|
|
08-11-2007, 01:48
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Domodossola
Messaggi: 641
|
si me lo chiedo spesso..
e inizio veramente a crederci.. d sicuro uno ke nn conosce la fobia sociale se sentisse i nostri "sintomi" ci darebbe dei pazzi, se nn dei ritardati mentali, degli psicolabili, tipo quelle vecchiette ke a 80 anni parlano da sole e vivono in "case" cn 12 gatti..
ho letto nel forum ke molti parlano da soli, ebbene si, mi sn accorto ke capita anke a me, penso ad alta voce... e appena me ne rendo conto stringo le labbra x nn farmi scappare altre parole.. e me ne vergogno.. mi
rendo conto ke forse parlo da solo x avere qualcuno cn cui parlare.. xkè probabilmente il saper comunicare verbalmente cn altri indivuidui nn mi serve a niente.. diciamo ke faccio allenamento x nn dimenticare come si parla.. vediamola in questo modo..
personalmente nn mi ricordo neanke piu quando è stata l'ultima volta ke ho parlato cn qualcuno.. escluso il "salve" e "l'arrivederci" dato a un anonimo tabaccaio.. parlo poco anke cn i miei, cn mio fratello invece (22anni) nn ci parlo e basta, siamo troppo diversi, e sospetto ke anke lui mi reputi "sfigato", quindi ho preferito lasciarlo nel dubbio ke dargli la conferma e tagliare i ponti anke cn lui..
chissà se tt ciò mi accade xkè sn semi-pazzo (o magari anke completamente) chissà se nella mia testa quella parte d cervello adibita alla socializzazione esiste o meno.. magari nn mi si è mai sviluppata..
siamo una minoranza o dei minorati mentali?
è triste la cosa..
nn avete mai pensato ke forse il blocco ke abbiamo dipende dal fatto ke nn siamo abbastanza intelligenti? nn riusciamo a parlare cn gli altri x il semplice fatto ke nn siamo cosi intraprendenti da farci venire in mente qualcosa da dire.. abbiamo solo un ronzio in testa e un senso d vergogna c pervade..
come possiamo andare avanti nella vita e diventare qualcuno se abbiamo questo blocco psicologico?
chissà se ne usciremo mai?
se un giorno riusciremo a camminare x strada a testa alta e sguardo fiero, in pace cn il mondo "immuni" dagli sguardi e dai giudizi degli altri
chissà se, e quando la smetteremo d buttare la nostra unica e breve vita nel cesso x colpa d un cazzo d blocco.. o se nn potremo mai superarlo xkè nn siamo mentalmente capaci (o intelligenti se vogliamo)
c stiamo perdendo praticamente tt, io + c penso e piu c sto male.
voglio avere anke io un amico.. voglio riempire il posto del passeggero della mia macchina, vojo avere anke io qualcuno cn cui parlare e uscire.. cn cui fare tt le minkiate ke fanno i giovani giuste o sbagliate ke siano vojo farle anke io porca troia!!
se esiste veramente un dio.. deve odiarmi veramente molto..
passano dei giorni in cui io nn spiccico neanke una parola.. la sera mentre mi metto il pigiama ripenso alla giornata e mi stupisco del fatto ke una persona possa nn dire neanke una parola x tt il giorno..
e ogni volta ripenso al cervello umano .. e al famoso Q.I.
e mi domando se è questo il problema..
un cervello normale t dovrebbe spingere a fare nuove amicizie x nn restare solo, fin dalla preistoria gli uomini vivevano insieme..
chissà se come io penso, è veramente questo il motivo.. nn siamo mentalmente sviluppati.. nn siamo intelligenti.. siamo pazzi.. pazzi ke meritano solo d stare soli xkè nn sn al livello degli altri..
rifletteteci un attimo.. cn una mano sulla coscienza rispondendo obbiettivamente.. ke ne pensate?
|
|
08-11-2007, 01:53
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jul 2007
Ubicazione: Fondo di provincia
Messaggi: 1,023
|
Le persone che ho incontrato qui non sono né pazze né stupide...di solito sono gli estroversi ad essere poco intelligenti e ignoranti.
Se l'uomo è un animale che è sempre stato sociale,allora noi siamo più evoluti.I parametri della normalità devono cambiare al più presto,o li faremo cambiare con la forza.
Se io passo tutta la giornata a parlare con le gente per strada,chi me li da i soldi per ripagarmi del tempo che rubo all'accrescimento della mia cultura?Tu,forse?
|
|
08-11-2007, 02:13
|
#3
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Domodossola
Messaggi: 641
|
Quote:
Originariamente inviata da Pride
Le persone che ho incontrato qui non sono né pazze né stupide...di solito sono gli estroversi ad essere poco intelligenti e ignoranti.
Se l'uomo è un animale che è sempre stato sociale,allora noi siamo più evoluti.I parametri della normalità devono cambiare al più presto,o li faremo cambiare con la forza.
Se io passo tutta la giornata a parlare con le gente per strada,chi me li da i soldi per ripagarmi del tempo che rubo all'accrescimento della mia cultura?Tu,forse?
|
retorica, luoghi comuni, e frasi da film.. è questo ke sappiamo tirare fuori?
hai mai pensato ke il comunicare cn altre persone possa in qualke modo accrescere la tua cultura? l'interagire cn altri x crescere.. è questo il concetto, o preferisci impararti a memoria il compitino?
preferisci passare tt il giorno a nutrire lo spirito o a VIVERE? relazionarti cn altre persone (è piu importante d quello ke sembra) cmq nn ho mai parlato d "tt il giorno"
inoltre cm intendi cambiare i parametri della normalità? cn la forza? vai in giro cn lo sfollagente a separare i gruppi d persone?
ahi ahi ahi mi sa ke il tuo post conferma solo quanto detto da me prima.. :cry:
|
|
08-11-2007, 02:21
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Nov 2006
Messaggi: 520
|
Secondo me occorre far attenzione a non cadere nei classici luoghi comuni e nel pregiudizio. Affermare che gli estroversi di solito sono poco intelligenti o ignoranti è un classico luogo comune basato sul pregiudizio, allo stesso identico modo è un pregiudizio l'inquadrare la persona timida o sofferente di qualche disturbo della personalità come poco intelligente o mentalmente ritardata.
Quello che poi gli altri dicono o pensano Pain, non è importante, non devi dimostrare nulla a nessuno.
|
|
08-11-2007, 02:29
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Jul 2007
Ubicazione: Fondo di provincia
Messaggi: 1,023
|
Quote:
Originariamente inviata da pain
hai mai pensato ke il comunicare cn altre persone possa in qualke modo accrescere la tua cultura? l'interagire cn altri x crescere.. è questo il concetto, o preferisci impararti a memoria il compitino?
|
Senz'altro interagire con gli altri è fonte di cultura,ma le emozioni che dà un libro sono inimitabili.
Quote:
Originariamente inviata da pain
preferisci passare tt il giorno a nutrire lo spirito o a VIVERE?
|
Bolsa retorica proestroversistica che mi ha già causato abbastanza patimenti,è questa la cultura che hai da offrirmi?Nutrire lo spirito è la mia vita.
Quote:
Originariamente inviata da pain
inoltre cm intendi cambiare i parametri della normalità? cn la forza? vai in giro cn lo sfollagente a separare i gruppi d persone?
|
Un cambiamento è urgente,se un sociofobico arriva a dire che siamo sottosviluppati.Dico "con la forza" per scuotere un po' quelli che credono nel valore e nella dignità dell'estroversione.
Quote:
Originariamente inviata da pain
ahi ahi ahi mi sa ke il tuo post conferma solo quanto detto da me prima.. :cry:
|
Non capisco come,a meno che tu non l'abbia detto tanto per dire.
Per consolarti,ti dirò che sei perfettamente in linea con la cultura dominante,e che quindi il tuo "recupero sociale" sarà molto facile.
|
|
08-11-2007, 02:36
|
#6
|
Banned
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 96
|
Quote:
hai mai pensato ke il comunicare cn altre persone possa in qualke modo accrescere la tua cultura? l'interagire cn altri x crescere.. è questo il concetto
|
quoto in pieno...in effetti puoi farti tutta la cultura che vuoi,ma poi te la ripeti da solo? serve il confronto,è l'unico modo per ampliare i propri orizzonti,anche appunto culturalmente parlando..
In ogni caso,non siamo ne pazzi,ne poco intelligenti o minorati mentali...abbiamo solo un problema,un handicap nel relazionarci...abbiamo,quello si,mancanza di abilità sociali...
Per il resto siamo normalissimi,non ti fare di questi complessi!
Uno scemo non saprebbe mettere in fila due parole,su questo forum invece,si dibatte sui più disparati argomenti,a volte anche complicati,di carattere scientifico ed etico...
|
|
08-11-2007, 02:45
|
#7
|
Banned
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 96
|
Pride...noto che il tuo arricchimento spirituale/culturale maturato in questi anni di beato isolamento,si esplica nei termini che usi nel forum...improbabili neologismi quali "proestroversistica" e termini desueti...è dunque qui che devi dar sfoggio alla tua mole di cultura?
Io davvero non ce l'ho con te e con nessuno,però noto che è come se ti fossi buttato in una personale battaglia contro il mondo,gli estroversi,la vita quasi...questo è probabilmente generato da rancore...
Insomma,vuoi davvero vivere l'intera vita sui libri tra quattro mura? La cultura è importante,anzi fondamentale...ma non c'è,davvero,solo quello.
Senza rancore
|
|
08-11-2007, 10:34
|
#8
|
Avanzato
Qui dal: Oct 2007
Messaggi: 360
|
Quote:
Originariamente inviata da cristina
Grazie Pride
Grazie gio1
la penso esattamente come voi,e mi fa sentire meno sola.
|
Hanno detto due cose completamente diverse? 8O 8O :lol:
Quote:
Originariamente inviata da phobos_86
Uno scemo non saprebbe mettere in fila due parole,su questo forum invece,si dibatte sui più disparati argomenti,a volte anche complicati,di carattere
scientifico ed etico...
|
Puoi darmi un link? Sono proprio curioso di leggerli... :roll:
|
|
08-11-2007, 11:12
|
#9
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Fuori dal tunnel
Messaggi: 535
|
Quote:
Originariamente inviata da pain
si me lo chiedo spesso..
e inizio veramente a crederci.. d sicuro uno ke nn conosce la fobia sociale se sentisse i nostri "sintomi" ci darebbe dei pazzi, se nn dei ritardati mentali, degli psicolabili, tipo quelle vecchiette ke a 80 anni parlano da sole e vivono in "case" cn 12 gatti..
ho letto nel forum ke molti parlano da soli, ebbene si, mi sn accorto ke capita anke a me, penso ad alta voce... e appena me ne rendo conto stringo le labbra x nn farmi scappare altre parole.. e me ne vergogno.. mi
rendo conto ke forse parlo da solo x avere qualcuno cn cui parlare.. xkè probabilmente il saper comunicare verbalmente cn altri indivuidui nn mi serve a niente.. diciamo ke faccio allenamento x nn dimenticare come si parla.. vediamola in questo modo..
personalmente nn mi ricordo neanke piu quando è stata l'ultima volta ke ho parlato cn qualcuno.. escluso il "salve" e "l'arrivederci" dato a un anonimo tabaccaio.. parlo poco anke cn i miei, cn mio fratello invece (22anni) nn ci parlo e basta, siamo troppo diversi, e sospetto ke anke lui mi reputi "sfigato", quindi ho preferito lasciarlo nel dubbio ke dargli la conferma e tagliare i ponti anke cn lui..
chissà se tt ciò mi accade xkè sn semi-pazzo (o magari anke completamente) chissà se nella mia testa quella parte d cervello adibita alla socializzazione esiste o meno.. magari nn mi si è mai sviluppata..
siamo una minoranza o dei minorati mentali?
è triste la cosa..
nn avete mai pensato ke forse il blocco ke abbiamo dipende dal fatto ke nn siamo abbastanza intelligenti? nn riusciamo a parlare cn gli altri x il semplice fatto ke nn siamo cosi intraprendenti da farci venire in mente qualcosa da dire.. abbiamo solo un ronzio in testa e un senso d vergogna c pervade..
come possiamo andare avanti nella vita e diventare qualcuno se abbiamo questo blocco psicologico?
chissà se ne usciremo mai?
se un giorno riusciremo a camminare x strada a testa alta e sguardo fiero, in pace cn il mondo "immuni" dagli sguardi e dai giudizi degli altri
chissà se, e quando la smetteremo d buttare la nostra unica e breve vita nel cesso x colpa d un cazzo d blocco.. o se nn potremo mai superarlo xkè nn siamo mentalmente capaci (o intelligenti se vogliamo)
c stiamo perdendo praticamente tt, io + c penso e piu c sto male.
voglio avere anke io un amico.. voglio riempire il posto del passeggero della mia macchina, vojo avere anke io qualcuno cn cui parlare e uscire.. cn cui fare tt le minkiate ke fanno i giovani giuste o sbagliate ke siano vojo farle anke io porca troia!!
se esiste veramente un dio.. deve odiarmi veramente molto..
passano dei giorni in cui io nn spiccico neanke una parola.. la sera mentre mi metto il pigiama ripenso alla giornata e mi stupisco del fatto ke una persona possa nn dire neanke una parola x tt il giorno..
e ogni volta ripenso al cervello umano .. e al famoso Q.I.
e mi domando se è questo il problema..
un cervello normale t dovrebbe spingere a fare nuove amicizie x nn restare solo, fin dalla preistoria gli uomini vivevano insieme..
chissà se come io penso, è veramente questo il motivo.. nn siamo mentalmente sviluppati.. nn siamo intelligenti.. siamo pazzi.. pazzi ke meritano solo d stare soli xkè nn sn al livello degli altri..
rifletteteci un attimo.. cn una mano sulla coscienza rispondendo obbiettivamente.. ke ne pensate?
|
Ciao a tutti,
stavo guardando il forum da qualche giorno, dubbioso sul registrarmi, quando di fronte a questo post ho rotto gli indugi ed eccomi qua.
Già leggere questo messaggio è stato come guardarmi allo specchio e
leggere queste parole mi è stato di gran conforto : allora non sono il solo nello spazio !
Comunque aldilà della solidarietà penso che in realtà non abbiamo nessun decifit spesso ci avvitiamo in un meccanismo autoalimentante di frustrazione e svalutazione che non giova senz'altro
ai sentimenti positivi ed al confronto con gli altri; confronto che volenti o
dolenti dobbiamo affrontare.
Forse siamo troppo egocentrici e ci nutriamo di paure amplificate.
Penso, per terminare ,che il confrontarsi ed interagire con gli altri faccia parte del processo di apprendimento e maturazione.
Di nuovo, ciao a tutti
|
|
08-11-2007, 13:37
|
#10
|
Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
|
Non è un discorso di intelligenza.E' la troppa autocritica e indulgenza verso se stessi.Il volere apparire perfetti e adeguati in ogni situazione sociale,per essere giudicati in gamba,per non essere degli inetti.E' la non abitudine a vivere situazioni sociali dove c'è da esporsi.
|
|
08-11-2007, 13:46
|
#11
|
Esperto
Qui dal: May 2006
Messaggi: 961
|
bè sicuramente io non mi reputo sano di mente al 100%
uno sano di mente non arriva a 25 anni senza aver mai baciato una ragazza, non si fa le seghe davanti al pc, uno sano di mente non si fa mettere i piedi in testa da tutti, uno sano di mente ha degli obbiettivi nella vita io no....
ecc ecc ecc ecc
|
|
08-11-2007, 13:47
|
#12
|
Esperto
Qui dal: May 2007
Messaggi: 1,041
|
L'idea che l'intelligenza sia in rapporto al grado di abilità sociali è partorita da questa società che non solo non valorizza gli introversi, ma li sottovaluta considerandoli appunto degli esseri poco interessanti e intelligenti, se non malati. E bisogna stare attenti, perchè si rischia che questa idea - lei si, malata - possa entrare anche in noi, col risultato che ci svalutiamo ancora di più.
Ma noi NON siamo nè pazzi, nè stupidi, siamo semplicemente persone meno poco o non socievoli, solitarie, alcuni di noi hanno anche la f.s, punto, ma queste cose con l'intelligenza non c'entrano nulla.
|
|
08-11-2007, 13:52
|
#13
|
Esperto
Qui dal: Apr 2007
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,091
|
Quote:
Originariamente inviata da valmor
L'idea che l'intelligenza sia in rapporto al grado di abilità sociali è partorita da questa società che non solo non valorizza gli introversi, ma li sottovaluta considerandoli appunto degli esseri poco interessanti e intelligenti, se non malati. E bisogna stare attenti, perchè si rischia che questa idea - lei si, malata - possa entrare anche in noi, col risultato che ci svalutiamo ancora di più.
Ma noi NON siamo nè pazzi, nè stupidi, siamo semplicemente persone meno poco o non socievoli, solitarie, alcuni di noi hanno anche la f.s, punto, ma queste cose con l'intelligenza non c'entrano nulla.
|
Come non quotare in toto! mi fa davvero piacere che scrivi più spesso sul forum da un po' valmor.
I tuoi interventi sono sempre approfonditi, equilibrati e sensati; dai un bel contributo davvero secondo me
|
|
08-11-2007, 14:01
|
#14
|
Esperto
Qui dal: Jul 2007
Messaggi: 1,953
|
Dobbiamo stare attenti pero'.Non assecondiamo troppo un atteggiamento che andrebbe cambiato almeno un po'.La chiusura totale e l'introversione puo' generare altri problemi.
|
|
08-11-2007, 14:18
|
#15
|
Banned
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 96
|
vetro per esempio quello sulle pellicce...che poi è sfociato in una mezza lite ma vabbe! :lol:
|
|
08-11-2007, 15:00
|
#16
|
Intermedio
Qui dal: Aug 2007
Ubicazione: Maranello City
Messaggi: 161
|
Quote:
Originariamente inviata da pain
rifletteteci un attimo.. cn una mano sulla coscienza rispondendo obbiettivamente.. ke ne pensate?
|
Che di tutte le stronzate che ho letto qua sul forum questa le batte tutte. 8O Ritardati mentali, ma roba da matti... prova ad andare a dare un occhiata in altri forum per soli estroversi e metticela tu la mano sulla coscienza, rammaricandoti di avere scritto una palla così grossa...
|
|
08-11-2007, 16:00
|
#17
|
Intermedio
Qui dal: Sep 2006
Messaggi: 201
|
siamo diversi dalla massa e basta,poi se qualcuno parla da solo o fa altre cose "strane" c'e' un po da allarmarsi,forse a lungo andare potrebbe portare davvero alla pazzia
|
|
08-11-2007, 16:17
|
#18
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Fuori dal tunnel
Messaggi: 535
|
Quote:
Originariamente inviata da vetro
Dobbiamo stare attenti pero'.Non assecondiamo troppo un atteggiamento che andrebbe cambiato almeno un po'.La chiusura totale e l'introversione puo' generare altri problemi.
|
Non credo che estremizzare le posizioni come dire o noi o loro (la società)
porti a qualce beneficio ad qualcuno.
Anch'io nelle gionate più buie sono stato chiuso in casa solo con i miei guai guardando al massimo il mondo dal filtro delle finestre ma
alla fine della giornato ero ancor più amareggiato; viceversa quando sono riuscito a far qualcosa di utile per me o per gli altri mi sono sentito meglio,
meno appesantito, più libero.
A volte non riesco a fare una passeggiata.
La sotitudine secondo me è necessaria, però se diventa un'obbligo....
Vorrei riconquistare la libertà, ecco.
|
|
08-11-2007, 16:56
|
#19
|
Intermedio
Qui dal: Nov 2007
Messaggi: 122
|
Io credo che al mondo ci sia posto proprio per tutti. Quando vado per strada mica vedo solo persone che attaccano bottone con tutti: ci sono gli assorti, i seri, gli incacchiati, gli indifferenti, i silenziosi e poi ci sono anche gli estroversi che parlerebbero anche con i muri. Non mi sembra proprio che la società sia solo omologata per gli estroversi. Certo un timido, un introverso, un sociofobico non avrà magari un lavoro che richiede un rapporto con il pubblico o non spiccherà sui giornali o nella società in generale, ma di lavori ce ne sono molti al mondo e pochi sono quelli che emergono, mentre la maggioranza vive una vita semplice e fatta di quotidianità.
Concordo poi sul fatto che l'intelligenza non è una questione legata all'abilità sociale, anche perché non esiste una definizione certa di intelligenza. Io direi piuttosto che siamo animali sociali per una caratteristica della nostra specie e pertanto non stiamo naturalmente bene isolati dal mondo: abbiamo bisogno di contatto umano, tutto qui. Allora per chi ha difficoltà, ogni giorno è una battaglia, ma le battaglie sono fatte per essere vinte!!!
|
|
08-11-2007, 17:09
|
#20
|
Esperto
Qui dal: Nov 2007
Ubicazione: Fuori dal tunnel
Messaggi: 535
|
Quote:
Originariamente inviata da Gesa
Concordo poi sul fatto che l'intelligenza non è una questione legata all'abilità sociale, anche perché non esiste una definizione certa di intelligenza. Io direi piuttosto che siamo animali sociali per una caratteristica della nostra specie e pertanto non stiamo naturalmente bene isolati dal mondo: abbiamo bisogno di contatto umano, tutto qui. Allora per chi ha difficoltà, ogni giorno è una battaglia, ma le battaglie sono fatte per essere vinte!!!
|
Aggiungerei solo che ogni battaglia combattuta è una vittoria in sè.
|
|
|
|
|