Visualizza i risultati del sondaggio: Rinascereste più estro ?
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No, meglio essere così che estro
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20 |
25.64% |
Si, rinascerei estro
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58 |
74.36% |
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27-01-2012, 16:29
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#41
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Novak
Quoto, basta generalizzazioni timido = fallimento totale ed estro = nessun problema.
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ah, e basta anche con
intro = intelligente, sensibile
estro = idiota, insensibile
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27-01-2012, 16:31
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#42
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Esperto
Qui dal: Jan 2012
Messaggi: 2,839
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sono introversa...ma non sopporto gli estroversi...spesso sono arroganti, eccessivamente presuntosi, si prendono gioco degli altri e si credono superiori...e io non credo che lo siano (ma lo sono??? )...non vorrei essere come una di loro, preferisco di gran lunga essere introversa...
certo anche a me sembra che abbiano molte cose lì pronte e subito: come amicizie, ragazzi, libertà d'espressione...ma preferisco lavorare su me stessa per cercare di "averle"...anche se i risultati sono pochi...
so che ho fatto di tutta l'erba un fascio ma probabilmente gli estroversi che conosco mi hanno segnato nel profondo...
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27-01-2012, 16:31
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#43
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Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
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Se potessi rinascerei in un altro posto con un'altra famiglia. Poi vedi come divento estroverso, facile essere dei compagnoni quando non si hanno sofferenze alle spalle o si è abbastanza insensibili da non rimanerci in mezzo.
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27-01-2012, 16:39
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#44
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
si ma è come se chiedi ad un povero se vuole rinascere povero, o preferisce nascere ricco.
non sta scritto da nessuna parte che il ricco debba essere più felice del povero, ma potendo scegliere, davvero qualcuno preferirebbe essere triste e povero, invece che triste e ricco?
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Quindi non riesci a trovare nemmeno una cosa buona nella timidezza? In sintesi è come se ti ritenessi un fallito su tutta la linea perchè sei timido, ok contento tu.
Io mi dissocio da questa linea di pensiero.
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
ah, e basta anche con
intro = intelligente, sensibile
estro = idiota, insensibile
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Bravo, si può essere estroversi e intelligenti (combinazione migliore forse), però di fronte ad alcuni commenti si deve ricordare che allo stesso tempo si può anche essere introversi e felici, piuttosto che autoflagellarsi e piangere la propria condizione a priori.
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27-01-2012, 16:39
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#45
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 825
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
ah, e basta anche con
intro = intelligente, sensibile
estro = idiota, insensibile
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Non è sempre così ma in media un introverso è più intelligente e sensibile di un estroverso.
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27-01-2012, 16:40
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#46
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Quote:
Originariamente inviata da Rorschach.
Non è sempre così ma in media un introverso è più intelligente e sensibile di un estroverso.
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media che si basa su cosa?
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27-01-2012, 16:41
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#47
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 825
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Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone
media che si basa su cosa?
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Studi e statistiche.
Da Wikipedia:
Quote:
Le caratteristiche che vengono individuate nel profilo genetico di un individuo introverso sono, in particolare, un corredo di emozioni molto ampio, associato ad un'intelligenza vivace, che insieme comportano un alto livello di empatia degli stati d'animo e delle aspettative altrui. Tra gli altri si nota una prevalenza di principi spiccatamente idealistici, per cui, in particolare, un forte senso della giustizia, della dignità, riferimenti ad un mondo in cui i rapporti interpersonali siano il più possibile corretti e delicati. Quest'ultima qualità comporta una vocazione sociale altamente selettiva, che, per realizzarsi, richiede un elevato grado di affinità con l'altra persona, un'affettività molto intensa e la tendenza a stabilire con pochi individui rapporti molto profondi. Altri attributi del genotipo introverso sono l'orientamento alla riflessione, all'introspezione e alla fantasia, e di conseguenza la predilezione per i campi intellettuali e creativi.
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27-01-2012, 16:44
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#48
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Novak
Quindi non riesci a trovare nemmeno una cosa buona nella timidezza? In sintesi è come se ti ritenessi un fallito su tutta la linea perchè sei timido, ok contento tu.
Io mi dissocio da questa linea di pensiero.
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dimmi tu qualcosa di positivo della timidezza, magari sarò d'accordo
p.s. in genere non parlo in modo specifico della timidezza, perchè lo reputo l'ultimo dei problemi tra tutte le casistiche di un fobico, per dire che se penso ad un introverso, penso a problematiche più serie
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27-01-2012, 16:48
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#49
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Rorschach.
Non è sempre così ma in media un introverso è più intelligente e sensibile di un estroverso.
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una persona può essere intelligente quanto vuole, ma se a causa di una mancanza totale di autostima non la metterà mai a frutto, risulterà nei fatti sempre più stupido di un estro con intelligenza nella media.
tanto per far capire quanto sia sciocco crogiolarci su nozioni teoriche.
a leggere di introversione, sembra che debba essere un paradiso, e invece eccoci qui a parlare di suicidi, traumi e difficoltà a fare anche le cose più elementari.
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Ultima modifica di lauretum; 27-01-2012 a 16:50.
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27-01-2012, 16:49
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#50
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Avanzato
Qui dal: Aug 2011
Ubicazione: Milano
Messaggi: 462
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Mitizzate troppo chi ha un temperamento estroverso però, come se fosse una categoria così lontana dalla vostra e priva di "falle".
Io sono nata e cresciuta tipicamente "estroversa", ho preso un bel tot di pugni nello stomaco, qualche ferita semi-mortale ed episodi di autolesionismo notevoli, al limite del suicidio.
Eppure nonostante sia nata e cresciuta estroversa oggi mi trovo ad avere un atteggiamento più evitante, con punte di depressione notevoli e tendenzialmente introversa da qualche anno a questa parte.
"tutti gli estroversi non vengono sfiorati da problemi seri" dovrebbe essere riposta nel topic "non ho mai visto un funerale di un cinese" creato da Nick.
Aggiungo che l'unica amica che ho, degna di essere definita tale, è decisamente estroversa ma dichiaratamente borderline con un recente TSO alle spalle dopo un tentato suicidio. Che fortuna nascere estroversi, eh?
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27-01-2012, 16:51
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#51
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Marlalee
"tutti gli estroversi non vengono sfiorati da problemi seri" dovrebbe essere riposta nel topic "non ho mai visto un funerale di un cinese" creato da Nick.
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bravissima.
e il peggio è che ragionamenti come questo non fanno neanche bene alla salute interiore.
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27-01-2012, 16:51
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#52
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Esperto
Qui dal: Dec 2011
Messaggi: 3,043
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Quote:
Originariamente inviata da Rorschach.
Studi e statistiche.
Da Wikipedia:
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Infatti il titolo è "Aspetti potenzialmente positivi".
Nel paragrafo successivo ci sono gli "Aspetti negativi" che, almeno nel mio caso, rendono molto difficile il verificarsi di quegli aspetti potenzialmente positivi.
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27-01-2012, 17:03
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#53
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 825
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
una persona può essere intelligente quanto vuole, ma se a causa di una mancanza totale di autostima non la metterà mai a frutto, risulterà nei fatti sempre più stupido di un estro con intelligenza nella media.
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Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone
Nel paragrafo successivo ci sono gli "Aspetti negativi" che, almeno nel mio caso, rendono molto difficile il verificarsi di quegli aspetti potenzialmente positivi.
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Per me l'importanza dell'intelligenza è nei principi morali e nel rispetto degli altri. E non vedo in cosa la mancanza di autostima o la depressione possano frenare queste cose.
Quote:
Originariamente inviata da eVito Corleone
Infatti il titolo è "Aspetti potenzialmente positivi".
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Hanno una potenzialità maggiore rispetto agli estroversi sennò non avrebbe avuto senso scriverlo. Si parla di potenzialità perché è appunto una media (e sarebbe stato sbagliato dire che vale per tutti gli introversi).
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Ultima modifica di Rorschach.; 27-01-2012 a 17:15.
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27-01-2012, 17:06
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#54
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Rorschach.
Per me l'importanza dell'intelligenza è nei principi morali e nel rispetto degli altri. E non vedo in cosa la mancanza di autostima o la depressione possano frenare queste cose.
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parliamo di cose differenti.
per intelligenza io intendo proprio le capacità intellettive che ti aiutano ad essere brillante nella carriera scolastica e lavorativa, oltre a cavartela un pò in tutte le situazioni.
per mettere in pratica i principi morali serve anche il coraggio, la personalità, per fare scelte difficili e controcorrente, eccome se depressione ecc.ecc. possono ostacolare
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27-01-2012, 17:26
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#55
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Esperto
Qui dal: Oct 2011
Messaggi: 2,635
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
dimmi tu qualcosa di positivo della timidezza, magari sarò d'accordo
p.s. in genere non parlo in modo specifico della timidezza, perchè lo reputo l'ultimo dei problemi tra tutte le casistiche di un fobico, per dire che se penso ad un introverso, penso a problematiche più serie
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Mediamente maggiori capacità d'ascolto, sensibilità, profondità che nelle relazioni, una volta superato il muro iniziale, alla lunga pagano.
Oltre alle altre che ti sono state elencate. Fantasia, riflessività, non sono da buttare, se uno sa come usarle.
Non fraintendermi, non nego che ci siano molti rischi connessi all'introversione (come le varie fobie), però sostengo che possono essere superati e si può avere una vita con amici (forse in minori quantità ma con conoscenza più profonda) ragazza e tutto pur restando di fondo introversi. Non si risolve ogni cosa sperando in un mutamento che non può avvenire, diventando estroversi, tantomeno flagellandosi e piangendo la propria condizione. Tra l'altro, come vedo che hai riconosciuto tu stesso, anche gli estro vanno incontro ai loro problemi e difficoltà, quindi non puoi affermare aprioristicamente che la tua vita sarebbe stata migliore, se fossi cresciuto in un ambiente tale da renderti più espansivo ed estroverso, rispetto a come sarebbe se tu, io o chiunque altro riuscissimo a risolvere i nostri problemi legati all'introversione senza però fuggire da essa (il che è eufemisticamente difficile).
Quote:
Originariamente inviata da lauretum
parliamo di cose differenti.
per intelligenza io intendo proprio le capacità intellettive che ti aiutano ad essere brillante nella carriera scolastica e lavorativa, oltre a cavartela un pò in tutte le situazioni.
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Carriera scolastica e lavorativa? Nossignore.
Ma come, prima mi dici che il mutare della società non è contato nulla nel corso della storia, e adesso dimentichi che fino a poco più un secolo fa il 90% delle persone non aveva mai avuto una carriera scolastica e quella lavorativa era costituita dallo zappare nei campi? Quindi un tempo era intelligente chi riusciva a zappare meglio?
L'intelligenza ha molte sfumature, una delle tante è l'abilità nel contesto sociale (quella che consideri tu), ma ci sono anche l'immaginazione, il mero QI, la riflessione, solo che quest'ultime rispetto alla prima sembra non contino una ceppa, ma per quanto posso, ti assicuro che non è così.
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27-01-2012, 17:44
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#56
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Novak
Carriera scolastica e lavorativa? Nossignore.
Ma come, prima mi dici che il mutare della società non è contato nulla nel corso della storia, e adesso dimentichi che fino a poco più un secolo fa il 90% delle persone non aveva mai avuto una carriera scolastica e quella lavorativa era costituita dallo zappare nei campi? Quindi un tempo era intelligente chi riusciva a zappare meglio?
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la cultura è diversa dall'intelligenza.
anche a quell'epoca ci saranno stati contadini intelligentissimi
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27-01-2012, 18:08
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#57
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Banned
Qui dal: Aug 2008
Messaggi: 1,827
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Quote:
Originariamente inviata da Marlalee
Mitizzate troppo chi ha un temperamento estroverso però, come se fosse una categoria così lontana dalla vostra e priva di "falle".
Io sono nata e cresciuta tipicamente "estroversa", ho preso un bel tot di pugni nello stomaco, qualche ferita semi-mortale ed episodi di autolesionismo notevoli, al limite del suicidio.
Eppure nonostante sia nata e cresciuta estroversa oggi mi trovo ad avere un atteggiamento più evitante, con punte di depressione notevoli e tendenzialmente introversa da qualche anno a questa parte.
"tutti gli estroversi non vengono sfiorati da problemi seri" dovrebbe essere riposta nel topic "non ho mai visto un funerale di un cinese" creato da Nick.
Aggiungo che l'unica amica che ho, degna di essere definita tale, è decisamente estroversa ma dichiaratamente borderline con un recente TSO alle spalle dopo un tentato suicidio. Che fortuna nascere estroversi, eh?
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resti una mosca bianca nella statistica estroversa
il "tutti" alla frase che vuoi riportare nel thread di nick, mi sembra (dovrei controllare però) che glielo hai aggiunto tu
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27-01-2012, 18:10
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#58
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Esperto
Qui dal: Sep 2010
Messaggi: 825
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Quote:
Originariamente inviata da lauretum
parliamo di cose differenti.
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Sì, infatti. Principi morali e carriera scolastica sono due aspetti differenti dell'intelligenza. Quindi per te essere introverso e più intelligente è peggio che essere estroverso e meno intelligente, mentre invece per me non lo è.
Che poi io non mi cambierei comunque con nessuno, sono fiero di quel che sono nonostante la merda di vita che ho.
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27-01-2012, 18:15
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#59
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Preferisco rinascere con i piedi per terra
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27-01-2012, 18:23
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#60
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Esperto
Qui dal: Aug 2011
Messaggi: 13,555
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Quote:
Originariamente inviata da Rorschach.
Sì, infatti. Principi morali e carriera scolastica sono due aspetti differenti dell'intelligenza. Quindi per te essere introverso e più intelligente è peggio che essere estroverso e meno intelligente, mentre invece per me non lo è.
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ho fatto un discorso articolato, non è che tu e quell'altro potete ridurlo a drastici giudizi come questo.
NO. per me non è nè meglio nè peggio, dico che per quanto mi riguarda, questo bellissimo e fantastico mondo dei fobici, è più che altro una autoconsolazione per non guardare in faccia la realtà, ossia che all'atto pratico è fatto quasi esclusivamente di sofferenza.
poi magari passi alla storia per le bellissime poesie che hai scritto, ma per poterle scriverle hai dovuto soffrire come un cane ogni minuto della tua vita da fobico.
se a te sta bene così ok, ma se a qualcun altro non sta bene, non andategli a dire che critica i fobici e li giudica come esseri inferiori, perchè non c'entra proprio nulla.
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