filosofo

Avete degli obiettivi, avete qualche sogno, qualche desiderio, qualcosa che vi accende, che vi consuma. Anche la persona più disastrata... Tutti ce l'hanno.

Ma che tipo di "benzina" usate, se ne usate qualcuna?

Io in pochi giorni son passato dal totale sfondamento alcoolico in preda a uno dei momenti più neri della mia vita, a ritrovare un pò di slancio, a sentire con sempre maggiore insistenza l'ambizione che vuole ricominciare, o meglio, Cominciare a correre.
Il lato narcisista che non mi dà pace, ma che combatte da anni con un'autostima inesistente, con un'evitanza pervasiva, totalizzante.

Sempre per una serie poco credibile di coincidenze, finisco tanto per cambiare alla Feltrinelli, ma mentre cercavo altro mi imbatto nel nuovo libro (credo, ho cominciato a leggere senza pormi il problema del quando, come e perché) di Corona, "La cattiva strada".

Sto rifiatando, sono oltre la metà, ma ho letto una storia che non è la mia, non potrà mai essere la mia, però ho riconosciuto certe connivenze caratteriali, certe cose che per lui sono state (e sono tutt'ora) la quotidianità, io le ho vissute in rari momenti negli anni, ma ci sono.

La rabbia che provo non è per il fatto che fosse figlio di papà. Uno può partire con le scarpe bucate e due bottoni in tasca e costruirsi il suo fottuto impero.
Ciò che mi devasta da sempre è che non mi piaccio, sono basso e ho mille altri difetti, senza scomodare i lati oscuri del carattere.

Lui, invece, agli antipodi, ha vissuto da subito una realtà totalmente "altra", una serie di esperienze che non vivrò mai, ma eppure non riescono a farmene una ragione. Non riesco ad accettarlo, perché non l'ho scelto io.

Ho letto vari libri del cazzo sul fatto dell'accettarsi per come si è, ecc. ecc. No, no, no.
Ci dovrà pur essere qualcosa che posso fare.. Non voglio morire senza aver vissuto quelle sensazioni.

Sempre oggi, scopro che un tizio della rete commerciale si è comprato un'auto ad edizione limitata, uno sfacelo di soldi con tanto di perizia.
Ha un anno e qualche giorno in meno di me.

E io? Cosa c...o sto facendo???
Ecco, tanta rabbia oggi, tanta, tantissima... un pò verso il destino, ma soprattutto verso di me. Perché qualcosa potrei comunque fare. So anche cosa, come, quanto, e soprattutto il perché.
Ma non l'ho fatto,.

Quel libro diventerà la mia Bibbia, la rabbia devo farla montare, devo farla esplodere, deve essere la mia benzina, il mio sangue, il mio ossigeno. Null'altro può accendermi. Null'altro può far alzare il mio culo dalla sedia.

Devo vedere davanti ai miei oggi il successo sfacciato degli altri per sentire friggere le budella... Devo farmi un male assurdo, un male da prendere il muro a pugni fino a spaccarmi le mani... Temo sia l'unica...

Ho letto da qualche parte che la migliore benzina è l'amore... Ma ficcatevelo in c...o l'amore...

E voi?

Ogni fottuto giorno che lasciamo passare, non lo recuperiamo... E' questo il dramma... è tempo buttato, è sabbia della clessidra che scende, ma nessuno la capovolgerà.

Voi che benzina ci volete mettere per tirarvi fuori da questa situazione?

mmmax

Invidia e rabbia fanno soffrire, te ne sei accorto tu per primo.
Se l'amore ti sembra una roba da mammolette ingenue, non vedo vie d'uscita per te.
Comunque ci sono molti tipi d'amore. Non solo quello sdolcinato. Se qualcosa ti appassiona e ci passeresti giornate intere senza stancarti può essere quella la tua strada...

awasted

La rabbia e l'amore sono benzine che rischiano di esaurirsi col tempo, non so, possono andar bene per darsi una scossa ma non so se a lungo andare sono affidabili.
L'invidia ti fa desiderare di essere come qualcun altro o avere le sue stesse cose e perdi di vista quello che vuoi tu. Ma poi perchè invidiare qualcuno? Ok magari oggi tizio ha il macchinone, ma domani potrebbero venirgli le emorroidi... Vorresti anche quelle? Corona è finito in galera (credo, non so molto di lui sinceramente) tu pure? Per provare delle sensazioni che magari nemmeno ti appartengono? Non so se ne vale la pena... È come vedere un bellissimo vestito addosso a una modella e volerlo a tutti i costi...poi rendersi conto che addosso a noi è stretto, scomodo, pizzica e fa il culo grosso
Meglio stare bene con qualcosa che ci calza, anche se più umile, che stare male con la cosa più figa dell'universo, credo, però ognuno è libero...
Ci sono persone che sembrano avere una vita fantastica, forse è perchè quella vita è adatta a loro e loro sono adatti a quella vita. La stessa vita su un'altra persona potrebbe non andare bene per niente, così come molte persone si "spengono" quando sono costrette in una vita che non gli appartiene.
Come benzina, per me è la volontà di miglioraramento e di scoprire ancora molte cose di me e del mondo... Non è una miscela esplosiva ma per me va bene così

Zenfone2

Il mio obiettivo è migliorare con la chitarra.

filosofo

Con una vita così ruggente, emozionante, sopra le righe, ci starebbe pure la galera. Per poi uscirne e ricominciare come se nulla fosse successo, più motivato e strutturato di prima.

La cosa che mi fa uscire di testa, è che non sto leggendo un libro di una persona con cui non centro nulla. Mi è capitato centinaia di volte, e non mi ha fatto nè caldo nè freddo.
Certi pensieri, certe sfumature, certe cose nella vita di sto cristiano le riconosco. Le ho vissute, in versione SuperMegaEconomy, lui in versione Luxury.

Miglioramento personale.. saranno 10 anni che mi sciroppo coaching, libri di psicologia, libri di PNL, e mille altre cose.

E' cambiato che ora so un sacco di cose in più, ho scritto articoli e altre cose che hanno girato un pò sul web (livello di coerenza: LASSAMOPERDECHEE'MEJO), ma nulla che mi abbia incendiato l'animo. Anzi, frustrazione, tanta frustrazione... Perché se sai cosa, come, quando e vattelapesca vari, ma quella fottuta miccia non prende fuoco, è pure peggio sapere che potresti... ma sei ancora bloccato. Continui a essere bloccato... ANNI, dannatissimi anni, ti sei infarcito come un cazzarola di tacchino il giorno del Ringraziamento, ma poi il tutto rimane stagnante all'esterno, e annichilente all'interno.

Ormai quelle due parole (= miglioramento personale) mi danno la nausea: sono contento che per te abbiano valore, e non abusarne. Più se ne parla, e meno lo si fa.

Non invidio un sacco di gente che tecnicamente potrei invidiare... Non invidio un Richard Branson, ad esempio, che ha una bellezza di 360 aziende se ricordo bene. Invece provo questa sensazione particolare per uno come Corona... E quindi la cosa mi appartiene, mi riguarda, tocca certi tasti.

Potrete ritenere il tutto piuttosto discutibile... Amen.

Ognuno deve trovare la sua fottuta benzina, è questo il sottotesto.
Perché senza benzina, diciamocelo chiaramente, con le zavorre che ci portiamo dietro, non combineremo mai un c...o di significativo..

Antonius Block

Mi sento quasi fortunato a non avere il tuo stesso concetto di "fare qualcosa di significativo".
Riguardo la benzina... Occhio a trovare quella giusta. Potresri trovarne una performante che però alla lunga danneggia il motore.

awasted

@filosofo: lol, paradossalmente i vari coaching, pnl ecc danno la nausea pure a me, seguo percorsi diversi.
In questo momento vedo miglioramento nel confronto, tra persone, situazioni, teorie, posti, stili di vita e idee.
Mi piace leggere ma in alcuni casi diffido dei libri, quelli scritti con la pretesa di insegnare qualcosa in particolare, alcuni libri hanno una sorta di effetto "cura ludovico" al contrario, ti immergono in una realtà costruita ad hoc per convincerti di qualcosa e forse il libro di Corona rientra un po' in questa casistica... Non lo so, valuta tu.

filosofo

Può essere, certamente. Così come da gran narcistista qual è avrà omesso delle cose sconvenienti. Tuttavia.. ecco, diciamo così, posso anche crearmi 10.000 idee (fatto), pensare a stili di vita diversi (fatto), lavori diversi, paesi diversi (fatto) ecc. ma poi mi capita tra le mani un libro del genere, e scava giù giù facendo strazio di tutti i propositi superficiali, gli accomodamenti, le sovrastrutture.. Fa vibrare quelle corde, moralmente discutibilissime, sicuramente malsane, ma che ci sono, le adoro, e fanculo la morale.
Muoiono i santi e muoiono i diavoli. Ma almeno i diavoli fanno un pò di rumore.

Libro finito, i giochi (ri?)cominciano adesso.

Scegliete la benzina che volete, ma trovatela. Queste fottute lancette non hanno alcuna intenzione di fermarsi

Genesis_R

Io applico con successo idee che potrebbero stare proprio in questi "libri del c...".

alleny82

La mia benzina a volte è la paura..timore per me, per gli altri, per il mondo intero.
E si trasforma in sete di giustizia: un'altra benzina Ma anche la fede, soprattutto, se non fosse che nel mio caso è una benzina che mi lascia spesso a piedi..
Forse scelgo la mia benzina a seconda della situazione che vivo.

alleny82

Ps. Ma voglio essere me stessa, non un'altra persona

The_Sleeper

Sei vittima del desiderare esattamente di poter rientrare in un modello propagandato proprio dallo stesso modo di pensare che ti discrimina, ti identifica come "debole" ed inadatto.
Una sindrome di Stoccolma delle idee.

Corona non è un idiota, ha perfettamente capito il vantaggio derivante dalla mercificazione delle persone.
Prima lucrava rendendo altri "oggetti" mediatici. Ora, non potendo più farlo, ha reso sé stesso tale. Un personaggio, una macchietta, ad uso e consumo del gossip. Un oggetto.

Mi dirai " stocazzo, però lui fa la bella vita che pure io desidero".
Sì, ma per arrivarci ha - in soldoni - dovuto essere uno stronzo, mangiare sulle debolezze di altri. Essere stronzo anche con sé stesso, mercificarsi.
Il punto è : tu saresti disposto ad essere tale ?

La risposta può tranquillamente essere sì. Saresti in ampia compagnia.
Ma, in verità, dai dubbi che esponi e dalle tue riflessioni si evince che tu stronzo in tal modo non puoi esserlo ( è un complimento eh).
Hai già superato la soglia del porsi dubbi e sei stato "vittima" del sistema che il Corona-pensiero va ad alimentare.
Credo sia inevitabile tu viva questo conflitto interno finché ciò che desideri divenire si contrappone al tuo essere.

Ti rimane da scegliere se nutrire questa dicotomia, divenire l'ennesima vittima del sistema competitivo - lo schiavo che desidera avere schiavi, legittimando la propria schiavitù.
Oppure se rinunciare a questi modelli e cercare un altro punto di arrivo che a tutto questo sia esterno.
Quella rabbia tienitela stretta ch'e un dono importante ed un'ottima benzina per fare ciò. A patto di avere un motore adatto ad impiegarla.


PS : più che un libro di Corona a toccare le mie corde in tal senso, e farle risuonare, è stato un qualcosa come Fight club (libro o film, fai tu).

Wrong

Io vado avanti sfruttando la spinta del vento.