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31-08-2012, 15:32
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#21
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
Adoro le scadenze proprio per questo, perché rigettano ogni piano e griglia e ti spediscono in un vortice di casualità ed esperienze non pragmatiche.
Probabilmente mi darei alla pazza gioia
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pure la tua vita reale ha una scadenza...altri 50..100 o 2 anni...cambia molto? so che non è proprio la stessa cosa però forse doveremo un po sforzarci a capire/pensare che in effetti il concetto dovrebbe essere sempre lo stesso
che ti frega di fare una figuraccia se tanto tra 100 anni sarà tutto finito lo stesso?
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31-08-2012, 15:39
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#22
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Banned
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Ovunque... e da nessuna parte...
Messaggi: 6,762
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
pure la tua vita reale ha una scadenza...altri 50..100 o 2 anni...cambia molto? so che non è proprio la stessa cosa però forse doveremo un po sforzarci a capire/pensare che in effetti il concetto dovrebbe essere sempre lo stesso
che ti frega di fare una figuraccia se tanto tra 100 anni sarà tutto finito lo stesso?
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E' diverso. Se la vita, per tutti, durasse solo altri due anni allora il lavoro, lo studio, la mondanità e la daily routine di tutti noi andrebbe a farsi benedire.
Salterebbe ogni schema e non si penserebbe più a nulla. *
Ma campare 60-70 anni e condurre una vita come tutti ti costringe a seguire gli obblighi imposti dalla società: non lavori? Studi. Studi? Trovati un lavoro.
E così via.
Purtroppo quando si lavora o si studia c'è sempre poco tempo per applicarsi in ciò che veramente si vuol fare.
* Ovviamente io sono propenso al lato positivo di un'eventuale scadenza. E' naturale che la gente andrebbe nel panico, i supermercati e i centri commerciali verrebbero presi d'assalto, la legge perderebbe ogni peso e si scatenerebbe una guerra mondiale per accaparrarsi le ultime risorse rimaste (beni quali petrolio, gas, acqua...). D'altronde con una scadenza del genere nessuno tornerebbe a lavorare e salterebbe ogni equilibrio.
Grazie Blur, mi hai ispirato un'ottima sceneggiatura
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31-08-2012, 15:43
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#23
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Banned
Qui dal: Jan 1970
Messaggi: 1,630
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Smetterei di lavorare ,sicuro .
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31-08-2012, 15:45
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#24
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Banned
Qui dal: Aug 2012
Ubicazione: Roma
Messaggi: 11,602
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Prendo spunto dalla frase "MORIREMO TUTTI" del mitico Latrin
Supponete che tutti abbiamo ancora solo altri 2 anni di vita.
Pensate che la vostra fobia aumenterebbe o diminuirebbe?
Supponete che questo termine sia la normalità per tutti e che non vi crei ulteriori ansie della serie "o mio dio no, ho paura di morire ecc", non è questo il tema del thread. Il concetto che voglio dare al thread si basa sull'amplificare il concetto che la vita è breve, che è unica e che alla fine prima o dopo (sgrat sgrat) lasceremo su questa terra tutti i nostri problemi e le nostre ricchezze.
Se sapessi che mi mancano ancora pochi anni forse prenderei la vita un po' meno seriamente, forse non mi farei troppi problemi con le persone che frequento o con gli sconosciuti tanto direi "e chi se ne frega tanto tra poco non ci saremo piu". Avrebbe senso aver paura di fare una figuraccia sapendo che dopo poco verrebbe cancellato tutto?
Vi sentireste piu liberi mentalmente? Avreste meno paure nella quotidianità? In caso positivo riuscite in qualche modo a pensare che "altri 2 anni" o "altri 100 anni" il concetto potrebbe essere sempre lo stesso?
O per voi non cambierebbe niente? Ripeto tralasciate l'ansia di conoscere in anticipo la fine ecc, non è questo il tema del thread. Se al posto di 2 anni volete mettere un altro valore mettetelo, il senso del thread lo avete capito.
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Non saprei mi ci dovrei trovare in una situazione del genere.
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31-08-2012, 15:48
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#25
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da rainy
E' diverso. Se la vita, per tutti, durasse solo altri due anni allora il lavoro, lo studio, la mondanità e la daily routine di tutti noi andrebbe a farsi benedire.
Salterebbe ogni schema e non si penserebbe più a nulla. *
Ma campare 60-70 anni e condurre una vita come tutti ti costringe a seguire gli obblighi imposti dalla società: non lavori? Studi. Studi? Trovati un lavoro.
E così via.
Purtroppo quando si lavora o si studia c'è sempre poco tempo per applicarsi in ciò che veramente si vuol fare.
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io non mi riferivo al lavoro/studio/tempo libero (logicamente è come dici tu, lascerei il lavoro pure io,ecc ma non è questo il tema), mi riferivo al rapporto con le persone, con i conoscenti, con gli sconosciuti (anche se faccio una figuraccia chi se ne frega tanto tra due anni non vedro piu nessuno), alle paure di affrontare certe situazioni (diresti ma chi se ne frega anche se va male tanto poi finisce tutto, io ci provo), all'evitare alcune situazioni (meglio fare queste cose per godersi almeno gli ultimi anni), ecc.
Quote:
Originariamente inviata da rainy
*Ovviamente io sono propenso al lato positivo di un'eventuale scadenza. E' naturale che la gente andrebbe nel panico, i supermercati e i centri commerciali verrebbero presi d'assalto, la legge perderebbe ogni peso e si scatenerebbe una guerra mondiale per accaparrarsi le ultime risorse rimaste (beni quali petrolio, gas, acqua...). D'altronde con una scadenza del genere nessuno tornerebbe a lavorare e salterebbe ogni equilibrio.
Grazie Blur, mi hai ispirato un'ottima sceneggiatura
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in effetti hai ragione...questo scenario sarebbe molto interessante come storia per un libro o per un film. Non sto scherzando
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Ultima modifica di Blur; 31-08-2012 a 15:51.
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31-08-2012, 15:56
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#26
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
che ti frega di fare una figuraccia se tanto tra 100 anni sarà tutto finito lo stesso?
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A questo punto, che ti frega di qualsiasi cosa se tanto poi dovrai sempre morire? Il rischio è quello di diventare disinteressati a tutto, comfortably numb (piacevolmente insensibili) a tutto.
E' per questo che prima parlavo dell'incognita sulla data di morte come salvezza del genere umano.
Il fatto di non sapere quando moriremo ci fa comportare come se non dovessimo morire mai. Se conoscessimo quella data con certezza, a meno che non fosse molto lontana, non potremmo più mantenere quell'illusione neanche a livello inconscio. E a mano a mano che la scadenza si avvicinasse, potremmo andare in tilt e nella paralisi più completa (io almeno sì, perché sarei sopraffatto dal pensiero di non avere più abbastanza tempo per fare le cose più importanti e che comunque quello che riuscirei a fare non avrebbe senso).
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31-08-2012, 16:02
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#27
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Farei debiti fino a quanto mi è possibile, venderei tutto quello che ho e me ne andrei su un posto esotico, sulla spiaggia con 5 6 femmine locali che mi massaggiano tutto tutto
Ma sta cosa che moriremo tutti la devo sapere solo io, se no non vale
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31-08-2012, 16:07
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#28
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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siete tutti completamente OT compresi Winston_Smith e Sampei (a parte Marco Russo, Manuela e forse un altro)
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31-08-2012, 16:11
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#29
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
siete tutti completamente OT compresi Winston_Smith e Sampei (a parte Marco Russo, Manuela e forse un altro)
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Non mi pare sia in atto una gara a chi è più IT con te come arbitro.
Ad ogni modo, se tra una risata e l'altra, avessi la grazia di spiegarci meglio in cosa siamo OT, forse potremmo anche discuterne in maniera più costruttiva, no?
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31-08-2012, 16:13
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#30
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Banned
Qui dal: Sep 2011
Messaggi: 2,304
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Quote:
Originariamente inviata da Marco Russo
ma io SO che morirò a breve.
O meglio, SO che se non faccio le cose che devo fare finirò per legarmi un cappio al collo bevendo una dose letale di barbiturici e tagliandomi le vene (in senso longitudinale, altrimenti non serve!). E per sicurezza mi sparerei un colpo in testa.
L'ho deciso all'ultima "crisi", devo vivere la vita altrimenti non ho scelta che la morte. Da quando ho preso questa decisione sto vivendo molto più pienamente, non ancora al 100% come vorrei, ma mi sento nella fase in cui Tyler Durdeen dà fuoco al suo appartamento e si trasferisce nella topaia.
Detto questo, sì, la cosa funziona proprio così, se sapessi che devo morire tra 2 anni avrei un cazzo di paura e parlerei con tutti come se non me ne fregasse di niente, più o meno infatti è quello che sto facendo.
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Cmq seriamente, quoto quest'intervento.
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31-08-2012, 16:30
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#31
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Esperto
Qui dal: Aug 2006
Messaggi: 884
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penso che sentirei la vita ancora piu inutile e senza senso e sarei spaventato al pensiero del momento in cui dovrei morire .
quindi non trarrei nessun giovamento da una simile situazione
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31-08-2012, 16:33
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#32
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Esperto
Qui dal: Oct 2009
Ubicazione: Veneto
Messaggi: 5,624
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Non mi pare sia in atto una gara a chi è più IT con te come arbitro.
Ad ogni modo, se tra una risata e l'altra, avessi la grazia di spiegarci meglio in cosa siamo OT, forse potremmo anche discuterne in maniera più costruttiva, no?
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Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith
Il fatto di non sapere quando moriremo ci fa comportare come se non dovessimo morire mai. Se conoscessimo quella data con certezza, a meno che non fosse molto lontana, non potremmo più mantenere quell'illusione neanche a livello inconscio. E a mano a mano che la scadenza si avvicinasse, potremmo andare in tilt e nella paralisi più completa (io almeno sì, perché sarei sopraffatto dal pensiero di non avere più abbastanza tempo per fare le cose più importanti e che comunque quello che riuscirei a fare non avrebbe senso).
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
Supponete che questo termine sia la normalità per tutti e che non vi crei ulteriori ansie della serie "o mio dio no, ho paura di morire ecc", non è questo il tema del thread. Il concetto che voglio dare al thread si basa sull'amplificare il concetto che la vita è breve, che è unica e che alla fine prima o dopo (sgrat sgrat) lasceremo su questa terra tutti i nostri problemi e le nostre ricchezze.
Ripeto tralasciate l'ansia di conoscere in anticipo la fine ecc, non è questo il tema del thread.
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ma va quale gara
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31-08-2012, 16:37
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#33
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Esperto
Qui dal: Jul 2012
Ubicazione: Kamakura
Messaggi: 444
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Apprezzerei di più la vita.
Penserei esattamente questo:
"ho tante cose da fare: cose che ho sempre lasciato per il futuro, quando pensavo che la vita fosse eterna; cose per le quali ho perduto interesse, quando ho cominciato a credere che non valesse la pena di vivere.". (da "Veronika decides to die")
Cerco di convincermene anche adesso, ma la lontana scadenza non mi è d'aiuto.
Bisogna invertire la rotta..
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31-08-2012, 16:42
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#34
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Esperto
Qui dal: Jun 2009
Ubicazione: Oceania, Pista Uno
Messaggi: 65,154
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Quote:
Originariamente inviata da Blur
ma va quale gara
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Eh, ma non ho capito allora. La vita è breve, e dunque? Se vuoi sapere se le mie ansie verrebbero ridotte e se mi sentirei più libero a sapere di avere solo 2 anni di vita la mia risposta è no, anzi sarebbe peggio. E il motivo l'ho spiegato in precedenza. Quindi non vedo perché sarei andato OT: di cosa dovrei parlare?
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31-08-2012, 16:52
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#35
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Esperto
Qui dal: Apr 2012
Ubicazione: A volte in soffitta, a volte in cantina.
Messaggi: 6,932
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Penso che tu intenda dire che quando non si sa esattamente quando il proprio tempo finirà allora si tende sempre a pensare al futuro come se la vita durasse in eterno, si tende così a rimandare sempre tutto, finendo il più delle volte per non costruire nulla di completo, disperdiamo le nostre forze e risorse in mille cose diverse e non ne facciamo bene nemmeno una. Qui però sorge spontanea una riflessione, ovvero: cosa è davvero importante ottenere nella vita? Sono i soldi? Il successo? La fama? Il piacere personale? Oppure qualcosa di diverso e più profondo? Ovvero, per cosa vale davvero la pena di vivere?
Comunque personalmente non me ne frega più nulla della vita, mi è sempre mancata l'unica cosa che considero davvero importante e se anche la vita mi desse tutto il resto non me ne importerebbe nulla ugualmente.
Due anni? Decisamente troppi, sarebbero insopportabili per me.
Da un po' ogni notte prego Dio non di farmi morire, ma di regalare il mio corpo e la mia vita a qualcuno di quelli che farebbero qualunque cosa pur di averne una in questo mondo. Certo, sarebbe un inganno nei confronti di chi crede di avere ancora a che fare con me, mentre invece parla a un'altra persona, ma almeno si farebbe un po' di equa giustizia spartitiva,
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31-08-2012, 17:07
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#36
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Banned
Qui dal: Dec 2008
Messaggi: 1,408
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Se sapessi quando termina la mia vita vivrei nello stesso modo. Tanto soldi ne ho pochi, amici nessuno, non sono innamorato e metà di chi mi conosce manco mi rivolge la parola.
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31-08-2012, 18:01
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#37
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Avanzato
Qui dal: Nov 2011
Messaggi: 298
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Al massimo mi farei un bel viaggio, per il resto, oltre a pregare di non andare all'inferno (ammesso che esista, speriamo di no) non potrei fare niente di diverso da ciò che faccio adesso.
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31-08-2012, 18:38
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#38
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Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Nella mia testa, e occasionalmente nel mondo reale.
Messaggi: 2,681
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Io penso che andrei un po' fuori di testa... cioè, mi arrabbierei perchè a quel punto avrei la piena consapevolezza di non avere il tempo per fare tutto quello che vorrei fare (anche se ora sono un po' spenta), mi arrabbierei perchè in 2 anni non puoi vedere tutto il mondo...
Invece l'idea di avere molti anni davanti quanto meno mi fa dire "ok, anche se hai il cervello in pappa hai tutto il tempo per fare una bella vita..."...
L'idea di un tempo limitato ammazzerebbe le mie flebili speranze, ecco.
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31-08-2012, 19:31
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#39
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Esperto
Qui dal: Jun 2012
Messaggi: 1,418
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A me creerebbe ulteriori ansie. La morte mi spaventa, preferisco morire inconsciamente, per quanto vorrei essere morto. Il fatto è che la paura di farsi male fisicamente mi terrorizza!
Quindi altroché fobia!
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31-08-2012, 19:41
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#40
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Intermedio
Qui dal: Apr 2011
Ubicazione: Ascoli Piceno
Messaggi: 128
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Penso che cercherei di divertirmi il più possibile, fino all'ultimo giorno.
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