Echoes

Ormai non si distinguono più le notizie vere da quelle di Lercio...

varykino

no io nn parlo di lucidita'parlo proprio che un 70 enne nn dovrebbe decidere per il futuro degli altri perche lui stesso nn ha un futuro , stessa cosa per i politici che se troppo vecchi tendono a fare i loro interessi immediati invece che occuparsi del futuro della societa'.

per esempio tendenzialmente un 20 enne 30 enne ci pensa 2 volte a incassare una mazzetta per sversare scorie in un lago , perche deve viverci in sto mondo , un 70 enne fa poca fatica a incassare e sversare tanto tra qualche anno nn c e'piu ..... e'un esempio nn va preso alla lettera

Mollusco

Io rispondevo a Hor in merito alla lucidita'.

Ad ogni modo il comportarsi bene o male non dipende dal futuro che si vede in questo mondo, ma dall'etica: una persona dall'etica discutibile compie porcate anche se e' giovane e sa che a pagarne le spese potrebbero essere i propri figli o anche lui stesso. Mentre una persona con un'etica elevata queste cose non le fa nemmeno se gli resta da vivere un giorno.

Comunque ripeto la cosa che proponi tu e' logica, ma non e' coerente con i valori della nostra democrazia e nemmeno con il suo nome. Se si cambiano i valori fondanti e il nome stesso del nostro ordinamento costituzionale, allora lo si faccia. Lo spirito delle democrazie occidentali, almeno sulla carta, e' diverso.

PS: Si possono attuare limitazioni anche sulla base della cultura o del QI, eh, sono cose piu' che sensate....ma appunto sono cose diverse da come e' nata la nostra Costituzione.

Hor

Ok, ma la domanda resta perché si dà per scontato che tutte le persone sotto i 18 anni non siano abbastanza "sveglie" per votare, mentre un limite superiore d'età invece nemmeno esiste. Quindi ribadisco la mia domanda: se il criterio che impedisce di votare ai minorenni è la mancanza di adeguate capacità di discernimento, perché questo criterio non viene applicato anche per gli anziani?

Mollusco

Per i minori prima o poi ti devi fermare, perche' un quattordicenne ha si' la capacita' di votare ma un bimbo di 5 anni no. Per gli anziani gli impedimenti si basano solo su limiti personali, non esiste una eta' oltre la quale i limiti cognitivi sono per tutti.

PS: Io la chiudo qua perche' siamo molto OT.

muttley

Durante la vecchiaia c'é chi perde la lucidità: si tratta spesso di casi conclamati di demenza e altre patologie neurologiche ma non è su queste che voglio soffermarmi, voglio invece parlare del fatto che molti anziani ancora normodotati sembrano voler rifiutare in blocco i ragionamenti complessi e le spiegazioni che fanno ricorso ad una interpretazione del mondo di tipo strutturale e sistemica. In breve: per molti anziani il mondo si semplifica, i problemi si risolvono sbloccando "quella cosa lì" e se non si risolvono è perché c'é la volontà dei cattivi di non voler sbloccare la fantomatica "cosa lì". Lo posso notare chiaramente sentendo parlare i miei genitori.
Se da giovani si tende a essere idealisti e, nei casi estremi, pseudo rivoluzionari, da anziani si afferma il pensiero qualunquista che, per quanto mi riguarda, è altrettanto pericoloso.

SugarPhobic

Ovviamente so che accoglierete con un abbraccio la mia retorica ma io credo che un uomo per quanto decrepito meriti assolutamente di andare a votare, se la medicina lo considera in grado di intendere.
Ora mi dileguo da questo 3D smembrato dagli OT

varykino

mi viene in mente amato che è stato messo alla "commissione algoritmi" 85 anni per avere a che fare con AI , la cigliegina è che l hanno sostituito con il consigliere del papa ...... pare una barzelletta

Antares93

Tre degli ultimi quattro vincitori del Nobel per l'economia hanno più di 70 anni, il quarto ne ha 69.
Meritevoli di vincere un Nobel, incapaci di esercitare il diritto di voto...

varykino

pure obama ha vinto il nobel della pace mentre era in guerra

zoe666

è classista proprio il concetto che non debba votare chi diciamo noi, trovo estremamente infantile il continuo ripetersi del " e questi/queste" hanno pure il diritto di voto!?!?!!!!".
Come se noi votassimo le cose giuste, a prescindere, e potessimo giostrarci dell'idea di sapere quale è la cosa giusta e chi è meritevole di esprimere il proprio parere e chi no.

Io non farei votare tre quarti delle persone che conosco, date le idee che hanno ( molti di questi, sovente ripetono anche loro la tiritera del "oh ma questo devono togliergli il diritto di voto" ), ma ammetto che per fortuna non è così e che chiunque deve poterlo fare a prescindere di quello che ritengo giusto io.

Norlit

Io ultimamente mi sento orangotango

varykino

ma ovvio che la intendo come provocazione , personalmente nn mi sognerei mai di levare il voto a qualcuno .... dico solo che effettivamente essere chessò governati da 70 enni e oltre potrebbe essere deleterio , mica che tutti i 70 enni nn hanno morale etc... , a sensazione a me da idea che a un vecchio importi meno del futuro o che prende decisioni in base ad una nostalgica società passata , senza capire del tutto cosa sta succedendo , anche perchè cambia tutto cosi velocemente che manco un 20 enne ci capisce qualcosa .... poi diciamo che sta visione ce l ho anche grazie al fatto che vedo mia nonna che in 87 anni di vita nn s è fatta un idea politica , dice che fa tutto schifo , odia chiunque , non vota mai (per fortuna a sto punto) e critica tutti , sinceramente uno che si lamenta senza avere un idea di come risolvere i problemi o avere un ideale non lo vedo tanto proiettato verso il futuro ..... sono solamente altri "feltri" che se ne fottono di tutto , tranne che del loro orto .... difatti la cosa piu brutta che gli ho sentito dire secondo me è " voterò solo quando faranno qualcosa per me" , significa che nn ha proprio un senso sociale sviluppato e spero che nn voti mai

Teach83

Identificandosi in un orso, la maestra potrebbe dire: non rompere i cojones, se no chiamo Fugatti e ti faccio abbattere.