|
10-06-2017, 17:53
|
#1
|
Esperto
Qui dal: Aug 2012
Messaggi: 1,107
|
Ho già accennato in altri thread di aver scoperto di avere una buona intelligenza (QI sui 130-135) , solo da adulto, dopo aver fatto un test attitudinale in un centro per l'impiego con una psicologa (poi confermato da altri test).
Peccato che a scuola (soprattutto al Liceo), galleggiassi nella mediocrità più assoluta (sufficienze stiracchiate e in quinta pure bocciato) e quindi sospettassi invece di essere un mezzo ritardato (soprattutto quando affrontavo materie come matematica e fisica di cui non ci capivo un gran che).
La scuola per altro mi annoiava tremendamente e questo, unito al mio isolamento in classe, ha reso quel periodo un mezzo incubo.
Mi chiedevo se altri hanno avuto la mia stessa esperienza, e come ha cambiato la loro immagine di sè (o altri aspetti della loro vita) tale scoperta.
|
Ultima modifica di milton erickson; 10-06-2017 a 17:58.
|
10-06-2017, 18:05
|
#2
|
Esperto
Qui dal: Jul 2012
Messaggi: 5,188
|
QI basso presente
|
|
10-06-2017, 18:37
|
#3
|
Esperto
Qui dal: May 2010
Messaggi: 3,885
|
Il Q.I. è un indicatore approssimativo, sarebbe saggio non prenderlo troppo in considerazione a prescindere dal punteggio.
Esso si lega specificatamente alle percentuali possibilistiche che un individuo ha di trovare soluzioni logiche e/o creative a X problemi: più è alto il valore e più sono alte le probabilità di risolverli; quindi ciò non toglie che, a parità di condizioni nelle quali si è immersi, un individuo dal Q.I. di 100 possa risolvere brillantemente il suo problema così come una sua controparte dal Q.I. di 160 possa invece non riuscirci affatto.
In molti sono intelligenti e molti di essi non se ne rendono quasi conto, magari per scarsa autostima, magari per mancanza di opportunità o per altri Y fattori... il lampo di genio di traduce nel trovarsi nel posto giusto, al momento giusto, con i mezzi giusti e, soprattutto, avendone voglia e chiara perseveranza.
|
|
10-06-2017, 18:37
|
#4
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
|
Io da ragazzetto non c'ho mai pensato, pensavo di essere nella norma e basta. A scuola andavo avanti solo perché seguivo qualcosa. Ma da non tanto m rendo conto che in alcune cose, quando si tratta di logica, di arrivare a un punto avendo poco a disposizione, me la cavo molto bene. Ad esempio nel ultimo corso che ho fatto quando di mezzo c'erano vari tipi di programmazioni, o lezioni che comunque oltre alla conoscenza degli strumenti dovevi anche pensare per "costruire" qualcosa di funzionante, me la cavavo benissimo, tanto che un professore in disparte mi disse che capisco tutto molto in fretta, e che sono una spanna sopra gli altri, e sinceramente comincio a crederlo pure io, in quanto comunque riuscivo a fare quel che dovevo in meno di una lezione ad esempio, mentre gli altri se finivano ce ne mettevano di più. Ero pure diventato un sostituto del prof che spiegava le cose appena apprese a chi non capiva
E una prova che comunque non è tutta la mia immaginazione è che dopo il corso, chi è stato assunto in qualche azienda ha avuto un contratto al massimo di 6 mesi, mentre a me hanno deciso di farmi l'indeterminato subito (che ancora però deve partire, perciò ci sta che si rendano conto di aver sgarrato nella valutazione ). Pure la tipa dell'agenzia che ha organizzato il tutto ha detto che è una cosa inusuale
Comunque nei test di logica, facendoli molto alla svelta, faccio sui 130, perciò neanche cosi tanto alla fine.
Ah, una cosa che è ovvia: meglio essere intelligenti nella media, ma avere la faccia tosta di fare, essere intraprendenti ecc, che essere sopra la media, ma poi non dimostrarlo.
|
|
10-06-2017, 18:37
|
#5
|
Esperto
Qui dal: Mar 2012
Ubicazione: Near Milan
Messaggi: 3,986
|
Purtroppo i problemi di ansia, stress e umore negativo derivanti dalla scuola, dal processo di crescita con il suo periodo delicatissimo dai 17 ai 22 anni ca, e da tutto ciò che ne deriva influiscono in maniera importante sulle capacità cognitive, ma quello che ne risulta dall'esterno e anche dal didentro per idea o derivazione esterna e' ritardataggine, stupidità e cmq bassa intelligenza. Se da grandi siamo piu tranquilli, meno stressati in generale piu serene della vita, il cervello inizia a lavorare in maniera piu sciolta, regolare e funzionale ed e' li che possiamo veramente valutare le nostre reali capacità cognitive e mnemoniche. E' successa una cosa simile alla tua anche a me, addirittura persone che mi han detto se avevo fatto aggiunta di cervello...
|
|
10-06-2017, 18:53
|
#6
|
Banned
Qui dal: Apr 2014
Ubicazione: NO
Messaggi: 4,011
|
Il QI misura UNA forma di intelligenza.
Importante, spesso collegata al resto, per carità.
Ma pur sempre una.
Non penso poi che sia la più importante per realizzarsi, è molto utile in determinati ambiti ma serve comunque la presenza di altre forme di intelligenza a sostenerla (senza un minimo di intelligenza "sociale", nella società attuale, è dura). Non si va avanti altrimenti, a meno di non essere assolutamente fuori scala - e pure lì dipende.
|
|
10-06-2017, 18:56
|
#7
|
Esperto
Qui dal: Sep 2013
Ubicazione: Bologna
Messaggi: 5,040
|
Quote:
Originariamente inviata da The_Sleeper
Il QI misura UNA forma di intelligenza.
Importante, spesso collegata al resto, per carità.
Ma pur sempre una.
Non penso poi che sia la più importante per realizzarsi, è molto utile in determinati ambiti ma serve comunque la presenza di altre forme di intelligenza a sostenerla (senza un minimo di intelligenza "sociale", nella società attuale, è dura). Non si va avanti altrimenti, a meno di non essere assolutamente fuori scala - e pure lì dipende.
|
Concordo, infatti la mia intelligenza sociale è ai minimi, ed a causa di questo non sono in grado di far vedere a chi ho di fronte che magari sono sveglio ecc. Lo sono capace solamente se non devo vendermi, e magari se ho l'occasione di farmi vedere in azione, sennò sono sconfitto in partenza.
|
|
10-06-2017, 19:29
|
#8
|
Esperto
Qui dal: Oct 2015
Messaggi: 4,200
|
Boh, io probabilmente sono in quella fascia ma a scuola non ho avuto problemi anzi tutt'altro.
Sono sempre stato il tipo che studiacchiava poco e male eppure ero sempre il migliore della classe e per 8 anni di fila sono stato tra i selezionati dell'istituto (prima medie poi liceo) per le gare di logica.
|
|
|
|