Edera

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Svalvolato

Si anche tu l'hai fatta, perché hai "dato la parola" su una persona affidabile, che tale non si è rivelata.
Mai consigliare nessuno a lavoro a meno di non esserne stracerti, si rischia un contraccolpo di credibilità.

sparatemi

per una risposta certa avremmo dovuto esserci per vedere le reazioni dei presenti, te ti sei sentito in imbarazzo ma gli altri come hanno reagito? sono rimasti freddi distaccati o si sono lasciati andare a risate e battute anche loro?

Warlordmaniac

Quello dipende dall'intelligenza dei tuoi colleghi.
Da come parli sembra un network marketing dove si ha il brutto vizio di invitare le persone senza anticipare nulla, alimentando la percezione che si tratti di una setta.

Kitsune

Se capitasse a me mi sentirei anche io responsabile ma direi apertamente che non conoscevo quel lato di quella persona.

Edera

Qualche risata breve l'hanno fatta anche loro

Milo

Si hai fatto una figuraccia,se puoi chiedi scusa e di che non immaginavi che si sarebbe comportata così

[SAD]

Mica ha detto che fosse affidabile....
Il datore di lavoro cercava personale e lui ha inserito una persona che conosceva.
Non poteva immaginare che non avrebbe preso sul serio tale inserimento.
Secondo me non ha colpe, io parlerei con questa persona e cercherei di capire perché si è comportata in questa maniera assai infantile e poco consona.

Svalvolato

Tanto valeva consigliare la prima persona che passava per strada allora.
Se al lavoro consigli qualcuno è perché ritieni che possa essere idonea per quel lavoro, altrimenti non dici nulla.
Se tu raccomandi qualcuno, anche in maniera molto soft (non ci sono le lettere stile Stati Uniti), metti in gioco in parte anche la sua credibilità e la tua parola.
Poi vabbè non lavora più in quel posto e stop, ma non ci ha fatto comunque una gran figura in ogni caso.

cancellato2824

si' (anche se figuraccia non e' il termine piu' adatto), se la conoscevi poco dovevi premetterlo quando te l'han chiesto, se no si da' per scontato che tu la consideri una persona che ha le qualita' che servono per quel lavoro, uno non sa magari con certezza tutte le sue caratteristiche ma deve essere abbastanza certo che nel complesso non risultera' loro una fregatura...quando si raccomanda qualcuno ci si deve porre il problema, chiedersi che tipo di persona e' ? la conosca a sufficienza? posso ragionevolmente pensarei che piacera', piu' si' che no?

sparatemi

quindi è probabile che non sia andata così male come pensi, anche se non la prenderanno non avrai fatto un figurone ma nemmeno la figura di cacca come credi, hai idea delle persone che scartano per una posizione e quante ne vedono? non sarà la prima e nemmeno l'ultima

se l'azienda cerca per davvero qualcuno di serio si affida alle risorse umane e CV impeccabili, già che chiedono per un sostituto a un ex dipendente.... magari la persona che gli si presenta fa una figura poco consona al contesto ma è preparatissima oppure fa un ottima impressione ma in realtà mente sulle sue competenze, l'apparenza inganna

Blue Sky

Non mi preoccuperei troppo, viste le circostanze.
Come hanno già detto gli altri sembra esserci un certo livello di improvvisazione nella ricerca del personale, non credo che si carichi di grande significato la vicenda.

Boston

Purtroppo, almeno in parte, si.

Ecco perché quando mi è capitato che mi chiedessero una cosa del genere, ho sempre risposto che non conoscevo nessuno di adatto o disponibile.
Non mi fido (quasi) di nessuno.

claire

Mi è capitato di sapere che qualcuno cercava lavoro e qualcuno offriva.
Se non ritenevo la persona affidabile, non ho intermediato, piuttosto ho avvisato la persona che lì cercavano qualcuno ma senza mettermi di mezzo io.


Purtroppo non immaginavi e la ritenevi affidabile, succede, se ti capita potresti dire ai titolari che non la conosci bene.


Poi magari la prendono pure, se è un lavoro "senza pretese" non gli frega se uno parla a sproposito, basta che faccia.

pokorny

Ho votato "altro" perché non hai fatto una figuraccia in senso stretto e non credo tu abbia responsabilità. Ma inevitabilmente nel datore di lavoro scatta l'associazione mentale e io per primo avrei l'impulso di considerare inaffidabile chi mi consigliasse una persona inaffidabile a sua volta. Poi interverrebbe il lato razionale che mi permetterebbe di fare le debite dissociazioni e distinguo ma penso che l'imprinting resterebbe. Il lavoro è quello da cui dipende la propria vita e gli sbagli lasciano sempre un po' il segno.

Sickle

no... se io ti presento un tizio e questo comincia a comportarsi da coglione la colpa è mia?... non credo proprio... la figura di merda la fa lui...

SamueleMitomane

Non la chiamerei una figuraccia, ma gli avresti creato un fastidio. Ma in ultima analisi non è colpa tua appunto. Non pensarci troppo.

claire

Però ci lavorava , non ci lavora più.
Ha ripercussioni solo se intende ancora lavorare lì.

Poi forse dipende anche dal tipo di lavoro, penso ci siano dei lavori di bassa manovalanza(tipo volantinaggio o simili)dove puoi anche essere pazzo tu e i conoscenti tuoi, ma basta che lavori a testa bassa e non fai storie.

Fede89

Ottimo consiglio, anch'io farei così. Spiega la situazione e le persone capiranno.

idk

Dormirei sonni tranquilli fossi in te. Considera che al datore di lavoro è già preventivabile che i personaggi raccattati al volo possano risultare non idonei. Si va a tentativi, cercando più gente possibile per i posti disponibili per questo. Quando ti si chiede di accollarti la responsabilità dei colpi di testa altrui è perché si è abituati a essere la parte debole nel rapporto di lavoro. Debole a tal punto che se non espii le colpe di gente su cui non hai controllo pari scortese. Non cadere nel tranello.