Secessione - Pagina 3

esposizione · 12-07-2009, 23:40

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Originariamente inviata da esrever

io proprio oggi ho fatto un "bagno di folla". l'ansia naturalmente c'era ma sono soddisfatto di come me la sono cavata.

il LIMITE di questo forum è che quando qualcuno ottiene dei buoni risultati spesso viene attaccato o etichettato come non "very fobic" "normalone" e altri simili vocaboli idioti, che ti fanno passare la voglia di raccontare esperienze positive e/o costruttive che potrebbero interessare a qualcuno..

Basterebbe una sezione in cui discutere seriamente di questa malattia, eh gia' perchè è una malattia !!
Non c'è niente da scherzare !!
Non c'è niente di cui andare fieri !!
Invidiare chi è estroverso non portera' miglioramenti alla nostra vita !!
E come tutte le malattie ci sono fior di convegni, luminari, ricerche scientifiche, pubblicazioni scientifiche !!
Se il forum è uno sfogo serve a poco, se invece viene usato anche per informarsi puo' essere molto piu' utile...

calinero · 12-07-2009, 23:49

un forum x broccolare meglio magari

se volete un forum serio andate in quello di draghetta
ma li valgono 2 regole:
1) se non postate, fuori dai cojon (e ciò è bene)
2) non sono ammessi litigi e sbroccate da instabiloni

esposizione · 12-07-2009, 23:50

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Originariamente inviata da mezzelfo

il compianto microcosmo voleva creare un forum serio, peccato che è andato via, mancano le sue perle di saggezza.

ma facciamolo, pero' serve qualcuno pratico per crearlo,non toglie nulla a questo forum.. è solo una cosa in piu'..
il maggior lavoro da fare è ricerche, ricerche, ricerche...eppoi confrontarsi e vedere i progressi

calinero · 12-07-2009, 23:54

ma se salti anche le gite al mare, altro che confronto

Jeanne · 13-07-2009, 00:03

E' vero, Dama & Co. si son dati molto da fare, e nel loro forum si sta bene. Poi esiste questo...perchè aprirne un altro? In fondo sono gli argomenti e le discussioni che fanno l'utilità del forum, mica l'interfaccia.
Edit: a meno che non si voglia aprire un wiki.

calinero · 13-07-2009, 00:11

colimero
no scherzo :p

Jeanne · 13-07-2009, 00:17

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Originariamente inviata da mezzelfo

Chi?

....

peccato microcosmo lo voleva creare

Serebbe OT, comunque il wiki era stato creato, e non ha avuto successo.

Quote:

Originariamente inviata da calinero

colimero
no scherzo :p

Qui la battuta è così ermetica, ma immagino sia OT anche questa

ramo · 13-07-2009, 00:24

Spero davvero che cambi la mentalità di molti utenti, con certi atteggiamenti viene preclusa ogni possibiltà di guarire. Non è detto che tutti possiamo guarire, ma migliorare sì. Se vogliamo vivere abbiamo il dovere di tentare tutte le strade, perchè personalmente credo che la fobia sociale sia un problema che neghi la ''felicità'' a priori. Essa nega la libertà di essere se stessi, di potere esprimere naturalmente la propria personalità: senza libertà come si fa ad essere felici? E quale prigionia è peggiore di quella dell'animo?

Ognuno ha la sua strada, perchè tutti siamo diversi, sebbene molti problemi ci accomunano. Ci sono mille modi per uscirne, ma l'importante è avere la disposizione ad agire, provando tutti i modi, senza arrenderci quando subiamo una sconfitta.

Per un timido basterà esporsi, per un fobico questo non basta. Forse l'unico modo per cui un fobico può guarire, è cambiare i propri pensieri disfunzionali. Sono questi ultimi che gerenano l'ansia, la bassa autostima, i problemi relazonali ecc... . Personalmente credo di stare cambiando in meglio, -ho quasi paura a dirlo- ma sto capendo come eliminare i miei pensieri disfunzionali attraverso delle consapevolezze... . Presto aprirò un thread dove cercherò di spiegare il ''mio'' modo per cambiare, nella speranza che possa essere utile agli altri. Ma dubito che in molti lo leggerenno, proprio per l'atteggiamento di cui si lamentava Esposizione.

Jeanne · 13-07-2009, 00:31

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Originariamente inviata da ramo

Ma dubito che in molti lo leggerenno, proprio per l'atteggiamento di cui si lamentava Esposizione.

Ramo, anche questa è una lamentela

La moltitudine puo' essere anche una sola persona, che legga con interesse quello che scriverai

ramo · 13-07-2009, 00:44

Quote:

Originariamente inviata da Jeanne

Ramo, anche questa è una lamentela

La moltitudine puo' essere anche una sola persona, che legga con interesse quello che scriverai

Più che una lamentela è sconforto, e tristezza per coloro che non si sforzano di leggere quei pochi topic costruttivi che ci sono. So già chi leggerà con interesse il mio topic: non più di dieci.

calinero · 13-07-2009, 00:55

logorramo

cmq buffo che con entrambi, te ed esposizione, ci siamo scontrati sul forum x la vostra voglia di estroversar, e poi ci siam visti dal vivo e ci siamo trovati bene

ramo · 13-07-2009, 01:04

Già, però mi sono pentito di non averti sopresso quando ti avevo a portata di mano. XD

Jeanne · 13-07-2009, 01:20

Ramo, se per te va bene io quoterei questa parte del tuo discorso, così domani magari si potrebbe riprendere da qui, per chi ne avesse voglia. Ciao notte

(Tardissimo! Andate a letto!)

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Originariamente inviata da ramo

Per un timido basterà esporsi, per un fobico questo non basta. Forse l'unico modo per cui un fobico può guarire, è cambiare i propri pensieri disfunzionali.

ramo · 13-07-2009, 01:24

Ok Jeanne: è questo che bisogna cambiare, e lo si può fare!

Notte.

esposizione · 13-07-2009, 09:20

Quote:

Originariamente inviata da calinero

logorramo

cmq buffo che con entrambi, te ed esposizione, ci siamo scontrati sul forum x la vostra voglia di estroversar, e poi ci siam visti dal vivo e ci siamo trovati bene

ma io infatti non ho nessun problema ne con te ne col forum dico solo che a volte sembra remare contro, APPURATO CHE l'obbiettivo non è rimanere fobici, non sono gli estroversoni da odiare, ma quelli che remano contro, bisognerebbe fare un bollino per questa gente, che ne so... come si possono chiamare ? Fobici irrecuperabili ?

esposizione · 13-07-2009, 10:56

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Originariamente inviata da infundibolo

Lo leggerò con attenzione, anche se (anzi proprio perch&#232

sono in disaccordo con tutto quello che hai scritto. Ovviamente abbiamo ragione entrambi, ma ognuno ha le sue sensibilità e i suoi percorsi.

entrambe le soluzioni mi fanno orre. Dopo anni ed anni a cercare di modificarmi, ho deciso che sono cosi punto. E se questa società non è adatta pazienza, non ho nessuna intenzione di snaturare i miei pensieri ed il mio essere per fare piacere agli altri. Ho analizzato le situazioni che mi portano ansia e le evito. Perchè dovrei affrontarle? per stare male?
Ovviamente il mio non vuole essere un consiglio per nessuno. Io convivendo con i miei problemi e non nascondendoli ho fatto scappare il 95% delle persone che avevo intorno. Ma con quel 5% rimasto posso essere me stesso, nenza nessuno sforzo e senza nessuna ansia. Poi dipende da quali sono le priorità che ci si da. Se l'obiettivo è quello di andare in discoteca e rimorchiare tutte le ragazze carine che passano, il mio metodo è una schifezza. Ma io ho sempre osservato attentamente i comportamenti delle persone, e sono arrivato alla conclusione che le persone che riescono a fare quelle cose saranno pure invidiate, e considerate persone di successo, ma non hanno nulla in piu di me, trovano semplicemente piacere da cose diverse. Sono naturalmente portate a comportarsi in quel modo, non credo che si ubriachino o facciano particolari sforzi per riuscirci. E stupido per un pesce passare il tempo a guardare i velocisti giamaicani, ovvio che dopo si sente anormale perchè non riesce a correre cosi veloce. Poi è giusto che ognuno faccia il suo percorso, possibilmente senza essere insultato qualunque siano i suoi sforzi ed i suoi risultati. Io sono un perfezionista, odio le cose che riescono a metà. Per cui fra essere un estroverso di ultima categoria o un eccellente evitante ho scelto la seconda.

perfezionismo = fobia sociale
dal perfezionismo ci si puo' curare
il perfezionismo impedisce di vivere normalmente
ad esempio pensare che o si è perfetti oppure non si fa una certa cosa
è un limite al vivere..
comunque non ti sto giudicando, sono nel forum fobia sociale, leggendo questi post vengono fuori tutti i classici sintomi della F.S.
per cui uno se non è giamaicano non prova nemmeno a correre..

hai fatto un esempio classico...
te se vuoi correre puoi farlo anche se non sei giamaicano, è il pensiero distorto che ti impedisce di correre... che ti blocca, qualsiasi possa essere il risultato sei bloccato dal pensiero.

esposizione · 13-07-2009, 11:08

I sintomi della fobia sociale si possono raggruppare in tre categorie.

1. Fisici: battito cardiaco accelerato, tremore, nausea, senso di soffocamento, eccessiva sudorazione, rossore al volto, vertigini, senso di tensione, ecc;
2. Cognitivi: pensieri negativi circa il modo in cui gli altri giudicano il soggetto. Tali pensieri vengono riconosciuti come irrazionali e generalmente consistono nella paura di risultare imbarazzati, di essere umiliati o valutati negativamente. La persona riesce a riconoscere queste paure come irrazionali;
3. Comportamentali: assenza di azione che può bloccare la parola, il corpo intero ed anche la capacità di ricordare. L'evitamento delle situazioni sociali oppure l'abbandonarle anticipatamente. L'evitamento durante le situazioni sociali messo in atto sognando ad occhi aperti o fantasticando.

Jeanne · 13-07-2009, 11:39

Grazie per questo riassunto, ma dato che sono un pò rallentata, non capisco come mai l'hai scritto. La parte in neretto è interessante, in effetti.
Voglio dire...e quindi?

esposizione · 13-07-2009, 13:27

Quote:

Originariamente inviata da Jeanne

Grazie per questo riassunto, ma dato che sono un pò rallentata, non capisco come mai l'hai scritto. La parte in neretto è interessante, in effetti.
Voglio dire...e quindi?

Sarebbe bello se la gente iniziasse a intervenire nei vari thread portando dati concreti, spiattellando dati scientifici, non opinioni personali ..cioè le opinioni personali ci stanno ma non servono a molto.

esposizione · 13-07-2009, 13:28

http://www./

incredibile avete visto ?