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01-10-2012, 07:48
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#1
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Principiante
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 27
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Salve, non sono proprio nuovo del forum ma per motivi di ansia/scuola non ho visitato molto spesso il sito.
Comunque, ho visto di storie personali - come la mia d'altronde - dove ci si sentiva incompresi dai genitori stessi.
Ma se il ruolo di genitore fosse il vostro, e vi ritrovereste un figlio sociofobico, come vi comportereste?
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01-10-2012, 08:26
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#2
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,673
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Quote:
Originariamente inviata da NeverBackDown
Ma se il ruolo di genitore fosse il vostro, e vi ritrovereste un figlio sociofobico, come vi comportereste?
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Lo tratterei normalmente perlopiù:
1 - senza colpevolizzarlo per ciò che fa
2 - facendo qualcosa con lui finché me lo permette
3 - mostrandogli fiducia per le sue capacità
4 - insegnandogli i miei "trucchi sociali" (sempre premesso che ognuno è diverso)
5 - dandogli affetto
6 - sostenendolo nelle vittorie e nelle sconfitte
7 - ascoltandolo, dando peso a ciò che dice
8 - dispensando consigli sotto forma di OPINIONE, e non di fatto (non "si fa così", ma "hai provato a..?" o "io di solito..")
e boh... altre generiche norme di comportamento che andrebbero usate non solo coi sociofobici, ma con tutti.
Un surplus, secondo il grado di fobia, potrebbe essere il mandarlo da un terapista.
Ma dovrebbe essere lui a volerlo, e a sceglierlo.
P.S. questo premesso, se mi accorgessi che tutto ciò gli fa assecondare l'evitamento lo spronerei, anche duramente se necessario.
Penso che se io fossi stato MIO padre mi sarei cacciato di casa a calci nel c... in diverse occasioni.
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Ultima modifica di Allocco; 01-10-2012 a 08:31.
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01-10-2012, 08:35
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#3
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Esperto
Qui dal: Oct 2010
Ubicazione: out
Messaggi: 4,339
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mio padre è estroverso,mia madre sul sociofobico,ansioso,iperprotettivo ecc...ecc...ne è nata una figlia estroversa che non ha mai dato problemi,8 anni dopo io introverso sociofobico e ho dato moltissimi problemi.
io se dovesse accadere il miracolo,e dico se,preferirei nascesse estroverso/a ma se non dovesse essere l'unica cosa che posso dirti è che non farei mai l'errore che ha fatto mio padre con me,trattarmi come una persona di serie b
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01-10-2012, 10:36
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#4
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Esperto
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: a casa mia :D
Messaggi: 1,392
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Lo tratterei normalmente perlopiù:
1 - senza colpevolizzarlo per ciò che fa
2 - facendo qualcosa con lui finché me lo permette
3 - mostrandogli fiducia per le sue capacità
4 - insegnandogli i miei "trucchi sociali" (sempre premesso che ognuno è diverso)
5 - dandogli affetto
6 - sostenendolo nelle vittorie e nelle sconfitte
7 - ascoltandolo, dando peso a ciò che dice
8 - dispensando consigli sotto forma di OPINIONE, e non di fatto (non "si fa così", ma "hai provato a..?" o "io di solito..")
e boh... altre generiche norme di comportamento che andrebbero usate non solo coi sociofobici, ma con tutti.
Un surplus, secondo il grado di fobia, potrebbe essere il mandarlo da un terapista.
Ma dovrebbe essere lui a volerlo, e a sceglierlo.
P.S. questo premesso, se mi accorgessi che tutto ciò gli fa assecondare l'evitamento lo spronerei, anche duramente se necessario.
Penso che se io fossi stato MIO padre mi sarei cacciato di casa a calci nel c... in diverse occasioni.
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mi adotti?
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01-10-2012, 11:06
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#5
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Intermedio
Qui dal: Apr 2012
Messaggi: 178
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Lo tratterei normalmente perlopiù:
1 - senza colpevolizzarlo per ciò che fa
2 - facendo qualcosa con lui finché me lo permette
3 - mostrandogli fiducia per le sue capacità
4 - insegnandogli i miei "trucchi sociali" (sempre premesso che ognuno è diverso)
5 - dandogli affetto
6 - sostenendolo nelle vittorie e nelle sconfitte
7 - ascoltandolo, dando peso a ciò che dice
8 - dispensando consigli sotto forma di OPINIONE, e non di fatto (non "si fa così", ma "hai provato a..?" o "io di solito..")
e boh... altre generiche norme di comportamento che andrebbero usate non solo coi sociofobici, ma con tutti.
Un surplus, secondo il grado di fobia, potrebbe essere il mandarlo da un terapista.
Ma dovrebbe essere lui a volerlo, e a sceglierlo.
P.S. questo premesso, se mi accorgessi che tutto ciò gli fa assecondare l'evitamento lo spronerei, anche duramente se necessario.
Penso che se io fossi stato MIO padre mi sarei cacciato di casa a calci nel c... in diverse occasioni.
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Cercherei di comportarmi come te, quindi quoto.
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01-10-2012, 19:29
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#6
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Esperto
Qui dal: Dec 2007
Ubicazione: Altrove
Messaggi: 4,538
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Quote:
Originariamente inviata da NeverBackDown
Salve, non sono proprio nuovo del forum ma per motivi di ansia/scuola non ho visitato molto spesso il sito.
Comunque, ho visto di storie personali - come la mia d'altronde - dove ci si sentiva incompresi dai genitori stessi.
Ma se il ruolo di genitore fosse il vostro, e vi ritrovereste un figlio sociofobico, come vi comportereste?
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ma lo sbatterei subito in collegio!
deve andare fuori dalle palle, perchè a casa ci devo stare io a smanettare col pc.
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01-10-2012, 19:33
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#7
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Esperto
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Budapest
Messaggi: 1,726
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Se mio figlio fosse sociofobico vorrebbe dire che ho pesantemente sbagliato qualcosa durante la sua crescita,mica mi è piovuto dal cielo
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01-10-2012, 19:34
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#8
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
1 - senza colpevolizzarlo per ciò che fa
2 - facendo qualcosa con lui finché me lo permette
3 - mostrandogli fiducia per le sue capacità
4 - insegnandogli i miei "trucchi sociali" (sempre premesso che ognuno è diverso)
5 - dandogli affetto
6 - sostenendolo nelle vittorie e nelle sconfitte
7 - ascoltandolo, dando peso a ciò che dice
8 - dispensando consigli sotto forma di OPINIONE, e non di fatto
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Probabilmente è la soluzione migliore, anche se il troppo affetto, il troppo stargli appresso... potrebbe indurgli un attaccamento eccessivo nei confronti del genitore in questione, portando il fanciullo a sentirsi sicuro e protetto solo con lui
Quote:
Originariamente inviata da Trent
Se mio figlio fosse sociofobico vorrebbe dire che ho pesantemente sbagliato qualcosa durante la sua crescita,mica mi è piovuto dal cielo
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Anche questo è vero. E se io genitore ho sbagliato causando i disturbi di mio figlio per le mie negligenze, allora dubito che potrei accorgermi che i suoi problemi sono frutto dei miei errori
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01-10-2012, 19:39
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#9
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Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,281
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Gli staccherei internet e lo manderei a lavorare(un lavoro molto a contatto con la gente), mio figlio guarirebbe in 10 giorni
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01-10-2012, 19:41
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#10
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
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Quote:
Originariamente inviata da Pillola Magica
Gli staccherei internet e lo manderei a lavorare(un lavoro molto a contatto con la gente), mio figlio guarirebbe in 10 giorni
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Idem
Se i miei mi facessero sto favore ( incluso trovarmi loro stessi un lavoro, già che ci sono per togliermi dall'impiccio ) li rivaluterei seduta stante!
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01-10-2012, 19:45
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#11
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 11,602
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Quote:
Originariamente inviata da NeverBackDown
Salve, non sono proprio nuovo del forum ma per motivi di ansia/scuola non ho visitato molto spesso il sito.
Comunque, ho visto di storie personali - come la mia d'altronde - dove ci si sentiva incompresi dai genitori stessi.
Ma se il ruolo di genitore fosse il vostro, e vi ritrovereste un figlio sociofobico, come vi comportereste?
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é una domanda difficile ma interessante,come cercerei di parlarci molto e di capirlo e sicuramente gli farei fare una psicoterapia,sempre se lui è favorevole,anche se fare il genitore è molto difficile.
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01-10-2012, 19:48
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#12
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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Sinceramente non ci voglio proprio pensare che un giorno dovrei sposarmi,avere un figlio e scoprire alla fine che è sociofobico,ma provo a rispondere lo stesso e ti dico che se dovesse accadere è ovvio che gli starei vicino, molto di più di come hanno fatto i miei genitori con me.
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01-10-2012, 19:50
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#13
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 11,602
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Quote:
Originariamente inviata da Pillola Magica
Gli staccherei internet e lo manderei a lavorare(un lavoro molto a contatto con la gente), mio figlio guarirebbe in 10 giorni
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Non con tutti i figli funziona questo metodo,anche perchè proibire non aiuta molte volte si ottiene l'effetto contrario,ovviamente secondo me è così.
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01-10-2012, 19:53
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#14
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Banned
Qui dal: Jul 2010
Ubicazione: Puglia
Messaggi: 3,106
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Quote:
Originariamente inviata da Pillola Magica
Gli staccherei internet e lo manderei a lavorare(un lavoro molto a contatto con la gente), mio figlio guarirebbe in 10 giorni
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Quote:
Originariamente inviata da VUCHAN94
Idem
Se i miei mi facessero sto favore ( incluso trovarmi loro stessi un lavoro, già che ci sono per togliermi dall'impiccio ) li rivaluterei seduta stante!
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Ma scusate se pensate che la cosa sia così semplice e soprattutto fattibile perchè non iniziate a farlo voi stessi?
La verità è che la cosa non è fattibile perchè i genitori in questi casi non possono nulla perchè l'iniziativa deve venire dalla persona stessa.
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01-10-2012, 19:58
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#15
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe V
Ma scusate se pensate che la cosa sia così semplice e soprattutto fattibile perchè non iniziate a farlo voi stessi?
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Mi ero trattenuto dal scriverlo, ma la penso come te.
Poi finirebbero per lamentarsi del fatto che i loro genitori invece di ascoltare i loro problemi li mandano a lavorare
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01-10-2012, 20:02
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#16
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Esperto
Qui dal: Jun 2011
Ubicazione: Budapest
Messaggi: 1,726
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Ovviamente dipende molto dalla persona e dall'età.Se ora mi staccassero internet mi sparerei,se fossi obbligato a trovare un lavoro lo farei male e lo odierei,ma se l'avessero fatto quando avevo 14 anni ora non sarei qui probabilmente.
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01-10-2012, 20:08
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#17
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Avanzato
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 370
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Quote:
Originariamente inviata da Allocco
Lo tratterei normalmente perlopiù:
1 - senza colpevolizzarlo per ciò che fa
2 - facendo qualcosa con lui finché me lo permette
3 - mostrandogli fiducia per le sue capacità
4 - insegnandogli i miei "trucchi sociali" (sempre premesso che ognuno è diverso)
5 - dandogli affetto
6 - sostenendolo nelle vittorie e nelle sconfitte
7 - ascoltandolo, dando peso a ciò che dice
8 - dispensando consigli sotto forma di OPINIONE, e non di fatto (non "si fa così", ma "hai provato a..?" o "io di solito..")
e boh... altre generiche norme di comportamento che andrebbero usate non solo coi sociofobici, ma con tutti.
Un surplus, secondo il grado di fobia, potrebbe essere il mandarlo da un terapista.
Ma dovrebbe essere lui a volerlo, e a sceglierlo.
P.S. questo premesso, se mi accorgessi che tutto ciò gli fa assecondare l'evitamento lo spronerei, anche duramente se necessario.
Penso che se io fossi stato MIO padre mi sarei cacciato di casa a calci nel c... in diverse occasioni.
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Sottoscrivo anche i caratteri in piccolo, ma lo costringerei assolutamente ad una psicoterapia (valutando prima però le effettive capacità del professionista in questione) frequente e costante.
Quote:
Originariamente inviata da Pillola Magica
Gli staccherei internet e lo manderei a lavorare(un lavoro molto a contatto con la gente), mio figlio guarirebbe in 10 giorni
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Questa sarebbe un'azione d'urto che adotterei solo se si dimostrasse reticente ad un percorso migliorativo e fosse tentato, suo malgrado, di conservare uno stato di "comodo" (disertando le sedute, pretendendo di essere mantenuto senza fare nulla, restando chiuso in casa a prescindere anche da piccoli step concordati, etc.).
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01-10-2012, 20:14
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#18
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Banned
Qui dal: Sep 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 1,281
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Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe V
Ma scusate se pensate che la cosa sia così semplice e soprattutto fattibile perchè non iniziate a farlo voi stessi?
La verità è che la cosa non è fattibile perchè i genitori in questi casi non possono nulla perchè l'iniziativa deve venire dalla persona stessa.
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Si è molto semplice, fattibile?Sicuramente non muore nessuno, difficile si.
Ma che domanda fai? Il thread è : Se tuo figlio fosse sociobico cosa faresti?
Quindi cosa centra quello che farei a mio figlio con me?
Basta teorie varie che non funzionano, basta pigrizia, vai con i fatti!
Poi se gli levi tutto, televisione,internet,non gli dai da mangiare(tanto senza cibo campa almeno 30 giorni) vedi come gli passa la fobia.
Se invece volessi guarire la mia fobia personale, lo farei passo per passo, incremenentado intensità di volta in volta.
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01-10-2012, 20:18
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#19
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Messaggi: 12,323
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Quote:
Originariamente inviata da Giuseppe V
Ma scusate se pensate che la cosa sia così semplice e soprattutto fattibile perchè non iniziate a farlo voi stessi?
La verità è che la cosa non è fattibile perchè i genitori in questi casi non possono nulla perchè l'iniziativa deve venire dalla persona stessa.
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Perchè ho bisogno continuo di qualcuno che mi ci ficchi a forza nelle situazioni, son troppo insicura per prendere l'iniziativa e troppo scostante per portarla avanti senza nessuno che me lo imponga o mi sproni.
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01-10-2012, 20:32
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#20
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da Bourée
Credo (spero) che la maggior parte degli "errori" commessi dai genitori siano del tutto involontari o dettati da una condizione particolarmente difficile in cui un genitore (o entrambi) vive. Di questo, forse, ci si rende conto (sia da parte del genitore che del figlio) solo crescendo...
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In parte lo credo anch'io, ma occorre precisare che spesso i genitori sono soliti sfogare sui figli i propri fallimenti, frustrazioni, stress e quant'altro.
Proprio per questo ho precisato che poi il genitore in questione difficilmente riuscirebbe a rendersi conto che le difficoltà del figlio sono causate dai suoi errori
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