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03-05-2011, 02:14
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#1
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Banned
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 193
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Bene, signori miei, tutto tace, il mondo dorme... è l'ora giusta per spararmi un bel segone mentale notturno.
Chi di voi nella depressione ha cercato significati che andassero oltre al proprio malessere?
cerco di spiegarmi meglio: avete mai avuto l'impressione che nella depressione ci sia qualcosa di affascinante?
A volte, ho la sensazione che ci sia qualcosa di magnetico nella mia depressione, che mi attrae: le vibrazioni negative, accorgermi che una parte della mia anima è diventata dark, la continua lotta interiore del nostro incoscio, la parte ancora sana di me che cerca di non sprofondare nell'apatia, e che quindi, inevitabilmente, va a scontrarsi contro la parte di me "malata" e tenebrosa, che mi ha donato la depressione.
Le mille sfacettature del malessere interiore, e lo stare perennemente in bilico tra la vita e la nonvita sono sensazioni che a volte riesco a considerare stimolanti.
Questo diavolo dentro di me non mi ha mai sottomesso totalmente.
Mi lascia sempre delle chances per tornare alla vita, che puntualmente mando a cagare;
sono scocciato al pensiero di lasciarmi tutto questo alle spalle, sento che fa parte di me, ormai.
Questa storia va avanti da un anno, e sono cosciente del fatto che se continuo a pensarla così, non mi permetterà mai di uscirne con decisione dalla depressione.
Ogni mattina per me è un bivio: o continuo a vivere così, o faccio di tutto per uscirne... beh, insisto sempre nel scegliere la via di mezzo.
E' tutto così buffo, tragicomico. Non ho particolari fobie, gli amici stretti li ho, a detta degli altri sono un ragazzo bello, piacevole, so farmi volere bene , non riesco a trovarmi problemi importanti... forse, l'unica spiegazione a tutto questo macello è che sono una tremenda testa di cazzo, e tutto questo mi va bene.
Chi ha vissuto queste sensazioni? i vostri pensieri quali sono stati?
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03-05-2011, 07:53
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#2
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Esperto
Qui dal: May 2010
Ubicazione: USS Enterprise • NCC1701E
Messaggi: 16,727
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In certi casi, la depressione si presenta come una sorta di “stanchezza mentale” e non si riesce a fare nient'altro che dormire o starsene a letto fissando il soffitto, con la testa vuota: quindi non si riesce neanche a farsi delle seghe mentali e l'unica cosa che si pensa è come far cessare quello stato d'animo.
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Ultima modifica di barclay; 03-05-2011 a 07:55.
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03-05-2011, 07:54
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#3
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Esperto
Qui dal: Mar 2011
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,564
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credevo che la depressione fosse qualcosa che mi rendesse piu profondo, meno superficiale e quindi migliore degli altri che vivono beati e non si creano problemi.
Questo è molto pericoloso perchè non si potrà uscire dalla depressione considerandola un dono o una virtù; ma questo tu già lo sai
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03-05-2011, 10:52
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#4
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,770
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Io associo la mia depressione ad apatia, stanchezza mentale, sonnolenza ..arrivo a fine serata e mi sembra di aver lavorato tutto il giorno in miniera e invece non ho concluso niente come al solito e sono pieno di sensi di colpa, questo perché i miei pensieri negativi mi hanno mangiato il karma.
Poi ci sono quei momenti in cui mi sento "illuminato", in cui riesco a capire, percepire cose e intuirne altre, che chi è attorno a me, forse per maggior distrazione o spensieratezza, non è in grado di fare...sono quei rari momenti in cui mi sento affascinato dalla mia mente depressa e demotivata, perché probabilmente se fossi un "normale" penserei tutto il tempo ad altre cose "superficiali", ma considerate "consuete" dalla società, e sarei troppo impegnato per fare viaggi mentali.
Non so se sia meglio o peggio...a volte si dice "beata ignoranza", o direi meglio "beata non consapevolezza".
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03-05-2011, 11:25
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#5
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Principiante
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 79
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Capisco ciò che intendi, ma mi piace pensare che lo combatto questo demone dark, i pensieri positivi sono lame che lo penetrano, l'ottimismo è il suo veleno, ogni cosa positiva che mi succede giorno per giorno sono frustate che gli infliggo: cederà, prima o poi cederà e creperà ^.^
Nella depressione non c'e nulla di positivo e illuminante... sono solo desideri che siamo convinti di non poter realizzare... se ti convinci che sono possibili, la depressione dovrebbe calare.
LIBERATE YOU'R MIND, YOU MOTHER FUNKER!!!
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03-05-2011, 12:13
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#6
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Banned
Qui dal: Aug 2010
Ubicazione: all'inferno... o giù di lì
Messaggi: 3,775
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Quote:
Originariamente inviata da Mr.Hyde
Non ho particolari fobie, gli amici stretti li ho, a detta degli altri sono un ragazzo bello, piacevole, so farmi volere bene , non riesco a trovarmi problemi importanti... forse, l'unica spiegazione a tutto questo macello è che sono una tremenda testa di cazzo, e tutto questo mi va bene.
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Stessa identica cosa, con l'unica differenza che io non ho amici. Sono solo un fannullone che non ha voglia di far niente e a cui piace sprecare inesorabilmente il proprio tempo senza far nulla. Ovviamente sonoa anche mezzo depresso e apatico. Il fatto è che me ne starei volentieri tutto il giorno a far nulla e, contemporaneamente, crogiolarmi in questo stato e compiacermi ricavandone addirittura benessere. La cosa affascinante di stare in questo stato è che , almeno, abbiamo qualcosa di diverso rispetto a tutta la massa di ragazzi lì fuori. La cosa non affascinante è che la gente non tollera atteggiamenti simili nei confronti della vita e finirai per rimanere solo ed emarginato per sempre.
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03-05-2011, 19:07
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#7
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Banned
Qui dal: Oct 2010
Messaggi: 2,862
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Quote:
Originariamente inviata da Mr.Hyde
Bene, signori miei, tutto tace, il mondo dorme... è l'ora giusta per spararmi un bel segone mentale notturno.
Chi di voi nella depressione ha cercato significati che andassero oltre al proprio malessere?
cerco di spiegarmi meglio: avete mai avuto l'impressione che nella depressione ci sia qualcosa di affascinante?
A volte, ho la sensazione che ci sia qualcosa di magnetico nella mia depressione, che mi attrae: le vibrazioni negative, accorgermi che una parte della mia anima è diventata dark, la continua lotta interiore del nostro incoscio, la parte ancora sana di me che cerca di non sprofondare nell'apatia, e che quindi, inevitabilmente, va a scontrarsi contro la parte di me "malata" e tenebrosa, che mi ha donato la depressione.
Le mille sfacettature del malessere interiore, e lo stare perennemente in bilico tra la vita e la nonvita sono sensazioni che a volte riesco a considerare stimolanti.
Questo diavolo dentro di me non mi ha mai sottomesso totalmente.
Mi lascia sempre delle chances per tornare alla vita, che puntualmente mando a cagare;
sono scocciato al pensiero di lasciarmi tutto questo alle spalle, sento che fa parte di me, ormai.
Questa storia va avanti da un anno, e sono cosciente del fatto che se continuo a pensarla così, non mi permetterà mai di uscirne con decisione dalla depressione.
Ogni mattina per me è un bivio: o continuo a vivere così, o faccio di tutto per uscirne... beh, insisto sempre nel scegliere la via di mezzo.
E' tutto così buffo, tragicomico. Non ho particolari fobie, gli amici stretti li ho, a detta degli altri sono un ragazzo bello, piacevole, so farmi volere bene , non riesco a trovarmi problemi importanti... forse, l'unica spiegazione a tutto questo macello è che sono una tremenda testa di cazzo, e tutto questo mi va bene.
Chi ha vissuto queste sensazioni? i vostri pensieri quali sono stati?
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La sofferenza in generale mi fa questo effetto
Ho sofferto di depressione per 4-5 anni della mia vita, non di fila, ogni tanto li alternavo a piccole depressioni o periodi di menefreghismo e basta.
Comunque adesso sono in uno stato in cui per me poche cose hanno davvero valore, ormai il dolore o la felicità non mi fanno quasi più differenza, prima o poi sopprimerò sia la parte "buona" che quella "cattiva".
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03-05-2011, 19:39
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#8
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Banned
Qui dal: Dec 2010
Messaggi: 2,132
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A volte mi capitano periodi che non faccio nulla e cado pian piano in una specie di depressione e altri che faccio e pian piano faccio troppo, anche perchè stimolato dal mio lavoro(che è a tempo determinato), arrivando a stressarmi.
Non riesco a trovare un giusto compromesso, quando inizio una di queste fasi è come se stessi assumendo della droga che mi porta a consumarne sempre di più.
Cmq è molto più facile riprendersi dallo stress che dalla depressione. La depressione inevitabilmente porta a pensieri negativi e a sentirsi na nullità.
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03-05-2011, 19:57
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#9
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Banned
Qui dal: Nov 2010
Ubicazione: Somewhere over ther rainbow
Messaggi: 2,996
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Mi sembra tu stia accarezzando il lato oscuro dell'autolesionismo inconscio, ne so qualcosa fidati, se ti piace la tua depressione non si tratta di seghe mentali, devi proprio preoccuparti, nel caso questa sia poi inabilitante per te socialmente, mi sembra che tu stia sollecitando in te il piacere dell'isolamento e ti stia inconsciamente facendo del male a livello emotivo-morale, stai attento perchè con questo tipo di autolesionismo, il piacere del farsi del male ma in modo sottile e subdolo, che ben conosco per soffrirne da anni, perdi prima o poi tutto, amici , ragazza e varie, sei entrato nel lato oscuro della Forza(psichica), sgrullatela di dosso, questo secondo me, poi le interpretazioni sulle seghe mentali sulla depressione possono essere varie e infinite.
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03-05-2011, 22:59
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#10
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 43
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Quote:
Originariamente inviata da Mr.Hyde
Questo diavolo dentro di me non mi ha mai sottomesso totalmente.
Mi lascia sempre delle chances per tornare alla vita, che puntualmente mando a cagare;
sono scocciato al pensiero di lasciarmi tutto questo alle spalle, sento che fa parte di me, ormai.
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è la stessa cosa anche per me...un dolore appena percettibile,un leit motiv che accompagna le mie giornate, i mie anni, un dolore raggomitolato in fondo da qualche parte che alle volte si risveglia e attanaglia le viscere e così familiare, accolto come ciò che si aspetta silenziosamente da sempre
senza gioia, senza paura
si attende. e si accoglie
un tremore, un battito di ciglia, ed è il buio
il desiderio di non esistere più
la lama di un coltello che accarezza la pelle, ma solo nel pensiero
lo struggersi nell'intrico dei pensieri fino a perdere il senso
un piccolo frammento di piacere
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04-05-2011, 13:00
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#11
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Banned
Qui dal: Feb 2010
Ubicazione: PURTROPPO NAPOLI
Messaggi: 4,470
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ragazzi la depressione non ha nulla di piacevole ti spedisce solo al cimitero se non si riesce ad uscirne, magari siete ancora a stati lievi del male, se finite nel baratro altro che leggero piacere, c'è solo il nulla dopo ad attendervi...
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04-05-2011, 14:51
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#12
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Banned
Qui dal: Feb 2011
Messaggi: 43
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Quote:
Originariamente inviata da netcrusher
ragazzi la depressione non ha nulla di piacevole ti spedisce solo al cimitero se non si riesce ad uscirne, magari siete ancora a stati lievi del male, se finite nel baratro altro che leggero piacere, c'è solo il nulla dopo ad attendervi...
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hai ragione, netcrusher.
ma ci sono molteplici forme di depressione.
forse è proprio quello, il nulla.
la vertigine del nulla. si ha paura di cadere, ma non si può evitare di sporgersi.
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04-05-2011, 18:41
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#13
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Messaggi: 741
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io non ci trovo nulla di affascinante,vorrei assolutamente uscirne da questo stato,mi sta distruggendo mentalmente e fisicamente,non posso stare così male per sempre
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04-05-2011, 18:43
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#14
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Esperto
Qui dal: Feb 2011
Ubicazione: meandri della Campania
Messaggi: 2,291
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io vedo nella depressione soltanto un'ulteriore dimostrazione della mia inettitudine.
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04-05-2011, 21:59
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#15
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Esperto
Qui dal: Apr 2011
Messaggi: 1,770
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Quote:
Originariamente inviata da Fallitoperenne
io vedo nella depressione soltanto un'ulteriore dimostrazione della mia inettitudine.
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Ciò che pesa di più ad un depresso è proprio la mancanza di stima verso se stesso e il sentirsi costantemente incapace e soprattutto il sentirsi considerato incapace...io me ne accorgo quasi ogni giorno che passa, la mia mancanza di grinta, di concentrazione, o di interesse mi spinge a chiedermi, ma gli altri pensano che sia un ritardato? Ogni minimo mio piccolo errore viene amplificato da chi mi sta attorno, prendendo a cazzotti la mia già debole autostima, perché secondo me pensano che ho qualche problema di rotelle che non girano bene...non è bello vivere con questo "alone di demenza" che mi spinge solo ad affossarmi di più, più si fa denso...poi può darsi capiti solo al sottoscritto.
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25-05-2011, 00:19
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#16
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da lowman's
Ciò che pesa di più ad un depresso è proprio la mancanza di stima verso se stesso e il sentirsi costantemente incapace e soprattutto il sentirsi considerato incapace...io me ne accorgo quasi ogni giorno che passa, la mia mancanza di grinta, di concentrazione, o di interesse mi spinge a chiedermi, ma gli altri pensano che sia un ritardato? Ogni minimo mio piccolo errore viene amplificato da chi mi sta attorno, prendendo a cazzotti la mia già debole autostima, perché secondo me pensano che ho qualche problema di rotelle che non girano bene...non è bello vivere con questo "alone di demenza" che mi spinge solo ad affossarmi di più, più si fa denso...poi può darsi capiti solo al sottoscritto.
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capita anche a me la stessa cosa, percio' siamo gia' in 2... ! cmq quoto tutto il tuo post, dalla prima riga all'ultima..
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