Miquel

in un comunissimo gruppo?

Anakin

no, al massimo può essere "uno dei tanti", l'oratore è carismatico è un maschio alfa

Blue_Moon

Dipende: ci sono persone che possono comportarsi in modo più o meno timido in base alle situazioni. Io, per esempio, pur essendo molto timida ed insicura, mi sono spesso ritrovata a reggere il timone dei progetti che mi stavano a cuore.

super unknown

Quando un timido decide di fare il leder diventa uno schiaccia sassi, frustrazioni & co. Lo rendono cazzuto per rivalsa.

IlForumista

Decisamente, a me pure è capitato, certo servono sicurezza e carisma, altrimenti...

Warlordmaniac

Solo se è nettamente il più competente in quell'ambito.

Inosservato

sì, ci sono molti esempi

hitler era timido pensa tu

baresi del milan era timido

ma molti altri ce ne sono, (anche esempi positivi)
la leadership si esercita in molti modi, quasi mai attraverso sfrenate dimostrazioni estroverse

Rex Brown

solo se sei un maschio xygamma

Paranoic

Dipende da molti fattori comunque potenzialmente si

cancellato8738

La sociofobia deriva da un rifiuto, questo rifiuto è generato dalla paura; alla paura si accompagna spesso l'invidia. L'invidia è ciò che contraddistingue molte persone troppo concentrate su se stesse, che hanno sempre desiderato sentirsi parte di un gruppo e, soprattutto, essere leader di quel gruppo.
Almeno questo è il mio caso.

Se la timidezza deriva da un'eccessiva introspezione e da un eccessivo contrasto tra mondo interiore ed esterno, questo non preclude le ambizioni e i desideri sociali di un individuo.
Anzi, probabilmente la complessità del suo spettro psicologico potrebbe indurlo a maggiore consapevolezza e, di conseguenza, a dannarsi per trovare ulteriori modi per realizzare ciò che desidera (sempre parlando di relazioni interpersonali).

Non sono affatto d'accordo con chi ha detto che una persona timida potrebbe ambire al massimo al 'grado' di "gregario".
Non è la mancanza intrinseca della capacità di inserirsi né di interesse a farlo, bensì è l'eccessiva sensibilità che porta ad isolarsi e/o a prendere troppo sul serio parole ed azioni, oppure ad avere comportamenti (o lo stesso aspetto esteriore) tali da attirare la prevaricazione degli altri e quindi finendo col subire atti di bullismo.

Ci sono persone timide con una forte propensione al gruppo e alla squadra, ma che non riescono a realizzare queste attitudini, come ho detto, a causa di quei lati del carattere che più immediatamente 'risaltano' alla comunicazione.

chrissolo

Un buon oratore un timido può esserlo di sicuro (io lo sono stato in più occasioni).. ma un leader.. boh, non credo.

Fry

http://www.movieplayer.it/personaggi...le-star_14467/

Pablo's way

Mi è venuto in mente lo stesso esempio, persona estremamente timida e schiva ma capace di un carisma smisurato, leader assoluto. Lo sport è pieno di casi di persone timide che hanno avuto un ruolo da leader

mr.Nessuno

se non si stravolge il vecchio carattere non accadrà mai, cosa veramente difficile se non impossibile, quindi quoto Anakin:

il che è comunque un buon risultato per un timido.

Ansiaboy

dipende da com' è il comunissimo gruppo..
se hanno davvero dei buoni rapporti o stanno insieme come sardine....

ma poi sinceramente non penso nenmeno ci sono i "leader" in un gruppo..
al massimo c' è "quello che ci tiene tanto" che raduna gli altri membri

Ansiaboy

di timidi in giro inseriti "in gruppi" ce ne sono parecchi..
mentre di fobici, ansiosi ed evitanti un pò meno....

JohnReds

Tantissimi grandi leader erano timidi che per reazione, a forza di affrontare le proprie paure, si sono spinti più in là dei non timidi.