Rorschach.

Non sarei solo un pò meno introverso (potrei addirittura essere estroverso con queste ipotetiche persone, però questo non posso saperlo con esattezza perché è da tanto che non ne ho l'occasione), ma supererei quel limite che mi impedisce di esprimermi completamente e di condivere i miei sentimenti.

Myway

Si, già va meglio.... se uno fosse comletamente se stesso, e non ci diventi solo grazie ad una persona che ti vuole bene, quello è un aiuto eventulamente, saremmo molto molto di più di come siamo adesso e di quanto possiamo immaginare.
Certamente ci vedremmo meglio, sia le cose positive che quelle negative, nn è che essere se stessi voglia dire essere tutti buoni e bravi, ma che sai tutto di te e decidi TU volontariamente cosa mostrare e manifestare, si presume la parte buona.

GiuseppeSport

si secondo me se lo vogliamo possiamo cambiare...tutti possiamo farlo...si cambia anche quando non lo si vuole perchè la vita ce lo impone...non sono d'accordo sul fatto che lo subiamo e basta perchè alcune volte lo si decide di propria iniziativa andando contro corrente,diversamente da quello che richiede la società, perchè lo richiede la situazione o perchè si insegue un sogno, un obbiettivo

Myway

Per cambiare davvero non è che si deve andare contro la società, ma contro una parte di noi stessi....

GiuseppeSport

questo quando il cambiamento non è voluto dalla persona, ma io non mi riferivo di andare contro la società, dicevo che alcune volte si cambia anche quando tutto quello che c'è intorno a noi non lo necessita perchè è deciso da noi, quindi in questo caso non si lotta contro una parte di noi stessi

D. Vecio

Secondo me si può, anzi io spesso mi accorgo che rispetto a un anno fa ero diverso, rispetto a 2 anni fa immensamente visto che ero un romantico, rispetto a 3 anni fa proprio anni luce. Ma ci vuole forza e serenità, non ci si deve fare sconti ma nemmeno flagellarsi. Bisogna trovare delle alternative, non sempre è facile e non sempre si fa giusto. Sono strade nuove, perdersi e imboccare vicoli ciechi è facile ma la strada giusta per sé stessi c'è e prima o poi la direzione da seguire comincia pure ad apparire logica e intuibile.
O almeno per me è così.

Myway

Si lotta sempre contro una parte di noi stessi...quando non c'è davvero più questo bisogno vuol dire che ci si è unificati, o per usare un termine junghiano individualizzati, nel senso etimologico del termine, ma è un livello già parecchio avanzato nell'evoluzione personale...

wallis

Noi cambiamo ogni giorno non ce ne rendiamo
conto ma è cosi.
Non serve un cervello nuovo tutto ciò che vedi
e senti è dovuto al tuo modo personale di pensare
se rispondi in maniera diversa ai stimoli esterni
allora il mondo cambierà perchè tu lo vedi "con occhi
diversi".
E' importante coltivare un sano ottimismo
cioè porsi in modo positivo a tutto ciò che ci capita
tutto è esperienza niente è inutile .
E' importante porsi davanti alle difficoltà in modo
da non restarne invischiati troppo tempo cioè bisogna
imparare a non farsi "toccare" profondamente dalle disavventure
che ci possono capitare.
Si manda giù la pillola amara dell'esperienza
vissuta e si guarda avanti con qualcosa di nuovo dentro senza avere
quella pretesa egoistica che è ingiusto quello che abbiamo subito
che a noi deve andarci solo bene.
Se ci va male non è un caso conoscendosi sempre più a fondo
si può capire anche perchè ci troviamo in difficoltà sempre nelle
stesse analoghe situazioni.