Oda Nobunaga

in questo è facile

Oda Nobunaga

mica vero,se voleva attirare l'attenzione non importa chi fosse

chrissolo

Sì vabbè, dai, rimanerci un pò infastiditi posso capirlo: ma da mettersi quasi a piangere per le mancate attenzioni di uno *sconosciuto* mi pare che vada persino oltre la fiction.

matthew

Da quel che e`stata la mia esperienza fin ora ci sono diversi comportamenti.
Il piu`frequente e`quello di toccarsi molto i capelli e buttarseli all`indietro.
Poi in certi casi accavallare spesso le gambr quasi a nascondere la patata in fiamme
Mmmh poi nn saprei sfiorarti,avvicinarsi con timidezza/soggezzione a brevissima distanza
Fumarti in faccia con sguardo ed espressione da gatta morta in calore
eppoi gli approcci diretti e spudorati come quelli in dfiscoteca.

barclay

Con me invece, fanno cosí...

Quinzio

Guarda, io non sono uno che va in giro raccontando storie impossibili, esagerando e inventandosi.
Certo è possibile che abbia preso lucciole per lanterne, ho anche detto che queste cose mi capitano molto raramente.
Dovrei raccontarne qualche altra (di quelle 10 che potrei raccontare) che è ancora più palese.
Se avessi fatto (o se potessi fare) come tutti gli altri maschi che sanno approfittare di queste situazioni, probabilmente adesso avrei fidanzata, moglie e/o famiglia.
Invece mi diverto anche a non cagarle neanche di striscio, quindi....

Perchè il Freccia Rossa parte da Bologna per Milano, poi Torino e non ferma a Modena (sono due linee diverse). Si spende un po' di più ma ci mette 2 ore in meno (compreso fare Mo-Bo) e sono treni più belli dei regionali.
Quindi faccio Mo-Bo col regionale, quindi Bo-Mi-To col frecciarossa. Poi coi regionali avrei avuto 3 o 4 scelte nelle 24 ore, cos' ne avevo ben di più.
Te capì ?

we_are_alone

devo quotare il messaggio di klav perché merita risposta...
io non ci ho mai capito un cavolo di sguardi in autobus o treni, potrei pure dire che mi è capitato ma potrebbero anche essere tutte seghe mentali

CareyVayu

Innanzitutto tengo a precisare che sono una frana con i segnali sia che sia a mandarli ma soprattutto a leggerli ...
Poi, raramente mi sono lanciata a "provarci" con qualcuno...comunque nel primo caso non so, probabilmente cercherei di parlarci di più di passare più tempo con questa persona e se anche lui ha lo stesso interesse dovrebbe crearsi una sorta di tensione; sono rarissime le volte che mi espongo di più, che cerco una definizione netta tra amicizia e non, dovrei essere prorpio convinta che quella persona mi piaccia!...nel secondo caso, non lo considero nemmeno non saprei da che parte incominciare...

molti segnali poi vengono fraintesi (o meglio sono io che ho qualche problema) ...se sono in metro e guardo un ragazzo non vuol dire per forza che ci sto provando...molto probabilmente ha un qualcosa che mi piace tipo la sciarpa, gli occhiali, le scarpe o la felpa etc...oppure se rido scherzo e cerco la compagnia di qualcuno che conosco, raramente è perchè sono interessata a lui per provarci, ma più semplicemente perchè mi trovo a mio agio a parlar con tale persona e passare tempo con lei mi fa star bene, lo vedo come un ottimo amico...ma come detto all'inizio io ed i segnali non siamo compatibili e non andiamo molto d'accordo...

Marco Russo

sceicco

Da uomo,provo a annotare alcuni atteggiamenti femminili che io ho letto come segnali d'interesse(ma ammetto che su alcuni di questi potrei avere preso fischi per fiaschi)
se una ragazza cerca di stare vicino,di parlare spesso o solo con te,ti lancia degli sguardi moooolto intensi...beh,quanto meno c'è un interesse c'è.
se si mordicchia le labbra quando la guardi,o si tocca i capelli idem...
non mi è mai capitato che una ragazza andasse oltre questi segnali,insomma,che ci provasse esplicitamente...
e comunque mi è anche capitato di aver equivocato certe manifestazioni d'interesse e,viceversa,di non essermi proprio accorto di piacere a una ragazza...il linguaggio non verbale non è il mio forte!

Melvin II

Sento spesso dire che le donne d'oggi prendono l'iniziativa.
Sono loro a provarci in modo spiccio e diretto
Personalmente non ho incontrato questa tipologia di donna.
Saro'all'antica,ma non mi piacciono.
Deve essere l'uomo a fare il primo passo.
Mi creda disagio vedere una donna che ti propone d'uscire.
Cerco d'avere il controllo della situazione nel limite del possibile

polla89

Cerco di parlargli piu spesso possibile, gli faccio complimenti, lo guardo spesso.

psiche86

Ridere a ogni scemenza proferita dal suddetto tipo interessante.

Yumenohashi

Se il tipo in questione è una "cotta da lontano" o comunque non c'ho mai parlato in vita mia, campa cavallo che l`erba cresce. Da parte mia non ci saranno mai segnali evidenti anzi, più mi piace più di Solito ho paura anche h e solo a guardarlo perché temo che i miei pensieri nei suoi confronti tipo mi fluttuino vicino alla testa e che lui riesca a vederli e di conseguenza possa ridere di me.
Se invece lo conosco e ho confidenza tendo a stargli vicino il più possibile ma perché mi viene spontaneo cercare il contatto con un ragazzo che mi piace ma non so se si tratti di segnali veri e propri.

Myway

A me si ....

Holly

Nella prima ipotesi cercherei di sondare un pò il terreno parlandoci, accorciando le distanze e cercando un pò il contatto fisico per vedere le reazioni, anche se dipende da quanto mi piace...più mi piace e meno mi sento sicura. Nella seconda ipotesi, che mi sembra più difficile, l'unico modo è quello di lanciare segnali con gli sguardi, magari accennando dei sorrisi in modo tale che la persona in questione si faccia avanti...ma dipende tutto da chi c'è dall'altra parte, insomma è più un riscontro fisico basato sull'apparenza e se uno è timido non si farà mai avanti.

Evandro Flores

Secondo me, parlo per la mia esperienza, c'è una tale gamma di situazioni in cui si può incontrare un potenziale partner interessato, che i segnali si adattano molto sia al tipo di relazione che si vuole instaurare (che va dall'attrazione momentanea istintiva alla ricerca razionale della storia seria), sia al luogo dove nasce l'interesse.

Un'occhiata ammiccante in biblioteca o sul treno può nascondere un interesse, mentre la stessa occhiata, per dire, in discoteca può non significare niente se non allegria/troppo alcool; viceversa, se in discoteca una ragazza, per dimostrarti che le piaci, può lasciarsi mettere un braccio intorno alla vita e accarezzare i capelli dopo pochi minuti che le parli, se fai la stessa cosa di giorno su un bus, pure con la stessa, ti prenderebbe per maniaco, con reazioni che possono passare dalla fuga a gambe levate, allo sputtanamento pubblico per arrivare, in caso di broccolamento particolarmente pesante, al tribunale...

Insomma, anche ammettendo (cosa impossibile) che tutti gli esseri umani si comportassero obbedendo a schemi prefissati, secondo me non esistono segnali "standard", ci sono troppe situazioni diverse.

Holly

A proposito di queste famose occhiate ammiccanti, c'è stato un periodo in cui in biblioteca ho avuto un insistente scambio di sguardi/occhiatine con un tipo, all'apparenza non lo definirei di certo timido, insomma il classico belloccio, ha inizato tutto lui, io ricambiavo e me lo ritrovavo ovunque...comunque fatto sta che non si è concretizzato mai nulla, quindi probabilmente si divertiva così per appagare il suo ego oppure era fidanzato...non l'ho mai capita questa cosa...
Sono d'accordo!

grumpycat

topic che capita a fagiolo....
ho conosciuto una ragazza, molto carina, alla festa di una mia amica, e la mia amica mi ha detto "perchè non ci provi?"
io ovviamente da allora ho solo lei in mente, ma purtroppo tutto ciò che ho fatto è stato lo scambio di qualche frase in chat... io sono super impegnato con lo studio e lei è connessa sempre a orari diversi dai miei... quelle poche volte che abbiamo chattato però, ha subito cominciato a chiamarmi con nomignoli simpatici e poche ore fa ha messo su fb che è single... forse si aspetta qualcosa da me? io non capisco mai quando una donna è interessata o se è solo stata gentile con me ed il resto sono solo coincidenze

Evandro Flores

Ma molto spesso agli inizi è un terno al lotto, alla fine questo è ciò che fa più paura a quelli come noi (mi ci metto anche io più che altro al passato, oggi almeno con le ragazze molti problemi li ho felicemente superati), e che al contrario rende il tutto più stimolante ai "superficialoni".

Che poi io il timore ce l'ho anche ora, solo che ho imparato a superarlo.