Elena91

Ciao a tutti,
premetto che il titolo del post è un po' riduttivo perchè c'è una storia da raccontare, ma alla fine il mio dubbio finale è questo.
Ho cominciato ad arrampicare ad ottobre perchè lo stress accumulato mi ha causato qualche problema (nulla di grave per fortuna ma sono stata abbastanza male), così ho deciso di riprendere a fare sport. Avevo smesso perchè dopo aver trovato lavoro tornavo a casa stanca e non avevo voglia/tempo. Era una di quelle cose che mi dicevo:" mi devo organizzare per trovare tempo" e poi alla fine non lo facevo mai non essendo una questione urgente.
Quando sono stata male peró ho deciso di cambiare in qualche molto la mia routine perchè era evidente che qualcosa andava fatto (lo stress deriva principalmente dal fatto che non sono sicura di me stessa e a lavoro ho sempre paura di sbagliare o non saper fare le cose, e da rapporti a volte non idilliaci con i miei), così ho deciso di fare qualcosa che non avevo mai fatto anche per mettermi alla prova. In realtà era già da un po' che avrei voluto provare ad arrampicare ma non l'ho mai detto a nessuno perchè non ci crederebbero. Non sono mai stata brava negli sport purtroppo, solo negli esercizi a corpo libero e nel nuoto me la cavo bene ma li trovo noiosi dopo un po', quindi chi mi conosce non si aspetterebbe di certo che io voglia cimentarmi in una disciplina così dura.
Ho frequentato un corso base che durava solo un mese, ci hanno mostrato qualche tecnica base: ovviamente ero una schiappa ma ho deciso di continuare con qualche ingresso singolo anche perchè ho visto che fisicamente diventavo più forte. Ora peró, l'ultima volta che sono andata mi sono fatta male a un piede perchè sono caduta male (ho provato a rimanere attaccata alla parete anche se mi stavo staccando) e sto mettendo molto tempo a guarire, zoppico da 10 giorni. Mi sono sfillacciata un legamento. Secondo voi ha senso continuare? Non riesco neanche a cjiudere i circuiti più facili (solo due per ora) e in più è difficile lavorare con un piede fuori uso, perchè penso che se poi mi ricapita me la saró andata a cercare. Se fossi ancora studente probabilmente continuerei ma la mia priorità ora è il lavoro perchè è quello che mi dà da mangiare, e mi spiace farmi male in modo così stupido e andare a lavorare debilitata. D'altra parte se mollo sarà l'ennesima sconfitta, ho provato a cambiare e ho fallito e questo mi brucia più di ogni altra cosa. E dire che mi piace arrampicare o almeno provarci, non l'ho scelto a caso...voi cosa fareste? C'è qualcuno che arrampica per caso?

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Io ti auguro di riuscire a continuare!
Per caso avresti la possibilità di fare ancora un po' di corso?
Magari per migliorare tecnicamente e prevenire gli infortunii...
O magari puoi dedicare il tempo della guarigione facendo esercizi a corpo libero per fortificare mani e braccia.
Casualmente qualche giorno fa ho visto dei video di Alex Puccio, una delle donne arrampicone con le strongest hands (via alle battutacce), suppongo la conoscerai già ma magari guarda qualche suo video per gasarti e motivarti XD

Immagino la paura di infortunarti per non poter rendere poi nel lavoro... Ma comunque dà un'occasione a questa cosa... Può farti benissimo...

Ok in bocca allupo : )

The_Sleeper

Ti direi di aspettare il piede sia di nuovo in forma e poi riprendere, nel frattempo quoto chi dice di provare a far qualche esercizio (corpo libero o meno, vedi tu) per fortificare un poco la muscolatura. Dovrebbero tornare utili in futuro; non me ne intendo ma penso che sicuramente tricipiti e dorsali siano parecchio coinvolti nell'arrampicata.

Per quanto riguarda i risultati, l'unica è cercare di fregarsene se si procede ad un ritmo (iniziale) più lento.
Quello che ripaga sul lungo termine, in qualsiasi tipo di attività fisica, è la costanza - a patto di far bene il lavoratore.

Elena91

Grazie a tutti per l'incoraggiamento .
Per ora sto facendo qualche esercizio per le braccia e gli addominali giusto per mantenere un minimo di allenamento. Purtroppo non ci sono altre lezioni per principianti, potrei al massimo cercare di prendere qualche lezione privata ma ovviamente mi costerebbe un po' di più e ho paura di sprecare soldi, nel caso in cui non dovessi migliorare.

@~~~: non conoscevo Alex Puccio, ma grazie dello spunto, sicuramente andró a cercarla su youtube ;-)

Quello che mi frena maggiormente è la paura di non riuscire proprio a migliorare...lo so che bisogna essere costanti, anche nelle cose in cui sono più brava ho sempre dovuto perseverare peró lo sport non è proprio tra le mie doti naturali diciamo. Se poi scopro che sono proprio negata e non c'è santo che tenga? Sarebbe un'altro progetto che ho iniziato e non ho portato a termine e mi dispiacerebbe perchè vorrei dimostrare a me stessa che ce la posso fare anche quando non mi muovo nel mio habitat natuale

dot

Le ferite e le cicatrici sono medaglie al tuo valore: hai osato e hai FATTO.

Fa ancora di più e racconta della tua avventura!

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Che cosa c'è sulla vetta?

Datti un obiettivo sulla cima e raggiungila. Un obiettivo alla volta fai gli 8000m!

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Se continui migliorerai sicuramente
Non so come funziona per l'arrampicata ma prova a vedere su youtube se si trova qualcosa, oppure se c'è qualche libro in biblioteca sull'argomento...
Oppure potresti iscriverti ad un forum dedicato : )
Io ti auguro di continuare *-*

Dahlilah

Ciao @Elena91

Mi unisco alle persone che ti invitano a continuare.

Quello che riferisci mi sembra tutto sommato nella norma. Hai scelto un'attività impegnativa: quindi è abbastanza naturale procedere per "tentativi + errori".

In questa fase non significa però continuare con il problema al piede che hai riferito.

Mi permetto di consigliarti di fare una valutazione con il tuo medico, oppure con uno dei trainer della palestra.

Caricare/forzare caviglia e piede non solo allunga i tempi di ripresa, ma può crearti ulteriori e nuovi problemi.

L'attività che hai scelto (imho) si abbina molto bene al trekking.

Quindi qualche sentiero un po' impegnativo in montagna ti offre spunti per sperimentarti, parallelamente ai corsi per arrampicata.

Data la stagione invernale tutte le attività atletiche di rinforzo (muscolatura, fiato, resistenza) potrebbero concorrere a sviluppare quella dimestichezza che si ottiene solo con un po' di pazienza e tanta passione

La montagna a mio avviso è un'esperienza totalizzante: chiede rispetto, ma soprattutto ti chiede di godere in semplicità tutte le piccole cose che incontrerai.

Un passo dopo l'altro........

So bene che è frustrante non avere subito almeno un po' di riscontri immediati.

Sei stata brava e tenace, diversamente da come ti sei percepita: ascolta la tua "passione" per questa cosa, credo ti aiuterà a prendere la decisione giusta