bukowskiii

Kennedy unico affidabile ovviamente non può vincere...

bukowskiii

Ma come si può credere nel 2025 che il capitalismo sia sostenibile boh...

Wrong

Immagina se lo avesse fatto Biden o la Harris: apriti cielo.

muttley

Grande preparazione e coscienza politica del popolo Maga

froschio

Come cazzo si fa persino a pensare di votare uno come Trump non me lo spiego. Sono o persone vecchie, o giovani senza cervello o persone che odiano così tanto la sinistra che si radicalizzano pur sapendo che Trump è un ciarlatano e sperando in un futuro migliore per il partito republicano. Come si fa a votarlo dopo aver letto la sua storia, quante persone ha inculato, le cause, le bugie continue. Dopo che ha di fatto causato l'attacco al Campidoglio e cercato di vincere le elezioni usando bugie, ricatti e violenza. Dopo che i suoi collaboratori più stretti, che lui stesso ha personalmente scelto a suo tempo, lo hanno condannato pubblicamente, tra cui il suo ex vice presidente... boh.
Sembra uscito da un film parodistico, e la vera parodia e che metà degli americani (e non solo) credono che la soluzione ai loro problemi sia creare questo strano culto della personalità attorno ad un individuo del genere.

Mollusco

Il personaggio e' discutibile e inquietante, ma le scelte della politica ufficiale degli Usa negli ultimi 20 anni sono state catastrofiche, soprattutto nella scelta di de-industrializzare l'economia e di basare l'intera societa' solo sui servizi. I suoi elettori vengono da questo mondo qui.

Se oggi la politica americana, anche dem, sta cercando di riportare a casa almeno una parte della filiera della produzione, e' anche merito di Trump, o in ogni caso gli da' almeno su questo ragione.

Maffo

Per l'economia e per la politica estera

muttley

claire

Se fossi americana, spererei di potermene andare da lì.
Di recente ho visto parecchie cose sull'"altra faccia dell'America", altre le sapevo già.
Non è un bel posto.

Surrounded

https://tg24.sky.it/politica/elezion...tg24_link_null

froschio

______

Immagini allegate

Gbg6OpraMAA5xSH.jpg‎ (26.6 KB, 5 visite)

Nightlights

Confesso (a costo di essere linciato ) che al momento dell'apertura del sondaggio ho dato la preferenza a Trump.
Ma non per fanatismo o perché ne fossi convinto al 100%, anzi tutt'altro.
È solo perché mi sembra l'unico che assume una posizione decisa per far finire il conflitto in Ucraina e perché Zelensky è un personaggio che non mi piace.
Quindi era paradossalmente una posizione "di protesta" diciamo.
Però poi alla luce di altre dichiarazioni che ha fatto che non mi piacciono per niente (vedi conflitto Israele/Palestina, e l'elogio di Hitler o di sovranismi dove c'è una persona sola al comando) ho cambiato idea.
Attualmente se fossi in America propenderei anch'io per un partito minore orientato a sinistra (tipo verdi o ambientalista).
Penso che neanche per molti americani comunque sia semplice prendere una posizione netta in questo scenario, che non sia bene o male un compromesso.

Teal

É che loro hanno un sistema maggioritario esasperato, o é bianco o é nero, non esistono grigi, coalizioni, accordicchi etc. Alla fine se non voti per uno dei due candidati principali rischi di buttare il voto o di disperderlo, di fatto avvantaggiando il candidato opposto se magari riesce a compattare tutti nel suo campo (male storico della sinistra). Infatti la tendenza sarebbe quella, una volta vinte le primarie e assicurato l’appoggio della propria parte, di virare verso il centro per rosicchiare più elettori possibili. Il problema é che in questi ultimi anni c’é stata una polarizzazione identitaria eccessiva e si tende a bollare quelli che votano dall’altra parte come stupidi senza provare a caprine le ragioni, quando invece come dici tu il voto non é un appoggio incondizionato ma spesso la scelta del male minore, magari turandosi il naso.

Miky

penso che uno o l'altra non faccia nessuna differenza. Del resto in USA hanno legalizzato la corruzione politica. E' perfettamente normale ed accettato che i candidati alla presidenza ricevano lauti finaziamenti dai miliardari di turno, i soliti noti insomma. Buffet, Gates, Musk, Bezos, ecc..ecc.
Quindi sono questi ultimi i veri presidenti degli USA, non quei fantocci che vengono ospitati alla casa bianca. Le elezioni presidenziali USA è tutta una pagliacciata pilotata, peggio della notte degli Oscar. forse noi italiani dovremmo dare molto meno importanza a questo evento.