ciao a tutti
questa è la seconda volta che mi iscrivo a questo forum a distanza di anni, e trovarlo ancora attivo è stato in un certo senso confortante, è bello sapere che c'è sempre un rifugio (pur implicando che c'è sempre qualcuno che ne ha bisogno purtroppo)
io sono un ragazzo di 30 anni, bloccato da circa 10 in un limbo che penso molti di voi conoscano bene. questo limbo è il frutto dell'insieme di problemi emotivi che mi porto a carico da quando esisto.
soffro a diversi livelli del pacchetto completo: ansia, depressione, paura di arrossire, il tutto creato di base da una grossissima mancanza di autostima.
faccio un pò di tutto, ma poco e male e non riesco a organizzare la mia vita.
l'università è quasi terminata, ma è in una situazione di stasi da tanto tempo perchè... ho paura del dopo. sono arrivato quasi alla conclusione ma l'ho procrastinata per anni.
ho cercato di trovare la mia strada lavorativa, fallendo, e ora sono disoccupato dopo essermi reso conto che il tentativo che stavo facendo non mi avrebbe portato a nulla (ho lasciato io il lavoro precario che avevo per terminare una volta per tutte gli studi).
la mia autostima è ormai pressochè inesistente --> impossibilità di aprirmi a nuove persone e arricchirmi --> mi sto chiudendo sempre più in me stesso e nelle poche amicizie di vecchia data.
sono andato peggiorando negli anni, questo perchè fino a qualche anno fa, pur con le mie stramberie, riuscivo a tenere testa ai miei coetanei... studiavo (in maniera mediocre, diciamo) ma andavo anche in palestra, uscivo, facevo tutto ciò che andava fatto, fino a 2-3 anni fa avevo anche delle relazioni sentimentali normali e nonostante i miei problemi emotivi e intimi, riuscivo a cavarmela nella vita di tutti i giorni.
quasi in contemporeanea 3-4 anni fa, i miei coetanei hanno iniziato a laurearsi e a realizzarsi, è finita con la ragazza con cui stavo (una delle poche persone che è in grado di capirmi ancora oggi, e una delle poche motivazioni per la mia vita di allora) e io sono precipitato in una spirale che mi ha visto peggiorare sempre di più.
mi sono iscritto per cercare un pò di compagnia, ma anche per cercare di pormi il grande obiettivo di STARE MEGLIO, agendo un pò sotto tutti i punti possibili.
negli anni ho provato 2 psicoterapeuti, con la prima non ho instaurato alcun rapporto e non ho avuto il minimo miglioramento, con quello attuale c'è quasi un rapporto di amicizia e mi fa talmente tanti complimenti che sta quasi riuscendo a convincermi di essere una persona normale.
farmaci non ne ho mai presi, apparte citalopram per 2-3 mesi sperando mi passasse l'eritrofobia, con zero risultati e zero effetti collaterali.
non ho intenzione di prendere altri farmaci perchè non vedo come potrebbero migliorare la mia autostima, che è il mio problema principale. finchè mi riterrò una nullità, dubito che una pillola potrà convincermi del contrario.
il rapporto con la mia famiglia è pessimo: voglio bene ai miei genitori, e so che loro me ne vogliono ma allo stesso tempo mi sento talmente in colpa per il peso che sono e li ritengo talmente colpevoli della mia situazione, che vorrei non vederli più.
il rapporto con gli amici invece è normale, ci sono poche persone che ho voglia di vedere e spesso mi annoiano anche queste, purtroppo l'entusiasmo non abita più in questo corpo
e anche per questo tendo a stare da solo, che però è la scelta peggiore perchè quando rimango solo col mio cervello perdo le ore a farmi trip mentali e crearmi ansie esistenziali da solo.
a fine giornata in genere ho mal di testa, vorrei un modo per disattivare il cervello.
ultimamente dormo pochissimo, mi sveglio tutte le notti diverse volte, è terribile.
beh, un saluto a tutti e ci si legge in giro
