o addirittura mettendoti una mano sul sedere....
PER VOI CHI è lo SFIGATO???????
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Esattamente quelli che hai elencato, ci aggiungerei quelli che sfoggiano il woolrich e strafirmati da capo a piedi, quelli che se non è un locale in centro manco mi muovo da casa, quelle che se non hai i soldi manco ti guardo, quelli sempre pronti a giudicarti che ti squadrano da capo a piedi senza manco conoscerti, quelli che ''papà''... , quelli che sgommano con l'auto, quelli che vogliono arrivare a tutti i costi e la carriera è tutto, gli opportunisti sistematici in generale, quelle con la puzza sotto il naso, i palestrati che ''attento che ti picchio a sangue'', mmm ce ne stanno altre categorie ma per ora non me ne vengono, mi sono abbastanza sfogato
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16-12-2011, 10:32
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#184
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Accomuniamo tutti questi aspetti e sintitezziamo: è sfigato chi non ce la fa, principalmente sotto l'aspetto sociale, ed è ovvio che gli asociali sono i primi, i primissimi, a poter essere considerati sfigati!
Per essere più precisi uso il vocabolario Garzanti:
sfigato = nel gergo giovanile, che/chi è sfortunato, iellato. Che/chi ha scarse attrattive o vive ai margini di un gruppo, di una compagnia, godendo quindi di poco credito
Questo daltronde è il significato attribuito dal 99% delle persone che incontri per strada al termine "sfigato"... ha poco senso per me attribuire allo stesso termine un significato diverso (magari opposto a quello che intendono tutti gli altri per ripicca).
Ognuno del resto cerca di vivere al meglio delle sue possibilità: se certa gente si gente realizzata nel fare ciò che tu hai elencato... buon per loro, per quanto possano essere dannosi ad altre persone, almeno qualcosa che li gratifichi l'hanno trovato...
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E' peggio "non farcela" ad essere abbastanza "social" oppure "non farcela" ad essere abbastanza civili e rispettosi degli altri?
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16-12-2011, 11:12
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#185
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Esperto
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 6,861
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Ma infatti io penso si possa essere sfigati (anche a me non convince troppo ribaltare il termine, ribaltarne il significato, per ripicca o per buonismo) però migliori di altre persone dotate di socialità, di disinvoltura e di donne al loro fianco.
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16-12-2011, 11:36
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#186
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da paccello
Ma infatti io penso si possa essere sfigati (anche a me non convince troppo ribaltare il termine, ribaltarne il significato, per ripicca o per buonismo) però migliori di altre persone dotate di socialità, di disinvoltura e di donne al loro fianco.
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Sì, alla fine penso che siano queste le cose veramente importanti da andare a guardare. Se in tanti sentono il bisogno di bollare come sfigato chi non socializza secondo i loro canoni, facciano pure. E' una parola che potrebbe anche non essere mai usata, per qual che mi riguarda.
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16-12-2011, 15:09
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#187
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 1,195
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
E' peggio "non farcela" ad essere abbastanza "social" oppure "non farcela" ad essere abbastanza civili e rispettosi degli altri?
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A seconda dei punti di vista... per una certa persona, secondo me, è peggio non farcela in campo sociale, piuttosto che non farcela in "livello di civiltà", per quanto ovviamente sia deprecabile. Pensaci... se tu avessi delle forti capacità sociali, anche senza rispetto altrui, non ti troveresti comunque nelle stesse difficoltà di chi si trova nella situazione opposta. E' perfino probabile che non ti rendi nemmeno conto del tuo problema (quanti maleducati sanno di esserlo?) mentre al contrario se hai difficoltà sociali, in genere, ne sei perfettamente conscio, e rischi di soffrirne maggiormente la carenza!
In ogni caso non era affatto questo il punto che intendevo sottolineare... Quello che volevo dire è che mi pare perfettamente inutile che ci creiamo un nostro personale canone di sfigataggine da contrapporre al canone comunemente inteso. So che per loro il significato di quel termine è quello. Personalmente non sono d'accordo con quell'uso, ma so che quello è ciò che intendono. Fine. Non vedo questo bisogno di crearne un altro... E' un po' come volere infatilmente mettersi al loro livello...
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16-12-2011, 22:41
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#188
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Esperto
Qui dal: Dec 2009
Ubicazione: Italia
Messaggi: 1,389
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Quote:
Originariamente inviata da Aliena90
No....solo la prima e l'ultima in realtà riguardano prevalentemente il sesso maschile..
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un pò anche la 2° e la 4°
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17-12-2011, 00:46
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#189
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
In ogni caso non era affatto questo il punto che intendevo sottolineare... Quello che volevo dire è che mi pare perfettamente inutile che ci creiamo un nostro personale canone di sfigataggine da contrapporre al canone comunemente inteso. So che per loro il significato di quel termine è quello. Personalmente non sono d'accordo con quell'uso, ma so che quello è ciò che intendono. Fine. Non vedo questo bisogno di crearne un altro... E' un po' come volere infatilmente mettersi al loro livello...
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Neanche io voglio creare un mio canone di sfigaggine, infatti avevo già detto che per quanto mi riguarda quella parola potrebbe anche sparire dal vocabolario. E' solo che trovo giusto far notare che se c'è gente che trova da ridire sulla difficoltà di socializzazione di alcuni, allora ci sarebbe molto più da ridire su altre cose ben peggiori, secondo me.
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17-12-2011, 01:49
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#190
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Esperto
Qui dal: Feb 2010
Messaggi: 9,761
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Quote:
Originariamente inviata da Woland12
Per me lo sfigato è chi è timido, chi esce di rado la sera, chi è asociale, chi non è circondato da ragazze, chi è buono solo a lavorare o solo a studiare (e peggio ancora chi non è buono nemmeno a fare entrambe le cose). Ma anche, se vogliamo, chi ci prova con le ragazze ma non ci riesce, chi ha bisogno di stare in un "branco" per sentirsi forte, chi ha bisogno di qualcuno inferiore da tiranneggiare per sentirsi forte...
Accomuniamo tutti questi aspetti e sintitezziamo: è sfigato chi non ce la fa, principalmente sotto l'aspetto sociale, ed è ovvio che gli asociali sono i primi, i primissimi, a poter essere considerati sfigati!
Per essere più precisi uso il vocabolario Garzanti:
sfigato = nel gergo giovanile, che/chi è sfortunato, iellato. Che/chi ha scarse attrattive o vive ai margini di un gruppo, di una compagnia, godendo quindi di poco credito
Questo daltronde è il significato attribuito dal 99% delle persone che incontri per strada al termine "sfigato"... ha poco senso per me attribuire allo stesso termine un significato diverso (magari opposto a quello che intendono tutti gli altri per ripicca).
Ognuno del resto cerca di vivere al meglio delle sue possibilità: se certa gente si gente realizzata nel fare ciò che tu hai elencato... buon per loro, per quanto possano essere dannosi ad altre persone, almeno qualcosa che li gratifichi l'hanno trovato...
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Sottoscrivo!
L'introverso timido non dovrà più considerarsi sfigato quando finalmente vedrà riconosciuta socialmente l'unicità della sua persona e le qualità proprie della sua complessa vita interiore.
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17-12-2011, 01:55
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#191
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Labocania
Sottoscrivo!
L'introverso timido non dovrà più considerarsi sfigato quando finalmente vedrà riconosciuta socialmente l'unicità della sua persona e le qualità proprie della sua complessa vita interiore.
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Secondo me l'introverso timido, se vuole, può evitare di considerarsi sfigato già adesso.
Non è che il giudizio che ha di se stesso debba conformarsi per forza a quello altrui.
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