alleny82

.. vi chiedesse di spiegargli che cos'è un essere umano e che cosa fa, che cosa capisce, che cosa ha nella sua mente... cosa cerca, perché vive, perché si dedica all'arte o alla matematica, ma soprattutto la prima: che cos'è un essere umano e a cosa serve...
Voi come gli rispondereste?

Centauro

https://youtu.be/DoANmDxZFO0

Balto

Siamo degli esseri pacifici, intelligenti, se possibile vorremo delle dritte per avanzare sotto profilo della tecnologia, e poi porteremo pace sul vostro pianeta

Nishi

L'essere umano è una creatura dal potenziale illimitato, capace di raggiungere lo stadio ultimo della conoscenza, ma che spreca ogni sua risorsa gongolandosi nei più inutili passatempi, cercando un modo per sopravvivere ad una società creata da egli stesso.
Quindi direi all'extraterrestre di voltarsi e andarsene, e di non provare mai più a comprenderci.

alleny82

Io direi che siamo creature per la maggior parte pacifiche e che abbiamo paura di molte cose e che ci piace inspiegabilmente la bellezza o l'eleganza e il sense of humour.. e gli chiederei :"voi avete sense of humor? " così, tanto per sapere

Yamcha

Dateci la tecnologia e verremo ad esportare la democrazia nello spazio.

alleny82

Alcuni umani però vogliono raggiungere lo stato ultimo della conoscenza... sarebbe interessante se gli extraterrestri si occupassero almeno di loro. Una chiusura totale sul finale poi non mi sembra neanche molto diplomatica: meglio non offendere nessuno, per sicurezza

Antonius Block

Un primate con ottime doti di adattamento all'ambiente e grandi capacità di usarlo a suo vantaggio.

Nasce, cresce, (se ci riesce) si riproduce, muore.

'nche senso?

Una complessità sufficiente ad essere autocosciente con tutte le conseguenze del caso.

Cibo, comodità, sesso, potere, riconoscimento e fama tra i pari.

Perché ha un dna programmato per vivere.

Conseguenze dell'autocoscienza.

Di nuovo?

Niente serve a niente, esiste e basta.

cancellato2824

E'' un essere che non sa perche' vive e agisce perche gli dicono che cosi' deve fare o perche' gli procura piacere o pensa che qualcosa debba essere bello visto che agli altri piace o tutti lo fanno. Normalmente egli stesso non sa minimamente chi sia, a cosa serve, ne' trovare un vero senso a cio' che fa e spesso neanche pensa che qualcosa in cio' non torni e senza sapere perche' si vive, sapendo che si soffre tanto fa figli e l'insensatezza cosi' prosegue.

Nishi

Oh ma non era una chiusura negativa, era un consiglio, come quando avverti qualcuno di un pericolo imminente.
Alieno avvisato mezzo salvato.

alleny82

cattivissimo!!!
No, vabbé, di base hai ragione : siamo un po' scimmie. Tu un pochino di più

Che ne pensi di quell'affermazione di Einstein secondo cui chi non crede a un po' di magia e mistero è come se fosse già morto?

Myway

http://www.gianfrancobertagni.it/mat.../iracconti.pdf

Pensieroso

Non potrei rispondergli con certezza; visto che conosco a malapena me stesso, almeno credo.
Quindi gli direi che non sono abbastanza informato per dare una risposta, posso solo fornirgli delle ipotesi mie.

onisco

Penso che ci sarebbe una specie di scambio di informazioni più semplici all'inizio, per stabilire una base comune, una conoscenza reciproca. E arrivati alle "grandi domande" saprei cosa vuole davvero sapere e come comunicarglielo in termini familiari.

Insomma non lo so.

varykino

gli direi " scappaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa"

ma prima fatti una birra

filosofo

"Baaah... l'umanità è una merda, non perderci tempo... Piuttosto, parlami di te"

Clend

Non saprei bene cosa dirgli, è difficile. Forse qualcosa sul super generico tipo che siamo dei poveri cristi pieni di disagio, ma che possiamo anche fare cose buone

Cmq secondo me c'è una buona probabilità che un extraterrestre intelligente avrebbe fondamentalmente molto a che spartire con noi

Jai

Posta che vi sia possibilità di comunicazione ottimale, se effettivamente non dovesse sapere nulla di nulla, proporrei all'extraterrestre di porre la sua attenzione, il medesimo interrogativo, in ciò che dovrebbe prima di ogni cosa sapere: se stesso.
Raggiunto questo suo tassello non avrebbe più bisogno dell'interrogativo diretto; sufficiente sarebbe il mero confronto indiretto... ed è su quello che porrei maggiormente l'attenzione.

Weltschmerz

-Definizione del dizionario
-Facendogli vedere una marea di foto di esseri umani così ha un modello di riferimento per distinguerli
-cosa fa? funzioni vitali, (respirare, cagare, mangiare, ecc), camminare, giocare, parlare, ecc + foto
-cos'ha nella mente? concetti, immagini, pensieri, idee
-perché vive? istinto di sopravvivenza
-per produrre plastica come diceva George Carlin

Antonius Block

Sino cattivo solo se ci si aggrappa con le unghie e con i denti alle nostre care sovrastrutture.
Tolte quelle è solo realismo.

Togli un po'.
Per il resto merci.

Come fai a saperlo? Chi ti ha detto che sono peggio di un bonobo in calore?

Che quella stessa affermazione può essere letta anche come "chi si prende in giro si sente più vivo".