altair

LA CHIAVE per uscire dalla fobia? ne uscireste? accettereste senza rimorsi?
io non accetterei per il semplice fatto che se accetto distruggo la mia vita, se io sono quello che sono, se ho la curiosità che ho, è perchè sono fobico
io sono perchè io esisto e sono così
vostro parere?

starlight

beh.....dipende se ne soffri o no,.....
se tu nn soffri del tuo stato e lo accetti......beh...è un altro discorso....

altair

ne soffro, ma se io sono diventato quello che sono è per i pensieri che mi facevo ogni notte pensando che il giorno dopo sarebbe stato un'inizio di un altro stupido giorno
è da questa fobia che ho tirato fuori l'obiettività

clanghetto

l'oggettività non esiste secondo me. Se mi dessero la chiave, la piglierei al volo. Se ci fosse il modo di condividerla, lo farei.

La curiosità tua sarebbe esistita lo stesso, la serenità può solo essere di aiuto.

Nothing87

Io se avessi la fobia userei questa maletta chiave senza neanche pensarci! E se il custode non me la da allora lo ammazzerei ad accettate e gli sottrarrei la chiave

brio70

mah,a volte non vorrei essere diverso da come sono,altre volte vorrei aver avuto una vita diversa.il guaio è che non cosa avrei voluto e realmente voglio.
questo pomeriggio sono andato in un centro commerciale vicino a Pisa.era pieno di coppie,tante con bambini piccoli...probabilmente un pò le invidiavo,ma mi sono chiesto perchè a me è stata preclusa una vita normale.

amarlena

E' proprio per questo che il mio regolamento mi vieta di andare nei centri commerciali il sabato e la domenica pomeriggio.---
Cmq io vorrei la chiave per uscire dalla depressione dal momento che ritengo l acuirsi della fobia una conseguenza della prima cosa.
In altre parole vorrei mi fosse regalata la chiave della speranza nel giorno dopo.

brio70

ho capito invece che gli altri non hanno niente in più di me.
avrei potuto essere anche io in quel modo.e forse anche meglio.

calinegro

se non comporta cambiare il mio essere, si

uffolo

Ho trovato solo la chiave per entrarci...come la foto ben esprime (la capiranno in pochi)

sbobbo

La psicochiave?

Miky

bhe si la usarei al chiave per usicre dalla fobia, anzi la userei per rinchiuderi qualcun'altro
hahahaha

brio70

anche quest'anno ho visto i manifesti in cui si pubblicizza un corso gratuito,tenuto da un professore di scienze politico-sociali,mediante il quale si dovrebbe migliorare l'autostima,imparare come proporsi e imporsi agli altri e molte altre cose(c'è un elenco abbastanza lungo).
la cosa mi incuriosisce e sarei tentato,ma alla gratuità ci credo poco.
sicuramente ci sarà qualcosa sotto,sarà una setta?testimoni di geova?oppure vorranno vendere qualcosa...
ma...potrebbe essere la chiave?

cancellato2713

Magnifico film

brio70

questa sera ho rivisto lo stesso manifesto pubblicitario.ho preso il numero...se mi viene il coraggio li chiamo.i corsi sono il mercoledì alle 21.solo che è un pò distante,a 35 km.

Decadent

Beh la userei senza nemmeno pensarci 1 secondo....tu dici bene quando affermi "però nn sarei più me stesso"...ma è anke vero ke per come sono messo io è meglio essere un po' meno me stesso(è kiaro ke la fobia mi prende almeno un 50% di "me")ma almeno nn soffrirei più "io" (contando ke l'altro 50% resterebbe invariato) e anke la mia famiglia

TerzaCagna

io penso che nel momento in cui il tuo disagio comincia a compromettere la tua vita quotidiana, lavorativa, affettiva, interpersonale, allora bisogna correre ai ripari. Se la tua qualità di vita potrebbe essere più alta perchè rimanere imbrigliati in quella matrice disfunzionale? per paura dell'ignoto?

Labocania

Paura dell'ignoto? Mica è una cosa da poco! E' un istinto finalizzato alla sopravvivenza.

TerzaCagna

in questo caso è un istinto negativo! paura del disequilibrio che si creerebbe nella sua vita per la rottura del vecchio status quo patologico! ma è un passo fondamentale per uscire dal suo disagio! è ovvio che quando l'ignoto non sarà più tale si ripristinerà un nuovo equilibrio, in questo caso non più disfuzionale come il precedente.

Labocania

Certo è concretamente negativo, però ha una sua ragione per esistere.

Se la vita sociale è la cosa ignota, senza un aiuto sincero da parte degli altri, uscire dallo status quo diventa impossibile.