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17-09-2023, 19:33
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#721
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,260
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Oh raga se entro i 30 non ho ancora concluso nulla vado a pagamento, non sto scherzando
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17-09-2023, 19:36
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#722
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Esperto
Qui dal: Jul 2014
Ubicazione: Moana, Brunner lake (sì, come no)
Messaggi: 12,989
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Quote:
Originariamente inviata da Norlit
Oh raga se entro i 30 non ho ancora concluso nulla vado a pagamento, non sto scherzando
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hai tutta la mia comprensione!
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17-09-2023, 19:37
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#723
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Esperto
Qui dal: Oct 2014
Messaggi: 12,289
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Oh poi raga se si mettono in testa che in quanto uomini solitari siamo esseri terribili e mostruosi è un problema loro non nostro, io ho smesso di imparanoiarmi su quello che pensano di me sulla base di impressioni, già da un pezzo
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17-09-2023, 19:40
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#724
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,396
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Quote:
Originariamente inviata da Nightlights
Oh poi raga se si mettono in testa che in quanto uomini solitari siamo esseri terribili e mostruosi è un problema loro non nostro, io ho smesso di imparanoiarmi su quello che pensano di me sulla base di impressioni, già da un pezzo
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Se sei carino piaci indipendentemente sia misantropo e asociale o che tu sia estroverso cmq io non so se vorr i mai una ragazza estetista penso che inevitabilmente sia un po' pettegola xké alla fine lavori solo con le donne ma poi c'è il cmq degli uomini che ci vanno a magari si fanno fare la ceretta inguinale o ste cose x me e un no mi spiace ci sono altre ragazze al mondo
Potendo scegliere preferisco la ragazza che va dall' estetista piuttosto Alla ragazza edtetista
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17-09-2023, 20:04
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#725
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Esperto
Qui dal: Feb 2023
Messaggi: 1,297
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Quote:
Originariamente inviata da Barracrudo
Se sei carino piaci indipendentemente sia misantropo e asociale o che tu sia estroverso cmq io non so se vorr i mai una ragazza estetista penso che inevitabilmente sia un po' pettegola xké alla fine lavori solo con le donne ma poi c'è il cmq degli uomini che ci vanno a magari si fanno fare la ceretta inguinale o ste cose x me e un no mi spiace ci sono altre ragazze al mondo
Potendo scegliere preferisco la ragazza che va dall' estetista piuttosto Alla ragazza edtetista
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lol Tu passi dal dire cose sensate a cose totalmente assurde nel giro di due post
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17-09-2023, 20:18
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#727
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,190
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Quote:
Originariamente inviata da Hassell
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Mi è scappato un sorriso rileggendolo, è bellissimo
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17-09-2023, 21:06
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#728
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Esperto
Qui dal: Jun 2021
Messaggi: 7,396
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Dipende dalla ragazza ci sono quello non godono con il sesso occasionale quindi anche volendo dovrebbero solo con migliori amici x questo non mi fido tanto di ragazze con tanti amici
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17-09-2023, 23:47
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#729
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Esperto
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 1,707
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Senti una cosa, chi vuol capire capisce, compreso qualcuno li in basso che mette i ringraziamenti solo dove gli fa comodo.
Io lavoro in un posto grandissimo, con tantissime persone che lavorano li. Io sono con lo sguardo depresso, triste, sono solitario, perché ho i miei problemi.
Essendo costretto mio malgrado, a lavorare con altra gente, ad andare in mensa e nella pausa ad andare in area break, perché i luoghi, che piaccia o no, sono quelli per tutti, quindi dove c'è gente che mi conosce perché lavoro li, e con me lavora gente che è l'opposto di me, con caratteri brillanti, estroversi, simpaticoni, eccetera.
Se io saluto una persona o parlo e dico qualcosa io viene percepito in un modo, le stesse cose, o frasi, o qualsiasi cosa fatta o detta da un'altra persona viene percepita in un altro modo, con simpatia, voglia di dialogare, di fare battute, di conversare.
Con me no.
Sarà semplicemente un caso? Magari si, ma temo proprio di no.
Li lavora un rompicoglioni, un ceca rogne allucinante che ha già aspettato fuori due volte la gente per fare a botte, un arrogante e prepotente di merda ma sai cosa ha di diverso da me? Sa anche fare il buffone, sa intrattenere e far ridere e ha sempre la battuta al posto giusto e al momento giusto.
Indovina dove vanno tutti come fanno i piccioni in piazza duomo a Milano quando vai li con le briciole di pane??
Da lui, non da me, io sto antipatico e sto sul cazzo e hanno detto che sono strano, asociale e non rido mai e non sono simpatico.
Mi sono state riferite ste cose da fonte certa e inoltre ho beccato io uno un giorno in bagno che parlava con altri due "ma quello li, max, sta sul cazzo a tutti, è sempre sulle sue, è strano e non ride mai, non è come gli altri"
Guarda che alla persone ci vuole poco per non andargli a pelle, è sufficiente non avere il carattere da pasticcini e non fare il buffone e non fare comunella con gli altri perché ti giudicano un asociale indegno.
Non capisco ma veramente, non riesco a capire perché ci si arrampica sempre sugli specchi per dire che non è vero che la gente cambia modo di fare a seconda di come sei.
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Allora, il lavoro è un contesto a parte, ti trovi con molte persone con caratteri ed esperienze diverse, che in genere non si conoscono prima di diventare colleghi. Diciamo che per non finire emarginato conviene trovare dei modi per gestire al meglio le relazioni, non sempre è consigliabile essere se stessi.
Io per quel poco che ho lavorato in ufficio (ho fatto più smart working che altro) ho avuto le mie difficoltà, che possono essere quelle tipiche di chi è iscritto su questo forum. Però riconosco anche che la responsabilità di come vanno certe cose non è attribuibile sempre e solo agli altri. Poi qualche persona con cui bene o male mi trovavo c'era, non ho un ricordo nettamente negativo dei colleghi che ho avuto, c'è chi non è compatibile, chi ti sta antipatico ecc. ma non è generalizzabile a tutti.
Sul discorso della preferenza per i cosiddetti buffoni, è vero che in genere personalità più esuberanti attirano di più, spesso sono arroganti, e in tal caso non piacciono a tutti (magari se li fanno andare bene più per quieto vivere che per altro), altre volte non lo sono. Avere quel tipo di indole lì ("estroversoni", non dico arroganti) non significa per forza essere delle cattive persone, così come tra i timidi ed introversi ci possono essere anche persone di cui non puoi molto fidarti. In ogni caso attrarre gli altri dipende da certi fattori, ma direi che per un fobico sociale o affini non è questo il problema principale. Cioè non è il mettersi in competizione nel piacere quanto un estroverso brillante, il punto è riuscire a integrarsi in un gruppo, trovare un minimo di sintonia con gli altri. Riuscire anche ad esprimere se stessi in modo efficace, beato chi ci riesce.
Non tutti i timidi, introversi, hanno queste insuperabili difficolta nell'inserirsi in un gruppo, ad esempio a lavoro, a riuscire diciamo a vivere in modo non conflittuale l'ambiente. Quando capita, e quando si finisce per non avere neanche un punto di appoggio tra le persone che si frequentano, significa che ci sono problemi un minimo più profondi. Essere evitanti, fobici sociali o depressi significa avere dei disturbi, che si riflettono all'esterno con comportamenti e modi di apparire che possono sembrare 'inquietanti', o comunque poco invoglianti. Ad esempio per via del linguaggio non verbale, magari si mostra nervosismo, inquietudine, cupezza (a me per esempio mi diedero del 'cupo', tra i vari aggettivi che ho ricevuto), insofferenza per la presenza altrui. Queste cose è chiaro che non ben dispongono nel cercare un'interazione diversa da quella formale (e a volte neanche quella, ma in questo caso non sarebbe giustificabile). Ma magari loro ci provano pure ma ottengono risposte (verbali o non) che li rimanda a quella prima impressione.
Sul luogo di lavoro è difficile che uno voglia farsi carico di problemi personali importanti degli altri, come può essere una depressione, ma se uno volesse diciamo aiutare dall'altra parte ci deve essere come minimo collaborazione. Se uno vuole essere aiutato, sul luogo di lavoro in particolare, conviene che si metta nella condizione di non risultare antipatico nelle sue reazioni e atteggiamenti verso colui o colei da cui si aspetta un supporto. In quel contesto (non sono nè necessariamente amici nè famigliari, ne li paghi per una seduta psicologica) nessuno è tenuto ad aiutarti (tu generico) senza che da parte tua ci sia un contributo positivo, qualcosa che li convinca a farlo.
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Ultima modifica di sagoma; 17-09-2023 a 23:54.
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18-09-2023, 01:38
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#730
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da sagoma
Allora, il lavoro è un contesto a parte, ti trovi con molte persone con caratteri ed esperienze diverse, che in genere non si conoscono prima di diventare colleghi. Diciamo che per non finire emarginato conviene trovare dei modi per gestire al meglio le relazioni, non sempre è consigliabile essere se stessi.
Io per quel poco che ho lavorato in ufficio (ho fatto più smart working che altro) ho avuto le mie difficoltà, che possono essere quelle tipiche di chi è iscritto su questo forum. Però riconosco anche che la responsabilità di come vanno certe cose non è attribuibile sempre e solo agli altri. Poi qualche persona con cui bene o male mi trovavo c'era, non ho un ricordo nettamente negativo dei colleghi che ho avuto, c'è chi non è compatibile, chi ti sta antipatico ecc. ma non è generalizzabile a tutti.
Sul discorso della preferenza per i cosiddetti buffoni, è vero che in genere personalità più esuberanti attirano di più, spesso sono arroganti, e in tal caso non piacciono a tutti (magari se li fanno andare bene più per quieto vivere che per altro), altre volte non lo sono. Avere quel tipo di indole lì ("estroversoni", non dico arroganti) non significa per forza essere delle cattive persone, così come tra i timidi ed introversi ci possono essere anche persone di cui non puoi molto fidarti. In ogni caso attrarre gli altri dipende da certi fattori, ma direi che per un fobico sociale o affini non è questo il problema principale. Cioè non è il mettersi in competizione nel piacere quanto un estroverso brillante, il punto è riuscire a integrarsi in un gruppo, trovare un minimo di sintonia con gli altri. Riuscire anche ad esprimere se stessi in modo efficace, beato chi ci riesce.
Non tutti i timidi, introversi, hanno queste insuperabili difficolta nell'inserirsi in un gruppo, ad esempio a lavoro, a riuscire diciamo a vivere in modo non conflittuale l'ambiente. Quando capita, e quando si finisce per non avere neanche un punto di appoggio tra le persone che si frequentano, significa che ci sono problemi un minimo più profondi. Essere evitanti, fobici sociali o depressi significa avere dei disturbi, che si riflettono all'esterno con comportamenti e modi di apparire che possono sembrare 'inquietanti', o comunque poco invoglianti. Ad esempio per via del linguaggio non verbale, magari si mostra nervosismo, inquietudine, cupezza (a me per esempio mi diedero del 'cupo', tra i vari aggettivi che ho ricevuto), insofferenza per la presenza altrui. Queste cose è chiaro che non ben dispongono nel cercare un'interazione diversa da quella formale (e a volte neanche quella, ma in questo caso non sarebbe giustificabile). Ma magari loro ci provano pure ma ottengono risposte (verbali o non) che li rimanda a quella prima impressione.
Sul luogo di lavoro è difficile che uno voglia farsi carico di problemi personali importanti degli altri, come può essere una depressione, ma se uno volesse diciamo aiutare dall'altra parte ci deve essere come minimo collaborazione. Se uno vuole essere aiutato, sul luogo di lavoro in particolare, conviene che si metta nella condizione di non risultare antipatico nelle sue reazioni e atteggiamenti verso colui o colei da cui si aspetta un supporto. In quel contesto (non sono nè necessariamente amici nè famigliari, ne li paghi per una seduta psicologica) nessuno è tenuto ad aiutarti (tu generico) senza che da parte tua ci sia un contributo positivo, qualcosa che li convinca a farlo.
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Fuori è la stessa cosa.
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18-09-2023, 08:14
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#731
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,260
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Quote:
Originariamente inviata da pokorny
hai tutta la mia comprensione!
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Nel caso vi faccio sapere come è andata ahah
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18-09-2023, 08:43
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#732
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Di queste situazioni ce ne sono, più di quanto si pensa.
Qualche mese fa vado in farmacia, e c'è una delle farmaciste, una ragazza giovane, si rivolge alla collega e le dice "oh, hai visto quello di ieri che è venuto qui? Che mi sorrideva? Madonna, ma che caso umano! Ma che cazzo voleva? Certi casi umani non dovrebbero uscire neanche di casa, per carità!".
Io ero alla cassa di fianco e ho sentito e visto le loro facce durante questa conversazione.
Non è proprio uguale al caso dell'utente Tia ma grosso modo il concetto è quello.
Per un sorriso? Apostrofare una persona un caso umano?
Voglio essere sincero, quando sento parlare in questo modo di una persona, sono disgustato, e sono cose che ti fanno passare la voglia di esistere.
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18-09-2023, 09:03
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#733
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Esperto
Qui dal: May 2020
Messaggi: 4,260
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Di queste situazioni ce ne sono, più di quanto si pensa.
Qualche mese fa vado in farmacia, e c'è una delle farmaciste, una ragazza giovane, si rivolge alla collega e le dice "oh, hai visto quello di ieri che è venuto qui? Che mi sorrideva? Madonna, ma che caso umano! Ma che cazzo voleva? Certi casi umani non dovrebbero uscire neanche di casa, per carità!".
Io ero alla cassa di fianco e ho sentito e visto le loro facce durante questa conversazione.
Non è proprio uguale al caso dell'utente Tia ma grosso modo il concetto è quello.
Per un sorriso? Apostrofare una persona un caso umano?
Voglio essere sincero, quando sento parlare in questo modo di una persona, sono disgustato, e sono cose che ti fanno passare la voglia di esistere.
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Quando mi chiedono perché non sorrido mai daro' questa risposta ahah
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18-09-2023, 09:22
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#734
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Esperto
Qui dal: Aug 2020
Ubicazione: Verona
Messaggi: 6,190
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Di queste situazioni ce ne sono, più di quanto si pensa.
Qualche mese fa vado in farmacia, e c'è una delle farmaciste, una ragazza giovane, si rivolge alla collega e le dice "oh, hai visto quello di ieri che è venuto qui? Che mi sorrideva? Madonna, ma che caso umano! Ma che cazzo voleva? Certi casi umani non dovrebbero uscire neanche di casa, per carità!".
Io ero alla cassa di fianco e ho sentito e visto le loro facce durante questa conversazione.
Non è proprio uguale al caso dell'utente Tia ma grosso modo il concetto è quello.
Per un sorriso? Apostrofare una persona un caso umano?
Voglio essere sincero, quando sento parlare in questo modo di una persona, sono disgustato, e sono cose che ti fanno passare la voglia di esistere.
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Son chiacchiere tra colleghe che lasciano il tempo che trovano, poi se non sai la storia completa è difficile giudicare, magari sto tizio che le sorrideva era un ubriacone che puzzava di sudore
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18-09-2023, 09:41
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#735
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Maffo
Son chiacchiere tra colleghe che lasciano il tempo che trovano, poi se non sai la storia completa è difficile giudicare, magari sto tizio che le sorrideva era un ubriacone che puzzava di sudore
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Ha detto solo che le sorrideva, non che le ha chiesto di uscire.
Pensa se le avesse chiesto di uscire
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18-09-2023, 09:44
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#736
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Sempre a giustificare le umiliazioni o comunque frasi umilianti sulle persone meno fortunate
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18-09-2023, 09:51
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#737
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Esperto
Qui dal: Aug 2013
Ubicazione: Roma
Messaggi: 28,080
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Quote:
Originariamente inviata da Maximilian74
Sempre a giustificare le umiliazioni o comunque frasi umilianti sulle persone meno fortunate
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Sempre. Siamo arrivati a questo punto di degrado assoluto in cui non si può più neanche sorridere anche perché molti non vogliono vedere.. alcuni uomini forse sono avvolti dai sensi di colpa del passato dei loro avi.
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18-09-2023, 09:55
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#738
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Esperto
Qui dal: Jan 2018
Messaggi: 4,114
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Quote:
Originariamente inviata da Keith
Sempre. Siamo arrivati a questo punto di degrado assoluto in cui non si può più neanche sorridere anche perché molti non vogliono vedere.. alcuni uomini forse sono avvolti dai sensi di colpa del passato dei loro avi.
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Bisogna sempre trovare, per alcuni, il modo di arrampicarsi sugli specchi per giustificare ogni cosa.
Se anche io sono uno che beve, e sorrido a una, le ho semplicemente sorriso, non sono nikko Jenkins che le ho fatto qualcosa...
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18-09-2023, 11:21
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#740
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Esperto
Qui dal: Jun 2022
Messaggi: 1,707
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vabbè quella ha esagerato nel commento sul tipo che le ha sorriso, con quelle frasi che ha detto a riguardo. Però diciamo che se uno che non conosci per strada ti sorride senza alcun motivo apparente, in genere, non ti viene da chiederti perchè cavolo lo fa? Capisco che se è una bella ragazza a farlo magari la reazione è diversa, ma dall'altro lato per una donna vedere un uomo qualsiasi che non conosce che la fissa o la sorride dal nulla è diverso, perchè non capita spesso che si invaghisca o provi interesse (avendo allo stesso tempo la tranquillità inoltre per sentirsela di ricambiare) così, alla solo vista di uno, quindi si tornerebbe alla domanda di cui sopra ('che cavolo si guarda / si sorride?'). Non sarebbero da giustificare reazioni sproporzionate, ma se una per esempio di risposta distoglie lo sguardo o si mostra infastidita ci sta
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