liuk76

Alla luce di questa frase mi viene un dubbio: ma vivi da sola o con qualche altra persona (genitori, fratelli, sorelle)?
Perché, qualora vivessi da sola, mi domando che nucleo tu abbia.

Comunque sembra quasi che tu abbia la fobia di convivere con una persona.

Per carità, su alcuni aspetti mi trovi d'accordo perché anch'io necessiterei di qualche anno prima di cambiare le mie abitudini ed il mio territorio ma la vivrei come un obiettivo.
Insomma: procrastino per conoscere meglio e per colmare un gap che ho ma è tra gli obiettivi principali di vita, un domani, convivere con la donna amata e desiderata

Visto che alludi alla conoscenza biblica mi domando...
L'ipotesi che venga lui a casa tua per... ?
E, se sono escluse entrambe le case, come vi conoscereste meglio... ?

Historie

L'ho scritto nel primo post: vivo sola soletta. <3
Comunque, avendo 10 anni di differenza, aldilà della mia territorialità (più o meno fobica, ma non è questo il punto focale) trovo abbastanza naturale che tu sia proiettato verso una futura convivenza. Ora come ora io tengo aperta la possibilità di periodi all'estero e realizzazione professionale, e sarebbe lo stesso anche in presenza di una seconda persona. Se i miei obbiettivi fururi sono già definiti e non credo proprio che mi accollerei anche le lagne di un "coinquilino", per quanto gli sia affezionata. L'ho fatto per troppi anni. Ho già rinunciato alla mia adolescenza, adesso non concedo più niente a nessuno, questo lo metterei in chiaro fin dall'inizio.
Allo stesso modo non pretendo che "lui" sacrifichi le sue ambizioni per i miei capricci.
In quanto al [coff!] spero gli piaccia il campeggio.
(Casa sua è una cosa, ma casa dei suoi genitori.. Iddio, che ORRORE!!)

Aliena90

Io in realtà vorrei con tutto il cuore andare a vivere da sola...e per sola intendo sola,pensare ad una convivenza ora come ora mi mette i brividi...

rainy

Eh, questo è anche un mio problema. Ho portato solo tre volte una ragazza a casa mia, quando i miei non c'erano e non lo sapevano.
Il problema è che mi vergogno di parlare di queste cose coi miei genitori, loro non sanno nulla della mia vita sentimentale. Più che altro lo vengo a sapere grazie a quelle lingue tipicamente paesane che non riescono proprio a restare confinante nella bocca.
Sanno che sono stato fidanzato, ma non gliel'ho mai detto. Troppo imbarazzante, per me

Marco Russo

la vita da soli è una figata, io ci starei da solo anche se non fossi single.
La mia compagna può raggiungermi in alloggio, possiamo fare porcellate, poi può riordinarmi la stanza, pulirmi il pavimento e i bagni, preparare da mangiare, fare il caffé, lavare i piatti.
Poi si può porcellare di nuovo.

rainy

Ottimo, ho sempre sognato di andare a Londra.
Orbene, lascio sciogliere nel vuoto le mie ultime ambizioni rimaste e poi ti raggiungo!

GiuseppeSport

Ma che senso ha andare a vivere lontani da casa quando poi sappiamo che vivremo sin dall'inizio soli senza nessuno?A me sinceramente andare a vivere in una città lontana uscendo solo ed esclusivamente per lavorare e poi rimanere in casa tutto il resto della giornata senza nessuno a me non va.Meglio stare a casa con i miei genitori almeno sono in compagnia

bunker

se rimarrò disoccupato

rainy

Beh, cambiare Paese ti dà la possibilità di cambiare vita, conoscere nuove persone, ti sprona ad applicarti seriamente per costruirti un futuro, proprio perché non conosci nessuno, non conosci la lingua e sei solo.
In un certo senso subentra l'istinto di sopravvivenza

Vieni a fare anche tu il barbone a Londra
Invasione fobica-barbonica sul Tamigi

GiuseppeSport

Mah non credo che sia una cosa così automatica sentirsi spronati ad uscire e conoscere gente.Questo è ciò che ti dice la tua immaginazione, tu pensi che sia così scontato ma non è così.Prova e vedi solo così potrai capirlo.Ci sono persone che vivono da sole(anche in questo forum) ed escono solo per lavorare o fare qualche attività sportiva e poi rimangono in casa tutto il tempo escludendo qualche uscita sporadica.

bunker

stimo i barboni alla grande, alcuni hanno fatto scelte di vita corragiosissime!

rainy

Beh, c'è un utente di questo forum che dopo la laurea ha cambiato Paese ed è volato a Londra.
Sta facendo un mucchio di colloqui di lavoro, si sta costruendo una vita là.
Secondo me dipende anche dalla personalità del singolo individuo

Pierlux

Io ho optato per andare a vivere da soli...
Il motivo è molto semplice: si cambia tutto! Si cambia il modo di vivere, le proprie abitudini, ecc..

Credo sia qualcosa di positivo per chi, come me, vorrebbe iniziare tutto da capo..

Herzeleid

A mio parere, la città perfetta per fare il barbone è Rio de Janeiro: 25 gradi tutto l'anno.

Antares

10 caratteri

lizbon

non vedo la correlazione tra la singletudine e il farsi una vita propria, le mie intenzioni sono indipendenti da un'eventuale fidanzato.

Baloordo

Se posso me ne vado, con o senza fidanzata.

Boyyy82

ci sto pensando tantissimo in questo periodo
ho 30 anni, dopo una fase un po' turbolenta lavoro di nuovo regolarmente (almeno per ora), vivo ancora in famiglia e sono single.
premetto che non si tratta di una questione economica, di rendersi indipendenti economicamente (cioè non faccio il "mantenuto" ma contribuisco a casa e quando non lavoro spesso aiuto mia madre in una sua attività lavorativa) ma più che altro è una questione di maggior libertà.
la mia paura più grande? ovviamente la solitudine...
in genere quelli della mia età che vanno via di casa lo fanno o per convivere (o sposarsi) oppure vanno a vivere da soli ma sono fidanzati (in questo caso non è male, la solitudine comunque ti peserebbe meno..).
inoltre c'è la categoria dei trentenni single che vanno a vivere da soli ma hanno una vita sociale intensa (cioè non è il mio caso, pur avendo qualche amico non sono uno di quelli che esce spesso alla sera e magari non esco anche per 2-3 w.end consecutivi).
la mia paura più grande appunto è di passare magari anche settimane senza parlare o vedere nessuno (a parte i colleghi sul lavoro e a parte qualche telefonata ai parenti), sarebbe abbastanza deprimente per me...
a casa perlomeno faccio due parole e comunque ho un po' di compagnia...
diciamo che è la cosa mi frena maggiormente per andare a vivere per conto mio... pur essendo consapevole che prima o poi dovrò farlo..
ma a tutti quelli che qua sopra dicono che andrebbero a vivere da soli sempre e comunque non pesa sta cosa?

Tribe

Se rimanete single... Lo sono già.

lizzie84

Io la penso allo stesso modo: mi piacerebbe molto rendermi indipendente ed andare a vivere da sola ma ho paura che poi, non vedendo e non parlando più con nessuno, finirei per deprimermi e questo un po' mi blocca!