Toxy

Sto ca...o!!! Mi viene da dire; no veramente quanto odio le persone che dicono questa frase.
Capita molte volte che amici,conoscenti o colleghi mi chiedano:
''Ehi Paul perche' non parli?'' e io: ''eh sono Timido....'' loro rispondono: ''ma va va parla vedi che passa la timidezza''...(cioe' pensate che lo faccia apposta!?) quanto vorrei che provassero a vivere 1 solo giorno con i nostri problemi.
A voi vi capita di sentire questa frase?

Alakazam

Difficile. Di norma quando qualcuno mi sta sulle scatole mi basta il mio sguardo per farglielo notare, ma non lo faccio apposta. Alcuni mi chiedono pure scusa, senza che io dica niente

Dominic

Aurora.

Mi capitava molto un tempo in adolescenza.. dai 20 anni in poi, non so bene il motivo, non mi capita più, o comunque molto raramente. Forse perché ormai la personalità è formata e quindi si accetta di più il carattere della persona...e pensano che non ho voglia di parlare o che non ho niente da dire (a loro), e di fatto è così!

Demiurgo

Io (alla ventesima richiesta di parlare): Lo sai cosa ti dice il timido?!? Lo sai che ti dice ora!?!

L'altro: 😩 si... Lo so...

limitless

Beh... proprio ieri sera mia madre mi domandava se a 21 anni avevo ancora paura delle persone, a quanto pare, il raggiungimento di una determinata età vuol dire per forza di cosa che si è risolto tutto...

Ma allora questo vuol dire che sono guarito e non lo sapevo!?!?!?!?
evviva!
-.-

Jacksparrow

Ecco più che timido capitava in adolescenza che qualcuno dicesse: hai paura di me ? Non ti mangio sai?
Come se la timidezza fosse paura verso una persona anziché esporsi verso gli altri.
La paura è diversa dalla timidezza e condizionata molto dall'ambiente in cui uno si trova.
Conoscevo un amico che in casa era un terremoto con la famiglia mentre fuori dalla casa era un agnellino.

Ansiaboy

mi è capitato e ho sempre pensato che se dicono robe del genere è solo per metterti volutamente a disagio

in realtà ho notato che non mi viene da parlare quando la gente mi sta sui coglioni (di solito perché ha un atteggiamento aggressivo/prevaricatore)

la gente che dice sta cosa lo teme, teme di risultare antipatica
e cerca di buttarti il disagio dicendoti "ma parla"

muttley

Non è che se gli altri smettessero con queste richieste, tu cambieresti all'improvviso. Dovresti concentrarti meno su quanto ti dicono e più invece su cosa ti porta a parlare poco e a vivere male questo fatto. Si, perché esistono anche persone taciturne che sono in perfetta sintonia con questa loro caratteristica, ma mi pare chiaro tu non sia tra queste altrimenti non ti lamenteresti di certi commenti.

Ansiaboy

se la persona in questione anziché dire "parla" provasse a parlare con lui singolarmente in toni tranquilli otterrebbe maggior successo

muttley

Non ha specificato se parlassero in toni non tranquilli

Winston_Smith

Neanche se continuassero, mi pare.
Quindi che siano inutili e insensate mi pare pacifico.
Un po' come se qualcuno se ne uscisse dicendo "Smettila di starnutire e vedi come ti passa il raffreddore".
Ma ovviamente per te l'unica reazione possibile a quello che dicono e fanno gli "altri" è "com'è umano lei", ovviamente siamo sempre "noi" quelli sbagliati e non abbiamo diritto di critica.

muttley

E' come pretendere, invece di fortificare il proprio sistema immunitario, che tutti gli agenti patogeni spariscano immediatamente così poi non ci si ammala più.
Esistono invece anche le malattie autoimmuni e, fuor di metafora, è così che funziona il pensiero di chi è fortemente insicuro: crea sempre i presupposti per alimentare la sua insicurezza, non importa cosa dicano gli altri, qualunque cosa funzionerà da conferma al suo pregiudizio.

Winston_Smith

A me sembra che invece il messaggio che passi sia che bisogna vivere senza igiene e in mezzo a focolai d'infezione di ogni tipo, perché "è così e basta", e non si può neanche lamentarsene.

muttley

Se tu vuoi fortificare te stesso, devi combattere la timidezza.
Se tu vuoi cambiare gli altri e quello che ti dicono, devi comunque vincere la timidezza. Ce lo vedi un timido (grave) ad essere assertivo e a contrastare gli altri? Quindi, in un caso o nell'altro, il risultato è lo stesso.
Però non si capisce perché il primo caso sembra un volersi "snaturare" e piegare alla volontà altrui mentre il secondo no...

Winston_Smith

Semplice, perché è quello con cui veniamo bombardati da quando siamo nati: non essere timido, eddai, bastapococheccevo'. E' quello che la maggior parte delle persone si aspetta da noi, a quanto pare.
E comunque non posso fare a meno di notare che la costante resta, sempre e comunque, il non criticare MAI certe uscite, certe aspettative, certe esortazioni...

muttley

A me non interessa criticare, a me interessa stare meglio. Se io continuo a criticare certe cose, ma il criticare non mi fa stare meglio, qual è l'utilità del tutto?
Posso continuare a pensare che la peste l'hanno portata gli untori (manzonianamente parlando) invece di trovare un modo per curarmi ma non è quello che interessa a me.
A me interessa stare meglio, punto. Se poi qualcuno si sente meglio criticando...con me non ha mai funzionato.

Winston_Smith

Con in giro una mentalità così denigratoria e ignorante nei confronti della timidezza, le probabilità di stare meglio non aumentano di certo (parlo per me, ma credo anche per altri).

Alakazam

Comunque hanno ragione, bisogna parlare.