BOH...guardando il thread sul sabato sera vedo tanti fobici senza anima viva intorno che passano i propri sabati a casuccia....grosso modo quello che facevo io fino a 7-8 mesi fa...
poi...un po' l'amicone, un po' non so nemmeno come ho trovato un gruppetto di dementi (nel vero senso della parola...qualcuno in mezzo al gruppo aveva seri ritardi, qualcunaltro era qualcuno che faceva il grosso, ma era una pecorella smarrita ai margini della società ecc...ecc...), un po' negli ultimi mesi addirittura mi sono ritrovato ad uscire con un gruppettino più "Normale"...beh...ecco che il venerdì sera e/o il sabato sera mi arriva il fatidico messaggio "sto week dove andiamo" (magari dopo 1 settimana che non ci si sente ....perchè ci si sente giusto nel week-end per organizzare l'uscita).
Ecco...esci 1 volta, esci 5, esci 10...
E....COM'è LA VITA Là FUORI?
gruppo fisso...la cosidetta COMPAGNIA...si gira x pub...magari 1 volta ogni xx mesi si fa una serata pure in qualche disco (magari d'estate all'aperto)...
lì nel pub...boh...gli altri della compagnia magari ogni tanto parlano di xx persone che solo loro conoscono e blablabla....tra di noi c'è solo qualche battuta sulla demenza di uno piuttosto dell'altra, sul provarci con una ragazza piuttosto che l'altra (roba da estoversoni --> e stranatamente lì so fingere bene...sia nei commenti e sia quando prendo mi alzo e provo ad attaccare bottone...) e si parla di questo o quel locale ecc...ecc...
magari nella serata si conosce pure qualche faccia nuova, ma...si prende il contatto facebook, msn....qualche parola...qualche promessa di rivedersi...e poi ci si rivede? forse, chissà....chi puoi mai dirlo?
ED è tutto così ripetuto...
cioè...intendiamoci io lì per lì posso provare anche un attimo di elettrizzazione...di carica...ma....durante la sera tante volte mi vien da pensare "bah...ancora 1 oretta tra parole e silenzi nella compagnia, poi attaccherò bottone con qualcuna (se sono di buon umore e non troppo timoroso) e poi tutti a casa"...
Secondo me tutta la monotonia è data dal mio problema di fondo...mi riesce difficile parlare, conversare a lungo con una persona...quindi di fatto sono rapporti quasi tutti un po' così...anzi con alcuni magari si parla pure di qualche cazzata x qualche minuto (ma almeno da parte mia...boh..lo faccio con distacco...giusto perchè si sta insieme...nonostante mesi che si esce...nonostante siano persone positivissime...boh...non so...), con molti altri...a part eil "ciao" ad inizio serata ed una risata ad una battuta nulla più...
Boh...poi mi sa che a forza di abituarsi alla solitudine...boh...ora stare sempre con le stesse persone a lsabato sera (con cui oltretutto non sono riuscito a creare una confidenza...ci si rispetta e ci si saluta..e ci si sorride ogni tanto, ma poco altro) non so...mi sembra quasi che da una parte sia una cosa positiva perchè mi svago in mezzo alla gente (per quanto riesca a farlo superando i disagi causati sempre dal mio problema di tendere quasi sempre al mutismo), dall'altra...dall'altra mi sembra che tutto ciò non abbia senso.
Cioè...esco al venerdì...sabato a che scopo? in teoria si esce perchè ci si diverte insieme..perchè c'è un rapporto fraterno....GIUSTO? io...boh...già è tanto se mi sento sereno,divertito di mio...figuriamoci se penso al rapporto con l'altro...non mi sento coinvolto (secondo me è sempre per il motivo ceh non riesco a creare confidenza parlando...quindi ovvio che se esco con persone con cui con alcune non ci siamo scambiati più di 10 parole...beh....potrebbero essere questi i risultati)...ma...dovrei sentirmo sereno di un rapporto fraterno con una "compagnia" di coetanei? dovrei ambire ad uscire finchè non trovo la ragazza della mia vita magari in qualche pub? (se sì come? tanto...anche se attacco bottone...magari scherzo per quei 5 minuti addirittura...c'è il contatto msn..ma poi quando ci si risente? e anche se ci si rivede...beh...c'è il problema che nemmeno io so gestirmi...può essere che nonostante il feeling che sentivo in quei 5 minuti iniziali la volta dopo non sappia cosa dire quasi come fossi stato RESETTATO).
La verità è che la psiche umana è complessa...troppo...i rapporti umani e le emozioni umane altrettanto...i pensieri ancora di più...trovarne un senso è quasi una cosa impossibile...
soprattutto se attraversi difficoltà come le mie...
boh...
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