Salve a tutti. Ho già lasciato qualche messaggio in giro ma mi sembrava doveroso presentarmi.
Sono Sehnsucht (ma no?!), ho 19 anni, abito in un paesino di provincia.
Ho letto alcune delle vostre storie: ciò mi ha alquanto confortata, ho letto per la prima volta esperienze molto vicine alle mie, e almeno in ciò non mi sento sola.
Ho visto anche che la maggior parte di voi riesce comunque a celarsi bene davanti a un computer: ai miei occhi sembrate tutti estroversoni!
Non è il mio caso: trovo estremamente difficile scrivere, penso che tanto a nessuno interessa, e torno nei circolo vizioso dell'autolesionismo psicologico.
I miei problemi si sono palesati duramente, quasi improvvisamente, qualche anno fa', nonostante mi sentissi un alieno già da molto piccola.
In particolare, negli ultimi anni, mi sono chiusa sempre più e le poche amicizie che avevo le ho abbandonate.
Ho provato ad andare da uno psicologo, con risultati insoddisfacenti, senz'altro per colpa mia: sia perché non riuscivo ad aprirmi (a volte, incapace di parlare di cose che mi turbavano, ho anche detto delle bugie), sia perché non c'è nessuna volontà da parte mia di cambiare.
Sicuramente penserete che ho tutta la vita davanti per poter cambiare, ma purtroppo ormai sono entrata nell'ottica di idee che "io non mi merito il cambiamento", o "ho paura di voler cambiare", o ancora "tanto mi viene l'ansia, che ci provo a fa'?!".
Allo psicologo ho anche parlato di una vicenda familiare che mi turba molto: egli ha quindi deciso di voler psicanalizzare i miei genitori, "abbandonandomi" negli ultimi due mesi; mesi che sono stati per me terribili, avendo anche attraversato un periodo di quella che mi sembra chiamarsi "depressione".
Ho il terrore del giudizio altrui, anche del vostro.
Le premesse per stare in un forum non ci sono affatto, e inoltre penso che non mi troverò bene.
Magari mi sbaglio, chissà.
Voglio comunque provare a confidarmi con delle persone che presumibilmente capiscono il mio disagio.
Grazie per esservi subiti tutto 'sto mattone!
