Kenshin Himura

io penso che non importi che tipo di vita i faccia: ci sarà sempre qualcosa che ti farà soffrire, quindi: "a mal comune, mezzo gaudio"

troll

no dai buttiamola in politica.
Colpa dei comunisti

QuantumGravity

Io mi sono fatto l'idea che questa iniquità sia disgustosa; che sia poi frutto di un progetto superiore, che so di Dio, di cui non conosciamo i piani non la rende ai miei occhi meno disgustosa (e lui con essa, se fosse così ovviamente: il pensiero di un Dio buono mi offende profondamente). Tuttavia, dall'altra parte, penso come ha detto Joseph che c'entri qualcosa con la libertà, che quest'ultima sia possibile proprio perchè a regolare il mondo non c'è nessun ordinamento etico, nessuna giustizia divina, nessun principio di uguaglianza, al quale le scelte degli uomini si debbano precedentemente conformare, pilotando il loro agire. Il male potrebbe essere necessario affinché l'uomo si educhi da se stesso, agendo liberamente al suo cospetto. La sofferenza potrebbe appunto servire per dare una dignità, una base alla sua vita e un fondamento concreto alle sue decisioni.

iturbe89

Credo che in parte sia anche colpa dei politici

Blur

pensate invece alla fortuna che avete avuto quando siete nati.
Il "vostro" spermatozoo il giorno in cui siete stati concepiti ha vinto una battaglia contro più o meno altri 50 milioni di spermatozoi

Se non fosse arrivato per primo proprio quello ma uno degli altri 50milioni sarebbe nata un'altra persona e non voi

Praticamente avete pescato il biglietto giusto della lotteria su 50 milioni di biglietti

IO&EVELYN

magari fossi stata un'altra persona..

milton erickson

perchè gli ultimi saranno i primi nel regno dei cieli...purchè non reagiscano male e non si lamentino troppo

AnonimoDoc

Lo è?

Non ha vinto un bel niente; i suoi colleghi l'hanno addirittura aiutato (inconsapevolmente: ognuno tentava di entrare per i ca##i suoi) ad indebolire la membrana esterna dell'ovulo.

AnonimoDoc

Sto raccogliendo ciò che ho seminato senza accorgermene. Poi, con calma, qualcuno mi spiegherà in base a quale assurda logica mi siano capitate delle sfortune indicibili; perché posso capire che essere trattato male dagli altri possa derivare dall'aver trattato male gli altri, ma in che modo mi sarei guadagnato una faccia che fa scappare la gente, proprio non me lo spiego. Il mio cervello limitato non ce la fa.

Norah

ma non è vero c'è anche l'ovulo, quindi una metà di noi era già stabilita

o forse no, boh

nellamerda

credo che se lo chiedano tutti gli esseri umani ogni giorno...anche quelli che sembrano stupidi

Atomino

... dal latino fortuna fortunae: «sorte», «caso». Lo intendo appunto come un evento casuale, un errore.
E già questo la dice lunga sulla casualità che ci ha portato ad "essere" quel che siamo... cosa che invece interpreto più come una beffa bell'e buona.

sato

nessuno schema, nessun progetto, nessun significato

solo la casualità

sato

che culo

Drifter

Per caso-coincidenze o come le si vogliono chiamare. Il fatto che alcune persone non soffrano o abbiano tutto ovviamente è impossibile, sicuramente alcuni hanno problemi più gravi di altri, ma tutti ne hanno; come si dice "Di faggio, castagno o di noce, ognuno ha la sua croce."

Noriko

E' un aspetto che non avevo preso in considerazione, molto duro e profondo.

Blur

Beh bella domanda
Comunque in ogni caso pensate che se uno qualsiasi dei vostri antenati, magari nell'antica roma o nell'epoca delle caverne, non avesse fatto sesso quel giorno in cui è nato suo figlio e se quel giorno quello spermatozoo non fosse arrivato primo su 50 milioni voi non sareste nati. E se per caso uno qualsiasi tra tutti i vostri antenati non avesse conosciuto quel giorno la vostra antenata voi non sareste nati. E se uno qualsiasi dei vostri antenati quel giorno per timidezza invece di provarci con la vostra antenata avesse detto "no, non voglio rischiare il due di picche" voi non sareste nati

Praticamente non avete vinto solo una volta la lotteria (1 su 50 milioni) ma centiana migliaia di volte, una per ogni antenato

Ritenetevi fortunatissimi

Grimmjow

Eppure Edoardo Agnelli si è suicidato.

Il padre di un mio carissimo amico ha scelto di morire, pur avendo una famiglia, case, macchine e più di uno studio privato (era un medico).

Non credo che il conto in banca sia la strada per la felicità, hai ragione nel dire che c'è un'enorme disuguaglianza sociale nel mondo, ma ti assicuro che il "povero africano" (e parlo per esperienza diretta) può raggiungere la felicità molto più facilmente del "ricco occidentale".

Per rispondere direttamente alla domanda nel titolo, non c'è una ragione oggettiva, ma un cammino individuale pieno zeppo di esperienze che ci porta inevitabilmente a soffrire, prima o poi.

Come non soffrire? Sopravvivendo con spirito egoistico, superficiale e cercare di "non pensare" (obiettivo praticamente utopistico).

Paranoic

Viviamo le nostre vite perchè ci manca di meglio il motivo si fabbrica dopo.Nasciamo dall' oblio alleviamo dei figli come noi legati all' inferno e poi torniamo nell' oblio.. non c'è altro.

Hazel Grace

si soffre perchè ci manca l'amore o perchè non ne abbiamo ricevuto abbastanza da piccoli, siamo cresciuti nell'insicurezza e con qualcuno che non ci ha cresciuti in modo da saper vivere bene con le nostre capacità, qualcuno ci ha tarpato le ali e noi ci troviamo magari adesso con delle carenze dentro